[ningen]

A mio avviso, Doflamingo odia quella categoria di persone. Sono persone ricche e agiate solo per dei diritti acquisiti i un passato lontano; si possono permettere qualunque genere di bassezza che sarebbe proibita a qualsiasi persona, (comprare degli schiavi, ad esempio); e vivono in una pace pressoché eterna, lontano da quel mondo che in teoria dovrebbero governare. Sicuramente l’essere un Drago Celeste gli conferiva una protezione non indifferente, (forse non sarà stato richiesto neanche l’intervento degli ammiragli per le sue ruberie), ma penso che il motivo che l’ha spinto a fare tutto questo sia un altro, (sia per acquisire una grande notorietà, che gli ha permesso di diventare un Flottaro, e chissà, forse anche per una vecchia questione in sospeso).

Sono abbastanza d’accordo :sisi: Questo aspetto di Doflamingo mi fa pensare che sia si un Drago Celeste che gode di tutti i privilegi ad essi riservati, ma che sia anche un Drago Celeste che agisce fuori dagli schemi.
Secondo me, nel suo passato c’è stato un’evento che ha scatenato questo “odio” nei confronti dei Draghi Celesti, tanto da averlo portato ad abbandonare le agiatezze dei draghi celesti ed ad intraprendere la via della pirateria. La frase che ho segnato in neretto credo che possa entrarci qualcosa con questa anomalia :sisi:
Secondo me non è nemmeno lontana la possibilità che Doflamingo non sia un Drago Celeste puro sangue, ma che sia stato solo adottato dai Donquijote :sisi: Se ci pensiamo bene l’aspetto tipico dei Draghi Celeste è parecchio differente rispetto a quello di Dofla… Comunque queste sono solo ipotesi, ma rimane il fatto che è un personaggio parecchio interessante ed enigmatico :sisi:

[TVRX T-T]

Sono abbastanza d’accordo :sisi: Questo aspetto di Doflamingo mi fa pensare che sia si un Drago Celeste che gode di tutti i privilegi ad essi riservati, ma che sia anche un Drago Celeste che agisce fuori dagli schemi.
Secondo me, nel suo passato c’è stato un’evento che ha scatenato questo “odio” nei confronti dei Draghi Celesti, tanto da averlo portato ad abbandonare le agiatezze dei draghi celesti ed ad intraprendere la via della pirateria. La frase che ho segnato in neretto credo che possa entrarci qualcosa con questa anomalia :sisi:
Secondo me non è nemmeno lontana la possibilità che Doflamingo non sia un Drago Celeste puro sangue, ma che sia stato solo adottato dai Donquijote :sisi: Se ci pensiamo bene l’aspetto tipico dei Draghi Celeste è parecchio differente rispetto a quello di Dofla… Comunque queste sono solo ipotesi, ma rimane il fatto che è un personaggio parecchio interessante ed enigmatico :sisi:

A mio avviso, anche per riallacciarmi a ciò che dicevi nel primo post, i Draghi Celesti non si sono mai impegnati a perseguirlo perché tendono a preservare la casta. Sono i discendenti di 20 famiglie, se incominciassero a generare lotte interne fra loro perderebbero quasi subito tutti i loro pezzi, per non parlare di chissà quali squilibri all’interno del Governo stesso. Quindi, a mio avviso, quelle di Doflamingo restano solo delle bravate, tipiche di un Drago Celeste arrogante e presuntuoso. Quando quel bamboccio celeste si mise a sparare ad Hacchan, nessuno dei suoi familiari fece una piega, (quasi come se fosse una cosa normale), questo per dire che i normali crimini, se operati da loro, non sono neanche tali, per il loro modo di vedere.

Per quel che riguarda il “perché” di tutto questo, penso che Doflamingo avesse bisogno di avvicinarsi a quel mondo che, forse, a lui sembrava così affascinante: se volevi qualcosa dovevi guadagnartelo, oppure rubarlo, ma non potevi permetterti di pretenderlo. I furti che ha commesso lo avranno reso un pirata famoso agli occhi della Marina, ma subito dopo ha accettato di diventare un flottaro, nonostante il suo rango lo rendesse ben superiore a questi. Entrato a far parte della Flotta dei sette ha avuto la possibilità di avvicinarsi ad alcuni dei più pericolosi esponenti della pirateria mondiale, (in primis Crocodile e Moria, due personaggi ambiziosi e criminali; Jimbei e Boa Hancock, entrambi pieni di odio verso gli abusi operati dai Draghi Celesti alle rispettive razze; e magari anche a Mihawk e Kuma, sui quali però non mi esprimo). Da questa posizione, probabilmente, ha potuto allacciare rapporti sia col Governo, (li vediamo con la CP0), sia con la pirateria mondiale e con gli Imperatori, (Kaido).

