Preferite lo stile di disegno di Kishimoto(Naruto) o quello di Oda(One Piece)?

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  • #821700
    Fra
    Partecipante

    Soffrendo d’insonnia……..
    Non ricordo se ho già commentato la discussione tempo fa, ma cmq lo faccio ora. Tanto l’opinione può cambiare con il passare del tempo.
    Pur non essendo un maestro d’arte, non avendo studiato arte, non sapendo disegnare, ecc… mi permetto di esprimere un’opinione al riguardo…….. (mi sa che vado a fustigarmi come penitenza)

    I due stili mi sembrano molto differenti: uno allegro, tondeggiante, fantasioso mentre l’altro è più “serio”, realistico, proporzionato…
    Io, se devo scegliere, scelgo Oda per la fantasia di personaggi e per lo stile appunto.
    Di Kishimoto preferisco a volte gli sfondi (ma ho letto ora che non li fa lui, no?) e anche i personaggi quando piangono (specialmente ultimamente Oda non mi piace in quelle espressioni. Eppure dovrebbe essere la sua specialità visto che in One Piece piangono sempre!!!).
    Forse il fatto che in Naruto mi sembra tutto “piatto” gli fa perdere parecchi punti. Non c’è profondità in certe scene! E anche la somiglianza di alcuni personaggi secondari non mi piace (ma tanto li vediamo una volta e poi spariscono). Purtroppo le immagini che mi danno più spesso il senso di profondità-zero sono quelle con le divise dell’Akatsuki…. che io adoro! Andrei in giro vestito così! Eheh!
    In One Piece non mi piace a volte il voler eccedere di Oda. Ho quella impressione quando vedo certi personaggi… non saprei spiegarlo. Tipo le forme, il voler fare “il diverso” con certi personaggi………

    [SPOILER]Che spasso leggere pagina 10 di questa discussione! Non mi stanco mai di avere ragione!
    Avevo il vago sentore di avere ragione…. ma non pensavo così tanto! Ahahahah!
    Inutile link per delucidazioni

    Lazza impeccabile come sempre…potresti aprire un corso su come smerdare la gente![/SPOILER]

    #821899
    lazzapeppers
    Membro

    caspita fra!! gli hai fatto un’analisi perfetta!! e si che passi veramente di rado da queste parti…ma è sempre un gran piacere leggere i tuoi commenti, dato che si ha sempre da imparare (come dal personaggio del tuo avatar dopo tutto xD)…

    comunque non sono molto daccordo sulla “realisticità” di kishimoto :asd:…sopratutto se lo paragoniamo a quello di takehiko inoue (o altri)…o se prendiamo per realistico il suo modo di disegnare i capelli xD (o le pieghe dei vestiti :sisi:…oppure bla bla bla…)

    #822036
    Fra
    Partecipante

    Grazie lazza… mi fa molto piacere il tuo commento! Non me l’aspettavo una cosa del genere. Veramente grazie.

    Cmq si, se lo paragoni a Inoue (che a mio parere è il migliore) non c’è storia.
    Se la metti giù così sono perfettamente d’accordo con te.
    Io lo paragonavo unicamente a Oda perchè alla fine è il tema del topic.

    Penso che cmq questa differenza di realismo sia anche dovuta al tipo di storia.
    Mi spiego meglio: in Naruto si vive in un modo reale con personaggi che sono tutti uomini o al massimo hanno delle caratteristiche molto particolari, ma sempre uomini sono (Kisame, Zetsu per dirne due). Quindi dovrebbe essere normale che il maestro Kishimoto realizzi disegni che cerchino di rispecchiare la realtà.

    I capelli purtroppo sono il difetto principale dei manga… non ne fanno uno normale! Eheh!
    Penso che sia dovuto al fatto che i giapponesi hanno tutti i capelli uguali geneticamente… quindi cercano di rifarsi nei loro disegni.
    Un po’ come il fatto che fanno gli occhi giganti e luccicosi! Loro li hanno a mandorla e sfruttano i disegni per compensare sembra….. ma sono solo mie supposizioni….

