- Questo topic ha 247 risposte, 82 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni fa da
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Io leggo decisamente tanto.
Da “giovane” (LoL) leggevo quasi solamente Fantasy, adesso sul mio comodino ci sono “Il Cavaliere Inesistente” (di Calvino, grave mancanza che voglio colmare) e “Godel, Escher, Bach: An Eternal Golden Braid” (di Hofstadter, in inglese).Calvino è l’unico autore imposto dal mio prof di italiano che io legga volentieri… “Il cavaliere inesistente”, insieme al “Barone rampante”, sono quelli che mi sono piaciuti di più…
Calvino è l’unico autore imposto dal mio prof di italiano che io legga volentieri… “Il cavaliere inesistente”, insieme al “Barone rampante”, sono quelli che mi sono piaciuti di più…
Sarò sincero, “Il Barone Rampante” non mi è piaciuto. Di Eco il capolavoro secondo me è stato “Il Nome della Rosa”, poi non ha fatto più nulla a quel livello.
Il Barone Rampante è molto simpatico, ma per me, nel suo paradosso, il migliore è “il visconte dimezzato”. Davvero un bel libro.
Ultimamente leggo molti libri di inchiesta o giornalismo: Travaglio, Bocca, Biaggi, Santoro, persino Vespa.
Ho provato a riprendere il fantasy e mi son beccato quella ciofeca (per me) di “Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo” e dopo 10 pagine ho abbandonato l’intento.
Del fantasy il miglior libro letto è le cronache del Ferro e del Fuoco.LoL, anche qui non sono d’accordo.
Non ho apprezzato assolutamente “Il Visconte Dimezzato”, penso che dei tre sia quello che mi è piaciuto di meno.Dovrei prendere in mano qualche libro di Lovecraft che ho nella libreria da troppo tempo, ma mi mancano i momenti da dedicare alla lettura purtroppo…
Non ho apprezzato assolutamente “Il Visconte Dimezzato”, penso che dei tre sia quello che mi è piaciuto di meno.
Come sempre, gusti XD
Lovecraft mi è piaciuto, ti consiglio di cominciare direttamente con le storie di vero “orrore” e non le iniziali.
Non so cosa ho nella libreria sinceramente… Ricordo che volevo prendere la raccolta, ma non la trovai.
Riguardo al resto, sì, ovvio, “de gustibus non disputandum est” xD
Se la raccolta è la stessa che ho io inizia dal secondo. E’ lì che inizia a delinearsi la cosmologia di Chthul.:icon_wink:
Ok, grazie del consiglio, sempre bene accetto 😉
…
Ho appena scoperto che mi arriva JoJo in settimana, non so quanto tempo avrò per leggere altro xD
Vorrei consigliare a tutti un libro veramente intrigante che sto leggendo al momento, si tratta di un libro di un autore giapponese (ultimamente mi sono dedeicata agli autori orientali) MURAKAMI HARUKI – Kafka sulla spiaggia-
E’ un libro assolutamente fuori dagli schemi convenzionali a cui siamo abituati solitamente (almeno per quel che mi riguarda) e la cui lettura ti lascia sempre la curiosità di scoprire quel che accadrà nella pagina successiva dal momento che è totalmente imprevedibile e anomalo.
Come genere lo definirei fantascientifico paradossale introspettivo e onirico, se qualcuno lo ha letto o ha letto altri libri dello stesso autore mi piacerebbe conoscere le sue impressioni, ho intenzione di leggerne altri e vorrei dei consigli.Come genere lo definirei fantascientifico paradossale introspettivo e onirico, se qualcuno lo ha letto o ha letto altri libri dello stesso autore mi piacerebbe conoscere le sue impressioni, ho intenzione di leggerne altri e vorrei dei consigli.
Marilla … ti rimando ai miei post delle pagine precedenti. 😀
Brevemente … a dire il vero Kafka sulla spiaggia è l’unico libro a mancarmi (assieme ad un altro di cui non ricordo il titolo)…
Ti consiglio “L’uccello Giraviti” sempre di Murakami … che è esattamente “fantascientifico paradossale introspettivo e onirico” … e molto surreale.Anche se … se parliamo di autori giapponesi ti consiglio vivamente Jun’ichiro Tanizaki … 😉
Ha un modo di scrivere che mi piace molto … troviamo sempre elementi surreali, ma i temi principali sono la bellezza, la morte, i loro legami … e la bellezza della morte.
Di Tanizaki si trovano raccolte di racconti, consiglio: “Pianto di Sirena” e “Il Demone”… :sisi:Per non parlare di Akutagawa, ma è un’altra storia :asd:
Del fantasy il miglior libro letto è le cronache del Ferro e del Fuoco.