Per quel che riguarda un possibile “shock”, un’idea molto uanpissiana che mi viene in mente è questa:
– Doflamingo è un giovane riccone, annoiato da quella vita piena di agi e di etichette
– Conosce un suo coetaneo, che rimane comunque sempre sorridente, nonostante le difficoltà della sua vita
– I due diventano amici, e magari, Doflamingo inizia pure a sorridere, (e magari a comportarsi come un coatto, come vediamo dalla SBS)
– Il ragazzo gli parla di un suo sogno, (luogo comune in One Piece). Il che risulta un concetto assurdo per un ragazzo come lui, che ha già tutto, ma ne resta affascinato
– I suoi genitori, magari sconcertati dai suoi comportamenti, iniziano ad indagare, e scoprono questa relazione clandestina
– Il ragazzino viene giustiziato, e a Doflamingo viene detto che questa è la cosa giusta da fare perché loro sono Draghi Celesti, (ovvero i potenti)
– Doflamingo matura piano piano il suo odio verso quei potenti, e incomincia a pensare un modo per sovvertire l’ordine mondiale delle cose, (o simili). Il suo sorriso diventa un cimelio prezioso per ricordarsi del suo amico, ma gli ricorda anche che i sogni sono per i deboli che non possono permettersi di comandare

Almeno, io me la sono immaginata così. :sisi:

[ningen]

A mio avviso, anche per riallacciarmi a ciò che dicevi nel primo post, i Draghi Celesti non si sono mai impegnati a perseguirlo perché tendono a preservare la casta. Sono i discendenti di 20 famiglie, se incominciassero a generare lotte interne fra loro perderebbero quasi subito tutti i loro pezzi, per non parlare di chissà quali squilibri all’interno del Governo stesso. Quindi, a mio avviso, quelle di Doflamingo restano solo delle bravate, tipiche di un Drago Celeste arrogante e presuntuoso. Quando quel bamboccio celeste si mise a sparare ad Hacchan, nessuno dei suoi familiari fece una piega, (quasi come se fosse una cosa normale), questo per dire che i normali crimini, se operati da loro, non sono neanche tali, per il loro modo di vedere.

Per quel che riguarda il “perché” di tutto questo, penso che Doflamingo avesse bisogno di avvicinarsi a quel mondo che, forse, a lui sembrava così affascinante: se volevi qualcosa dovevi guadagnartelo, oppure rubarlo, ma non potevi permetterti di pretenderlo. I furti che ha commesso lo avranno reso un pirata famoso agli occhi della Marina, ma subito dopo ha accettato di diventare un flottaro, nonostante il suo rango lo rendesse ben superiore a questi. Entrato a far parte della Flotta dei sette ha avuto la possibilità di avvicinarsi ad alcuni dei più pericolosi esponenti della pirateria mondiale, (in primis Crocodile e Moria, due personaggi ambiziosi e criminali; Jimbei e Boa Hancock, entrambi pieni di odio verso gli abusi operati dai Draghi Celesti alle rispettive razze; e magari anche a Mihawk e Kuma, sui quali però non mi esprimo). Da questa posizione, probabilmente, ha potuto allacciare rapporti sia col Governo, (li vediamo con la CP0), sia con la pirateria mondiale e con gli Imperatori, (Kaido).