    #822045
    Live
    Membro

    Invece a me ultimamente le facce che fa Oda quando piangono mi stanno piacendo molto, soprattutto quella immediatamente dopo [SPOILER]la morte di Ace.[/SPOILER]

    #822112
    Anonimo
    Ospite

    I capelli purtroppo sono il difetto principale dei manga… non ne fanno uno normale! Eheh!
    Penso che sia dovuto al fatto che i giapponesi hanno tutti i capelli uguali geneticamente… quindi cercano di rifarsi nei loro disegni.
    Un po’ come il fatto che fanno gli occhi giganti e luccicosi! Loro li hanno a mandorla e sfruttano i disegni per compensare sembra….. ma sono solo mie supposizioni….

    bhà, non vero, questa che i giapponesi hanno tutti i capelli neri è un luogo comune, come i tedeschi biondi.
    Bhè certo sicuramente è il colore più diffuso, ma anche in quei casi non hanno bisogno di rifarsi con un manga,si fanno una tinta e una messa in piega, è infatti abitudine giovanile in giappone farsi travaganti pettinature variopinte, infatti lì l’aspetto conta veramente molto, sono aspetti che ritroviamo anche nei manga se ci fai caso, ad esempio Ichigo è discriminato perchè ha i capelli arancioni(mi spiego, in giappone si tingono in molti, ma gli insegnati o comunque quelli che non si tingono non vedono questi di buon occhio), oppure per rendere un personaggio ordinario e poco appariscente basta farlo con i capelli neri e caschetto, come per Shinji(evangelion) o per Hei(darker than black).
    In somma i capelli non sono proprio una stupidagine, gli si da molta importanza anzi…

    #822195
    lazzapeppers
    Membro

    bah scusate l’OT ma credo che il fatto che alcuni giapponesi (sopratutto le ragazze) si tingano i capelli sia dovuto al loro stile di vita…tipo le gals (che si dividono in ganjiro, ganguro e gonguro) cercano di assomigliare alle ragazze occidentali…ma sono una parte dei giapponesi adolescenti…e non la maggior parte…(sarebbe come dire che la maggior parte degli occidentali è “emo”)…

    chiusa parentesi capelli, più che “realistico” direi “schematico” riferito allo stile di kishimoto (era questa la parola che non mi veniva ieri :asd:)…a mio parere i personaggi e la loro caratterizzazione seguono uno stile (più o meno) standard per la realizzazione dei personaggi: riferito a occhi, naso, bocca e capelli…
    poi questo è per come la vedo io (sappiamo bene che ognuno vede le cose in modo diverso :asd:)…e non lo considero nemmeno un punto a sfavore di kishimoto, anzi, dato che ha creato un suo stile personale e riconoscibile in qualunque tavola (comprese le sue fanart)…e come ben sappiamo non è una caratteristica di tutti i mangaka (sopratutto quelli che spuntano odierni…)

    #822216
    Fra
    Partecipante

    Kimimaro i giapponesi hanno tutti i capelli neri. Non esiste un giapponese con i capelli di un colore diverso per fattori genetici. Al limite c’è il castano scuro (che alla fine non cambia niente). Io non ho mai visto un giapponese che abbia i capelli di un colore diverso.
    E’ per questo che hanno tutti i capelli decolorati (che diventano di quel ridicolo colore rossiccio/marroncino), che cercano in ogni modo di farsi biondi e cose del genere.
    Pensa che alcune scuole proibiscono (o cmq prima lo facevano) di modificare il colore dei capelli agli studenti.

