Reply To: Naruto 590: Ipotesi e Discussione Spoiler

#910543
gabriel
Partecipante

quì non si fanno ipotesi sul “se” e sul “ma” e su cosa sarebbe stato giusto nella realtà, quì si fanno ipotesi sul “se” e sul “ma” riguardo cosa sarebbe giusto NELLA REALTA’ DEL MANGA.
a partire sin dal tuo primo messaggio traspariva questa cosa, cioè di come tu parlassi senza tener conto della finzione narrativa.
Inoltre, tutta la parte che tu hai scritto riguardo itachi, essendo impregnata di questa caratteristica, fa ridere, molto. :sisi: In genere direi che fanno ridere tutti i messaggi.
Hai completamente rovesciato la situazione (forse non comprendi la differenza tra realtà e finzione narrativa):
In ogni caso ho capito il tuo ragionamento: se la strage fosse successa veramente nella realtà, con tutta la questione della difficile scelta etica a cui è sottoposta la persona (nella finzione: Itachi), questa stessa persona sarebbe forse stata considerata un eroe ma gli sarebbero state imputate tante colpe. Verrebbe in ogni caso creata un’immagine cattiva della persona, perchè, nella realtà e nell’etica sociale questi comportamenti non sono ammessi. Insomma, la persona sarebbe stata segnata negativamente per tutta la vita e forse anche discriminata e trattata come reietto.
Fin quì il tuo ragionamento ha senso, cioè finchè ragioniamo come se fossimo nella “vera” realtà.
Tuttavia, come ho detto prima, nel fumetto si tratta di funzione narrativa e quindi il tuo pensiero perde completamente senso.
A maggior ragione kishi insiste su determinati fattori, cioè quelli di far vedere itachi come un eroe tormentato che ha dovuto prendere una difficile scelta e che passerà una vita solitaria per questa cosa. kishi ha dipinto gli uchiha in generale come “cattivi” (le uniche eccezioni sono proprio solo itachi e shisui); per questo itachi è un eroe, perchè ha “salvato” le vite di molte altre persone (non dipinte come cattivi) salvandole dai “cattivi” uchiha.
cio che risulta evidente è il pensiero dell’autore che ci vuole comunicare che non importa se ci sono degli uchiha innocenti o “buoni”, essi sono stati dipinti così, e viceversa (non saprei come spiegarlo più semplicemente :asd: più semplice di così!).
Questo è quello che vuole comunicare kishi (e francamente mi sorprende che il messaggio non ti sia giunto, stiamo pur sempre parlando di shonen destinato ad un target preciso), questo è quello che kishi vuole, il suo messaggio e pensiero è questo, ciò che si legge è quello che vuol far trasparire.
E ripeto, daltronde siamo in uno shonen.
E stai pur sicuro che se fossimo stati in un seinen questa tematica sarebbe stata affrontata. Si avrebbe avuto un “eroe ma assassino con rimpianti” (e l’autore avrebbe molto insistito sulle controversie, sul fatto che rimane un assassino); in naruto invece è solo “eroe con rimpianti”, itachi è sì assassino ma kishi non lo vuole dipingere in senso negativo.
Ripeto per l’ennesima volta: stiamo parlando della realtà del manga e quindi il tuo messaggio risulta veramente inappropriato (e di conseguenza fa molto ridere :asd:).
Dopo questa spiegazione, se tu avessi ancora il coraggio di sostenere il contrario avrei proprio la conferma, o che non vuoi ragionare, o che non hai capito una mazza o che stai trolleggiando.

ehm, perchè ti scaldi cosi tanto? non mi pare di averti insultato, ne di aver insultato o offeso, o mancato di rispetto nessuno, anzi, apparte un paio di utenti (blu, e the comedian) con cui si puo discutere con calma, tutti gli altri compreso te mi state attacando sul personale (tipo che sono un trlol, o non capisco una mazza, o supercazzola…), in ogni caso non cado nella tua rete di provocazioni/offese.
e te lo ripeto,non sono assolutamente d’accordo con la tua opinione, cosi come tu sei liberissimo di non esserlo con la mia, non ci vedo nulla di male.

Penso che la si possa finire con le provocazioni,soprattutto da parte di altri utenti navigati del forum.
Alla fine sei stato corretto su alcune inesattezze della tua tesi iniziale, ma per quanto riguarda l’argomento Itachi come gia detto in precedenza è una cosa soggettiva:
alcuni lo considerano un eroe per tutto il dolore che si è portato sulle spalle…altri come un cattivo perchè ha stroncato vite innocenti.

Si era capito, infatti penso che dopo la guerra ci potranno essere massimo altri 2 archi narrativi per come si stanno mettendo le cose.

assolutamente d’accordo con te, non capisco perchè gli altri mi debbano offendere sul personale, se non sono d’accordo con le loro opinioni, e sopratutto cerchino di far passare le loro idee come leggi divine incontestabili, e chiunque non sia d’accordo non capisce una mazza….