Per quel che riguarda un possibile “shock”, un’idea molto uanpissiana che mi viene in mente è questa:
– Doflamingo è un giovane riccone, annoiato da quella vita piena di agi e di etichette
– Conosce un suo coetaneo, che rimane comunque sempre sorridente, nonostante le difficoltà della sua vita
– I due diventano amici, e magari, Doflamingo inizia pure a sorridere, (e magari a comportarsi come un coatto, come vediamo dalla SBS)
– Il ragazzo gli parla di un suo sogno, (luogo comune in One Piece). Il che risulta un concetto assurdo per un ragazzo come lui, che ha già tutto, ma ne resta affascinato
– I suoi genitori, magari sconcertati dai suoi comportamenti, iniziano ad indagare, e scoprono questa relazione clandestina
– Il ragazzino viene giustiziato, e a Doflamingo viene detto che questa è la cosa giusta da fare perché loro sono Draghi Celesti, (ovvero i potenti)
– Doflamingo matura piano piano il suo odio verso quei potenti, e incomincia a pensare un modo per sovvertire l’ordine mondiale delle cose, (o simili). Il suo sorriso diventa un cimelio prezioso per ricordarsi del suo amico, ma gli ricorda anche che i sogni sono per i deboli che non possono permettersi di comandare

Almeno, io me la sono immaginata così. :sisi:

Io ho quasi la sensazione che il motivo che lo ha spinto a diventare un pirata sia quasi come quello di Rufy. Sorprendentemente un pò di capitoli fa abbiamo appreso che Doflamingo vuole diventare il re dei pirati (e questo un pò era in contraddizione con il presunto disprezzo per i pirati sognatori), ed in qualche modo questa potrebbe già essere una grossa “rottura” con i Draghi Celesti, che al contrario dei pirati intendono mantenere l’ordine stabilito dal governo mondiale. Che poi l’ambiguità più grossa di questo personaggio sta proprio nel fatto di essere un drago celeste – pirata, due cose diametralmente opposte :sisi:
A questo punto sorgerebbe anche un’altra domanda… Perchè riprendersi Dressrosa? Serviva solo da base operativa nel nuovo mondo per i suoi affari o c’è sotto dell’altro?

Ps Da quanto ho capito, nel nuovo mondo i più forti si trovano alla fine della rotta, cioè quelli più vicini a Raftel ed al One piece. Se questo è vero, Doflamingo è uno dei meno potenti del nuovo mondo, ma questo non deve stupire, visto che nonostante parliamo di un personaggio influente e di un flottaro non è un personaggio che possa rivaleggiare alla pari con gli imperatori, ed il fatto che tema Kaido ed è in affari con lui sembra confermare questa ipotesi :sisi:

[TVRX T-T]

A questo punto sorgerebbe anche un’altra domanda… Perchè riprendersi Dressrosa? Serviva solo da base operativa nel nuovo mondo per i suoi affari o c’è sotto dell’altro?

Hm, sicuramente la posizione geografica ha i suoi vantaggi. Nel nuovo mondo il controllo della Marina è praticamente inesistente, (o almeno lo era fino a quando gli Imperatori erano quattro); sappiamo che non dovrebbe essere eccessivamente distante da Punk Hazard, (isola nella quale venivano sperimentate varie armi, alle quali Doflamingo probabilmente si interessava parecchio); non sappiamo se questa isola sia poco distante dalla sfera di influenza di Kaido. Probabilmente quest’isola è un ottimo crocevia. In più, Doflamingo aveva già dei diritti verso questa terra, (che gli sarebbero stati riconosciuti sia dalla Marina che dal Governo, in caso di rifiuto). Poi, a mio avviso, Doflamingo lo ha fatto anche per rifarsi bello, (almeno un po’), anche agli occhi dei Draghi Celesti, rendendoli orgogliosi del suo operato, (si è riappropriato di uno dei loro regni).

Ps Da quanto ho capito, nel nuovo mondo i più forti si trovano alla fine della rotta, cioè quelli più vicini a Raftel ed al One piece. Se questo è vero, Doflamingo è uno dei meno potenti del nuovo mondo, ma questo non deve stupire, visto che nonostante parliamo di un personaggio influente e di un flottaro non è un personaggio che possa rivaleggiare alla pari con gli imperatori, ed il fatto che tema Kaido ed è in affari con lui sembra confermare questa ipotesi :sisi:

Hm, bisogna anche partire dal presupposto che i piani di Doflamingo sono ben diversi rispetto a quelli del pirata medio: la maggior parte dei pirati, punta a fare due cose: o si schiera al fianco di un Imperatore, (quindi si subordina); oppure tenta di affrontarne uno, andando sempre avanti lungo la rotta segnatali dal suo Logue Pose. Lui invece è arrivato li per lavorare, vendendo armi a chi si fa la guerra. Chissà, se il suo obiettivo fosse stato davvero arrivare a Raftel, sarebbe anche potuto arrivare più in la, (per quel che ne sappiamo), conquistando un’isoletta tutta sua. Sarebbe anche potuto arrivarci attaccandosi alle nuvole, per giunta. :mah:

[Redazione]

Hm, sicuramente la posizione geografica ha i suoi vantaggi. Nel nuovo mondo il controllo della Marina è praticamente inesistente, (o almeno lo era fino a quando gli Imperatori erano quattro

ma gli imperatori sono ancora 4, al posto di BB adesso c’è BN però sono sempre 4

[ningen]

Hm, bisogna anche partire dal presupposto che i piani di Doflamingo sono ben diversi rispetto a quelli del pirata medio: la maggior parte dei pirati, punta a fare due cose: o si schiera al fianco di un Imperatore, (quindi si subordina); oppure tenta di affrontarne uno, andando sempre avanti lungo la rotta segnatali dal suo Logue Pose. Lui invece è arrivato li per lavorare, vendendo armi a chi si fa la guerra. Chissà, se il suo obiettivo fosse stato davvero arrivare a Raftel, sarebbe anche potuto arrivare più in la, (per quel che ne sappiamo), conquistando un’isoletta tutta sua. Sarebbe anche potuto arrivarci attaccandosi alle nuvole, per giunta. :mah:

Credo che ogni personaggio che manifesti l’intenzione di diventare il re dei pirati, lo faccia un pò a modo suo, sebbene l’intento ed il “sogno” sia simile. Mi viene in mente Moria, che se non sbaglio voleva anche lui diventare il re dei pirati e trovare il One piece. Avendo ricevuto batoste da Kaido, credeva che con il suo esercito di Zombie sarebbe riuscito a cavarsela. Se davvero Doflamingo vuole diventare re dei pirati lo sta facendo in un modo completamente diverso rispetto a Rufy. Dofla mira a consolidare il proprio potere nel nuovo mondo cercando di non pestare i piedi agli imperatori, che a questo punto tollerano la sua presenza, il suo potere e la sua influenza perchè ne traggono vantaggio anche loro. Comunque sono ancora tutte cose da interpretare meglio, visto che dei suoi obiettivi e del suo passato sappiamo abbastanza poco. Vedremo in futuro che cosa ci riserverà questo personaggio :sisi:

[TVRX T-T]

ma gli imperatori sono ancora 4, al posto di BB adesso c’è BN però sono sempre 4

Mi sono espresso male, scusa.

Fino ad allora, gli Imperatori possedevano sempre dei territori, quindi lo spazio di manovra della Marina era ovviamente limitato. Ma a quanto sembra, Barbanera non si è affatto preoccupato di prendere possesso delle varie isole di Barbabianca, (difatti l’isola degli uomini pesce è sotto Big Mom, e altri territori sono stati conquistati da altri pirati, e a quanto ne sappiamo, non si è neanche preoccupato di farsene uno. Lo spazio lasciato, dunque, è stato occupato da Imperatori, pirati e marines, dunque, permettendo al Governo e alla Marina di poter approdare, finalmente, nel Nuovo mondo. Queste poi, sono mie ipotesi, quindi non sono confermate.

[REI]

Bel Flashback, mi sono sbagliata sul re. Doflamingo è stato reso davvero odioso. Un nemico che controlla vari corpi è molto difficile da battere, ne vedremo delle belle. Fremo ancora di più per il combattimento di Law.

[TVRX T-T]

Letto il capitolo, (in italiano).