Forse intedevi del Ghiaccio e del Fuoco :icon_redface:
Comunque non lo si può etichettare come fantasy, poichè è questo aspetto è marginale nella serie ed è questo tocco di realtà e cinismo che mi ha smepre affascinato di questa saga… :sisi:Marilla … ti rimando ai miei post delle pagine precedenti. 😀
Brevemente … a dire il vero Kafka sulla spiaggia è l’unico libro a mancarmi (assieme ad un altro di cui non ricordo il titolo)…
Ti consiglio “L’uccello Giraviti” sempre di Murakami … che è esattamente “fantascientifico paradossale introspettivo e onirico” … e molto surreale.Anche se … se parliamo di autori giapponesi ti consiglio vivamente Jun’ichiro Tanizaki … 😉
Ha un modo di scrivere che mi piace molto … troviamo sempre elementi surreali, ma i temi principali sono la bellezza, la morte, i loro legami … e la bellezza della morte.
Di Tanizaki si trovano raccolte di racconti, consiglio: “Pianto di Sirena” e “Il Demone”… :sisi:Per non parlare di Akutagawa, ma è un’altra storia :asd:
Grazie per i consigli, sono andata a rileggermi i tuoi precedenti commenti su Murakami, credo che li seguirò perchè questo autore mi affascina molto, comunque Kafka sulla spiaggia te lo consiglio caldamente.
Quanto all’altro autore, Tanizaki, non lo conosco ma il fatto che uno dei temi dei suoi libri sia la morte mi crea un certo senso di ansietà per motivi personali, proverò a prendere uno dei suoi libri in biblioteca e se mi piace lo acquisterò (adoro possedere i libri).
In risposta ai post su Calvino (uno dei miei autori in assoluto preferiti) leggete “il castello dei destini incrociati”, è meno conosciuto rispetto agli altri più famosi ma bellissimo, però attenzione, lo si deve leggere tenendo acceso il cervello.Quanto all’altro autore, Tanizaki, non lo conosco ma il fatto che uno dei temi dei suoi libri sia la morte mi crea un certo senso di ansietà per motivi personali, proverò a prendere uno dei suoi libri in biblioteca e se mi piace lo acquisterò (adoro possedere i libri).
Allora ti consiglio di cominciare da Pianto di sirena …
Il Demone si concentra maggiormente su quest’aspetto …Passo a nuovi consigli.
Spero non mi guarderete male … :asd:Tre titoli: le Metamorfosi di Ovidio, L’asino d’oro di Apuledio e se avete altro tempo Lettere a Lucilio di Seneca.
L’Asino d’oro è una lettura piacevole e scorrevole, le avventure le protagonista sono totalmente random ed è riuscito a coinvolgermi più di quanto mi aspettassi … l’ultima parte cala leggermente in quanto Apuleio si dilunga nel spiegare il culto di Iside.
Le Metamorfosi sono fantastiche … certo, a pagina 50 ti perdi con nomi e discendenze, ma gli episodi narrati sanno prenderti … scoprirete crimini atroci e amori … (6 pagine per descrivere un massacro tra centauri e umani :sbav:) … un po’ pesante per come è scritto, ma ne vale la pena.
Lettere a Lucilio è un libro da “pre-dormita” … in ogni lettera viene affrontato un “tema” (anche se non è propriamente corretto) ed eviscerato …
Per chi vuole un’infarinatura di stoicismo ed epicureismo senza leggersi libri pieni di concetti scritti male, questo libro è una buona soluzione.Vi consiglierei pure il Satyricon, ma è tutto a brandelli che la trama si segue appena … e le parti perse sono quelle più interessanti (a leggere le note).
Vabbeh …
Torno da dove son venuto :asd:Allora ti consiglio di cominciare da Pianto di sirena …
Il Demone si concentra maggiormente su quest’aspetto …Passo a nuovi consigli.
Spero non mi guarderete male … :asd:Tre titoli: le Metamorfosi di Ovidio, L’asino d’oro di Apuledio e se avete altro tempo Lettere a Lucilio di Seneca.
L’Asino d’oro è una lettura piacevole e scorrevole, le avventure le protagonista sono totalmente random ed è riuscito a coinvolgermi più di quanto mi aspettassi … l’ultima parte cala leggermente in quanto Apuleio si dilunga nel spiegare il culto di Iside.
Le Metamorfosi sono fantastiche … certo, a pagina 50 ti perdi con nomi e discendenze, ma gli episodi narrati sanno prenderti … scoprirete crimini atroci e amori … (6 pagine per descrivere un massacro tra centauri e umani :sbav:) … un po’ pesante per come è scritto, ma ne vale la pena.
Lettere a Lucilio è un libro da “pre-dormita” … in ogni lettera viene affrontato un “tema” (anche se non è propriamente corretto) ed eviscerato …
Per chi vuole un’infarinatura di stoicismo ed epicureismo senza leggersi libri pieni di concetti scritti male, questo libro è una buona soluzione.Vi consiglierei pure il Satyricon, ma è tutto a brandelli che la trama si segue appena … e le parti perse sono quelle più interessanti (a leggere le note).
Vabbeh …
Torno da dove son venuto :asd:Mi hai fatto praticamente il ripasso del programma di letteratura latina dell’ultimo anno:asd:
Il Satyricon sarebbe stato figo da leggere:asd:
Non ho mai letto una trama di un romanzo più perversa di quella:asd:
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