Non so se è quello che volevi dire, ma a volte il distacco segna una crescita e una maturazione interiore.
Hmmm, anche: Miyazaki pone al centro della storia un protagonista, (in genere ragazzi, dato che gli adulti hanno già avuto la loro occasione di maturare), e lo costringe, attraverso ad avvenimenti dolorosi e tristi, a maturare e a crescere, (come hai detto giustamente tu). Per citare un film che hai visto, guarda Sophie: da ragazza timida e impacciata, diventerà una giovane donna capace non solo di prendere scelte rischiose, ma anche in grado di salvare il suo amore, i suoi amici, e perché no, le due nazioni da una guerra fin troppo cruenta.
Ciò che cercavo di dire, comunque, è che ad ogni film di Miyazaki, si può dare una lettura diversa, (da un punto di vista soggettivo, ovviamente). Aiutandomi con Laputa, conosco gente che ha pianto per Sheeta e Pazu, che non hanno potuto vivere in quell’oasi di pace, mentre altre persone, (come me), che sono state felicissime di vedere quella stessa oasi volare via, lontano da questo mondo triste e cinico. Dipende dai punti di vista, ovviamente.
Consiglio: guarda la , e . Non te ne pentirai. :icon_cry2: