- Questo topic ha 63 risposte, 40 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 6 mesi fa da
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a me pacciono molto i disegni di berserk e guin saga sono davvero bellissimi e precisi, ma anche one piece e slam dunk sono magnifici dicimo che nn hanno molto da invidiare a berserk e guin saga, sfortunatamente di trigun e death note o visto solo l’anime ma immagino quano siano belli.
secondo paragonare i disegni di berserk con quelli di one piece non è corretto, sono due generi diversi e non possono essere paragonati…
boh a me piacciono un po’ tutti quelli che leggo, altrimenti non mi metto a leggere un manga se non mi piace lo stile :asd:…comunque i miei preferiti sono oda (one piece), obata (death note), sakuishi (beck), kishimoto (naruto)…
in assoluto la mia mangaka preferita è mayumi azuma, creatrice di elemental gerad. i suoi disegni mi fanno davvero emozionare fino al midollo
in assoluto la mia mangaka preferita è mayumi azuma, creatrice di elemental gerad. i suoi disegni mi fanno davvero emozionare fino al midollo
A me di Azuma fanno morire le espressioni comiche 😀
soprattutto quelle di Ren :asd:Oh! Great è un fuoriclasse! Il suo Tenjou Tenge (Inferno e Paradiso) è un vero capolavoro! :rovatfl:
(Inferno e Paradiso) è un vero capolavoro! :rovatfl:
eheh quoto :rovatfl:
comunque ho incominciato a leggere jackalls e devo dire che i disegni del signor “kim byun jin” (eh si proprio lui), non sono per niente male!
Nonostante non l’abbia mai letto, dico che il mio stile preferito è quello di Inoue. Ho sempre avuto la predilezione per tratti proporzionati e realistici e lo stile del grande Inoue mi piace moltissimo seppur non ho mai letto Slam Dunk (ma un giorno lo farò), Vagabond o Real, ma ho visto moltissime immagini.
Poi non posso non citare Kishimoto con Naruto che mi è sempre piaciuto moltissimo, e poi Oda
dio quanto tempo è passato…che nostalgia…
l’unico che continua a piacermi è quello di oda…unico ed originale…
allo stesso modo mi piace quelle di inoue nonostante sia molto cambiato molto dall’inizio di vagabond (ad ancor di più da slam dunk), rimane sempre estremamente affascinante (anche per l’uso del pennello al posto della comune G-pen) ed espressivo, supportato da bravi assistenti ed ottime scenografie…
una volta non mi piaceva proprio lo stile di urasawa…ora invece lo trovo molto originale ed espressivo…
katsura è bravo…però non me la sento di metterlo fra i preferiti (almeno per il momento)
yukimura mi ha appassionato da subito, ma credo abbia ampi margini di miglioramento…
yagi mi piacerebbe di più se gli occhi non li disegnasse così staccati fra loro…
per quanto riguarda obata, si sarà anche bravo…ma il suo stile non è molto originale…quindi ne preferisco altri…
quello di m. kishimoto mi piaceva di più quando non era così semplificato…(cioè prima mi piaceva molto…ora non mi piace…)
sakuishi mi piaceva più che altro per come disegnava le chitarre (ma probabilmente gliele facevano quasi tutte gli assistenti)
fujisawa è migliorato incredibilmente da quando ha iniziato…ma il suo stile è limitato…
dio quanto tempo è passato…che nostalgia…
l’unico che continua a piacermi è quello di oda…unico ed originale…
allo stesso modo mi piace quelle di inoue nonostante sia molto cambiato molto dall’inizio di vagabond (ad ancor di più da slam dunk), rimane sempre estremamente affascinante (anche per l’uso del pennello al posto della comune G-pen) ed espressivo, supportato da bravi assistenti ed ottime scenografie…
una volta non mi piaceva proprio lo stile di urasawa…ora invece lo trovo molto originale ed espressivo…
katsura è bravo…però non me la sento di metterlo fra i preferiti (almeno per il momento)
yukimura mi ha appassionato da subito, ma credo abbia ampi margini di miglioramento…
yagi mi piacerebbe di più se gli occhi non li disegnasse così staccati fra loro…
per quanto riguarda obata, si sarà anche bravo…ma il suo stile non è molto originale…quindi ne preferisco altri…
quello di m. kishimoto mi piaceva di più quando non era così semplificato…(cioè prima mi piaceva molto…ora non mi piace…)
Ah, chi si vede 😀
Finalmente ti sei convertito all’Urasawanesimo :asd:
Comunque a me piacciono Inoue, Urasawa, Oda e anche Kishimoto…
Ma starò sicuramente dimenticando qualcuno 😀In Naruto, lo stile di disegno di Kishimoto mi piace molto fino ai volumi conclusivi della prima serie , prima del salto temporale:
le figure nascondevano un nonsochè di affascinante, le ombre erano definite in modo molto originale e soprattutto i caratteri fisionomici dei pg erano molto interessanti e particolari.Analizziamo in cosa lo stile di Masashi è sostanzialmente cambiato:
1 – Ciò che mi colpiva in particolare delle tavole di Masashi era la difficile quanto ottimamente resa prospettiva aerea o a volo d’uccello rappresentata più volte soprattutto nelle illustrazioni:
[SPOILER]
[/SPOILER]di questo tipo di prospettiva non se ne sono praticamente più viste per quanto riguarda la seconda parte del manga.
2. Il secondo punto riguarda sempre le illustrazioni. In particolare per quanto riguarda i volti dei personaggi, ma questo discorso potrebbe essere esteso anche ai vestiti ed altro. In particolare: mi piacevano molto gli effetti di luce che Kishimoto rendeva nella stesura dei copic per i volti e per la resa della pelle dei pg: in questa immagine è molto ben evidente:
[SPOILER]
[/SPOILER]Le tonalità attraverso cui veniva colorata la pelle variavano di diversi gradienti, sino ad arrivare ad un bianco intenso che ne esaltava la lucentezza e rendeva la colorazione più fresca. Se guardate qualsiasi illustrazione più recente, vi accorgerete che le tonalità con cui viene resa la pelle di un pg sono calate a 2, che sono un semplice rosa con l’aggiunta, per le parti d’ombra, di un rosa leggermente più scuro.
3. Gli aspetti che vi ho descritto, contribuiscono ad affermare che il disegno di Kishimoto si è andato progressivamente ad appiattire e a semplificarsi. Le tavole tutt’ora mantengono un’immediatezza visiva e un ottimo bilanciamento di neri e bianchi ma ciò che lentamente si sta modificando è l’aspetto scenografico e di impostazione delle pose dei personaggi: la sensazione è quella che Kishimoto abbia effettivamente tralasciato alcuni aspetti scenografici: prima, leggendo Naruto, venivo attratto e mi soffermavo molto di più su alcuni tipi di visuali, particolari, suggestive e “attraenti”, tanto quasi da distogliermi dall’attenzione a ciò che veniva raccontato, mentre ora si può dire succeda il contrario: continuo a leggere indistintamente capitolo per capitolo, ma nulla in particolare mi colpisce tanto da potermi fare dire : “ma come cavolo ha fatto a rendere quella posizione?”.
4. Quarto e ultimo punto: i PG. Nonostante durante questa ultima saga siano apparsi personaggi che effettivamente hanno migliorato la situazione, devo dire che non mi sono più esaltato per l’apparizione di un PG … dai tempi di Killer Bee!
Sembra incredibile, ma i personaggi successivi, nonostante dotati di poteri interessanti e tutto quello che volete, non mi hanno per nulla catturato.
Ho notato una fastidiosa standardizzazione nella resa dei capelli, per esempio, tutti uguali, con quelle punte dritte, perfette, ma a mio parere inespressive: moti personaggi si faticano addirittura a distinguere: e non è soltanto la mia impressione, ve l’assicuro.Riassumendo, perciò, i pro e i contro:
CONTRO:
evidente standardizzazione di molti personaggi
progressivo appiattimento nella resa di abiti, pose, ecc…
prospettiva aerea abbandonata (la Prospettiva a mio parere era il punto forte di Kishimoto)
Colorazione più piattaPRO:
pregevole elaborazione dell’intreccio narrativo
sviluppi spesso intriganti e numerose interessanti rivelazioniI PRO riguardano l’aspetto narrativo, che ha mantenuto un buon livello, anche se, dati i presupposti, per certi versi poteva essere sviluppato meglio.
Voci affermano che Kishimoto sia da tempo stanco della propria creazione; sarà forse per questo che un manga del livello di Naruto abbia subito questi leggeri crolli, negli ultimi anni?
Con la recente saga, però, credo si stia riprendendo bene, per cui staremo a vedere, e sono il primo a cui piacerebbe tanto che naruto potesse tornare a quello splendido manga che è stato un pò di anni fa (non che ora non lo sia, beninteso).Oda non dà segni di cedimento, ma probabilmente lui è ancora di un altro pianeta. Che Naruto sia destinato a rimanere … l'”eterno secondo”?
Ah, chi si vede 😀
Finalmente ti sei convertito all’Urasawanesimo :asd:
Comunque a me piacciono Inoue, Urasawa, Oda e anche Kishimoto…
Ma starò sicuramente dimenticando qualcuno 😀urasawa per me è un po’ come è stato con oda (ormai 10 anni fa)…all’inizio proprio mi sembrava una stupidaggine e non ho iniziato a leggere le sue opere proprio perchè non mi piaceva lo stile…invece ora mi sono preso pure l’artbook…
a parte il fatto che andando ad aproffondire e curiosare mi piace molto anche come persona, come ragiona ed il fatto che nonostante la sua fama rimane umile…
urasawa per me è un po’ come è stato con oda (ormai 10 anni fa)…all’inizio proprio mi sembrava una stupidaggine e non ho iniziato a leggere le sue opere proprio perchè non mi piaceva lo stile…invece ora mi sono preso pure l’artbook…
a parte il fatto che andando ad aproffondire e curiosare mi piace molto anche come persona, come ragiona ed il fatto che nonostante la sua fama rimane umile…
Me li scelgo bene io gli autori preferiti :icon_redface:
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