    Per quanto riguarda di capelli di Oda ad esempio… mi è venuta in mente una cosa…
    I membri della ciurma di Rufy hanno tutti dei capelli “normali” più o meno!
    Rufy normali, Zoro normali, Nami normali, Usopp li ha ricci quindi normali direi, Sanji è pettinato come la metà dei ragazzini di oggi quindi normale, Chopper è una renna!, Robin normali, Franky ora è rasato quindi normale (il ciuffo era moooolto più figo!), Brook li ha in stile afro ma nonostante sia un taglio di capelli originale non è cmq caratteristico dei manga.
    Forse è la cosa più realistica di OP…. i capelli!!! Eheheh!

    #822287
    lazzapeppers
    Membro

    Per quanto riguarda di capelli di Oda ad esempio… mi è venuta in mente una cosa…
    I membri della ciurma di Rufy hanno tutti dei capelli “normali” più o meno!
    Rufy normali, Zoro normali, Nami normali, Usopp li ha ricci quindi normali direi, Sanji è pettinato come la metà dei ragazzini di oggi quindi normale, Chopper è una renna!, Robin normali, Franky ora è rasato quindi normale (il ciuffo era moooolto più figo!), Brook li ha in stile afro ma nonostante sia un taglio di capelli originale non è cmq caratteristico dei manga.
    Forse è la cosa più realistica di OP…. i capelli!!! Eheheh!

    infatti e questo fa parte del suo stile che si distacca completamente dalla generazione manga “capelli alla super sayan”…per quanto bizzarro ed originale sia, mantiene comunque elementi molto realistici…per esempio le pieghe che assumono i vestiti (tipo le camice e pantaloni)…altri tratti invece, come gli occhi naso e bocca, restano in puro stile fumetto ed ognuno (o quasi) diverso dall’altro…

    #822323
    Anonimo
    Ospite

    Kimimaro i giapponesi hanno tutti i capelli neri. Non esiste un giapponese con i capelli di un colore diverso per fattori genetici. Al limite c’è il castano scuro (che alla fine non cambia niente). Io non ho mai visto un giapponese che abbia i capelli di un colore diverso.
    E’ per questo che hanno tutti i capelli decolorati (che diventano di quel ridicolo colore rossiccio/marroncino), che cercano in ogni modo di farsi biondi e cose del genere.
    Pensa che alcune scuole proibiscono (o cmq prima lo facevano) di modificare il colore dei capelli agli studenti.

    Per quanto riguarda di capelli di Oda ad esempio… mi è venuta in mente una cosa…
    I membri della ciurma di Rufy hanno tutti dei capelli “normali” più o meno!
    Rufy normali, Zoro normali, Nami normali, Usopp li ha ricci quindi normali direi, Sanji è pettinato come la metà dei ragazzini di oggi quindi normale, Chopper è una renna!, Robin normali, Franky ora è rasato quindi normale (il ciuffo era moooolto più figo!), Brook li ha in stile afro ma nonostante sia un taglio di capelli originale non è cmq caratteristico dei manga.
    Forse è la cosa più realistica di OP…. i capelli!!! Eheheh!

    non è vero, biondi, castani, rossi, ce ne sono e come…

    @lazza: ovviamente mi riferivo alla maggio parte degli adolescenti….

    #822327
    Salvo91
    Membro

    Io voto Kishimoto, adoro letteralmente il suo stile ma ultimamente quello di Oda sta iniziando a piacermi molto

    #822331
    lazzapeppers
    Membro

    guarda che io infatti sostengo il contrario xD…pure nel film di gto tutti gli attori compreso i grande sensei eikichi hanno i capelli scuri xD…sono solo una minoranza che se li tingono…per non parlare che là in giappone non hanno le madri che abbiamo noi italiani che “coccolano” e permettono di farsi colpi di sole e cagatine varie…comuque è un altro discorso..in caso apriamo una nuova discussione “i capelli made in japan” :asd:

    #822519
    Rika Furude
    Membro

    Preferisco quello di Kishimoto, pulito e semplice, quello di Oda non mi piace tanto

    #822524
    LoneWolf
    Membro

    Masashi Kishimoto semplicemente ha scelto uno stile più realistico, all’inizio. In un’intervista ha dichiarato, per esempio, che nelle scene di combattimento ha preferito optare per una caratterizzazione più realistica dei movimenti. in questo modo, dice kishimoto, la scene di combattimento hanno meno forza, ma lui le preferisce.
    Lo stile schematico è arrivato dopo: nel corso della pubblicazione, le figure di Kishimoto si sono progressivamente pulite da tutte quelle incertezze grafiche nel segno tipiche di un mangaka alle prime armi. Direi che il cambiamento comincia a vedersi nell’inseguimento di sasuke, forse anche un pò prima. Di lì, come ho detto, il segno comincia a diventare più pulito, ma a discapito di una maggiore pulizia della tavola vi è anche il sintomo di una riduzione dei particolari. Cio’ succede proprio con l’evolversi dello stile, diventato appunto più schematico: stessa cosa si può dire per dragonball: all’inizio era molto più particolareggiato, poi, col passare dei capitoli (anche perchè comunque la storia stessa lo richiedeva) lo stile si è migliorato ma ha anche progressivamente tralasciato molti dei particolari che lo caratterizzavano all’inizio: un esempio sono gli sfondi, che nella seconda parte del manga sono a tratti realizzati, come dire, “frettolosamente”, e non è un’impressione, è davvero così.

    Eiichiro Oda ha anch’esso evoluto il suo stile, ma le figure rimangono ancora ricche di particolari, anche se, a mio avviso, il suo stile ha toccato la massima bellezza, accuratezza e realismo in abiti, pieghe, ecc… durante la saga di enies lobby: andatevi a rivedere quei capitoli, sono davvero fantastici: gli sfondi sono incredibili (anche se Oda realizza solo “le cose che si muovono” come onde, ecc…). Devo dire che gli assistenti di Oda sono davvero formidabili, riescono a raggiungere in alcuni particolari una precisione inverosimile: la scena dell’accerchiamento delle navi della marina verso la fine dei capitoli della saga di enies lobby sul ponte della giustizia è un’immagine splendida: le navi sono bellissime.

    Detto questo, dunque, preferivo lo stile di Kishimoto quando disegnava l’allenamento dei palloncini (ve lo ricordate?) di Jiraya e Naruto e mi è piaciuto davvero tantissimo Naruto fino allo scontro nella valle dell’epilogo, poi, progressivamente, mi ha un pò stufato, ma proprio come disegni, eh, non intendo come trama, perchè quella sarebbe un’altra storia.

    Anche Oda, come ho detto prima, lo preferivo nello stile di Water 7 e Enies Lobby.. però se dovessi dire chi mi piace di più tra Kishimoto e Oda, ad oggi sceglierei sicuramente, Oda, perchè comunque continua a rapirmi con i suoi disegni e soprattutto con il designi di alcuni nuovi personaggi, cosa che per Kishimoto vale solo per Killer bee, che ritengo un personaggio davvero fantastico (tra l’altro, Kishimoto ha preso spunto da un disegno inviatogli in una lettera da un fan e pubblicato su un volume di Naruto per creare il personaggio di killer bee…)

    #822548
    L&Light
    Membro

    non è facile perche sono 2 stili diversi comunque mi piacciono di piu i disegni di oda perche ha un tratto stranissimo ed è veramente insostiuibile e la cosa che mi piace di piu sono le sproporzione che rendono strano ma perfetto nel suo stile!!

    #822644
    Querion
    Membro

    Schematico (sopratutto ora in Naruto) o caotico?
    Oramai si sta arrivando a questo da quanto si evince dagli ultimi post.

    Personalmente preferisco il caos e quindi Oda, ma anche Kishi nella prima serie mi piaceva molto (oltretutto supportato da una buona trama).

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