Capitolo interessante, ma andiamo con ordine:

– Il Blocco D: scopriamo come Rebecca intende affrontare Logan: non affrontandolo. Bé, meglio così, a mio avviso. Rimane coerente con il personaggio, (che non è proprio il massimo negli scontri), e per questo non genere forzature. Spero solo che il blocco D non venga affrontato in spezzoni televisivi, (in questo caso ottimale per riallacciarsi al discorso di Soldier, ma in futuro chissà).
– Soldier e il flashback: hm, la non-risposta del soldatino potrebbe ribaltare le mie ipotesi: che possa essere lui il figlio del re? :mah: Mi chiedo anche se quela riguardo a Monet sia stata soltanto una prima citazione, che magari verrà ripresa più avanti, magari in un altro ricordo. Per il resto, flashback piuttosto carino. Mi piace pensare che Doflamingo sia arrivato in volo fino al castello come uno spiritello maligno, (un piccolo puk, diciamo). Scopriamo un po’ del suo passato recente, (insomma, di dieci anni fa), e che cosa accadde veramente a DressRosa quella notte: dopo aver fatto messo il proprio cuore in mano alla gente, e dopo che questa ha ricambiato offrendogli la sua massima fiducia, il povero Rikku viene ingiustamente usato come una marionetta, e si trova costretto a far soffrire la popolazione assieme ai suoi guerrieri. Penso che anche le sue grida disperate abbiano dato vita alla sua leggenda: “Son Re Rikku, un sovrano pazzo! Ti chiedo scusa, ma nel mentre ti ammazzo!” Bellissima la vignetta in cui Doflamingo lo controlla nascosto anche dalle nubi.

I disegni, devo ammetterlo, li ho trovati un po’ arronzati in più occasioni.

L’unica cosa che mi lascia perplesso, è stata la posizione di questo flashback. Io, onestamente, lo avrei mostrato quando per la prima volta Soldier parlò a Franky di quello che veramente accadeva a DressRosa. L’unica cosa spoiler sarebbe stata la discendenza di Doflamingo, che però sarebbe stata facilmente oscurabile, del tipo: Rikku- DF- La vera identità di Ricky era ancora celata, non ci sarebbero stati chissà quali spoiler, e il tutto sarebbe stato inserito al posto di quello che è stato un flasback praticamente censurato. Il discorso dei giocattoli, poi, sarebbe potuto arrivare subito dopo.

[Jiraiya92]

Letto il capitolo

Voto 8++

Buon capitolo e godibile per la lettura.

Non c’è molto da dire:

– Il metodo per rovesciare la nazione è diverso da quello di Crocodile. Crocodile non fa passare Cobra come un sovrano terribile, Doflamingo invece sì.
Direi meno male, altrimenti sarebbe stato tutto uguale.

– Mi piace di più il character design del re da giovane che da vecchio
– Mi è piaciuto come è stato disegnato Doflamingo

– Le 3 figure che si vedono con Doflamingo sono Trebol (asso di fiori), il tipo corazzato (l’asso di picche, che probabilmente si chiamerà “Picas”) e…..?
E’ veramente Diamante la figura magrissima ed altissima? Come forma mi ricorda di più uno dei 3 tizi del cp0 che abbiamo visto.

– Spero che le notizie che ci sono state fornite non siano il preludio per il ritorno di Monet.
– Blocco D per ora è insignificante. Se non ci fosse stato sarebbe stata la stessa cosa.
Che si sbrighi Oda a farci vedere le prossime fasi del torneo.

[TVRX T-T]

Letto il capitolo

Voto 8++

Buon capitolo e godibile per la lettura.

Non c’è molto da dire:

– Il metodo per rovesciare la nazione è diverso da quello di Crocodile. Crocodile non fa passare Cobra come un sovrano terribile, Doflamingo invece sì.
Direi meno male, altrimenti sarebbe stato tutto uguale.

Crocodile fece passare Cobra per un sovrano terribile, invece, facendo ricadere su di lui la colpa della siccità che attanagliava il paese. Sulla capitale fece scender pioggia per settimane grazie alla polvere verde, senza che la gente lo sapesse, e nel mentre essa prosciugava i cieli circostanti. Alla fine, grazie ai Billions, fece scoprire alla popolazione l’utilizzo della polvere verde.

– Le 3 figure che si vedono con Doflamingo sono Trebol (asso di fiori), il tipo corazzato (l’asso di picche, che probabilmente si chiamerà “Picas”) e…..?
E’ veramente Diamante la figura magrissima ed altissima? Come forma mi ricorda di più uno dei 3 tizi del cp0 che abbiamo visto.

Si, è Diamante. Scopriamo che ha delle gambe lunghissime quando parla con Bellamy, e anche nel breve flashback di Wicca intravediamo una figura simile.

[Jiraiya92]

Crocodile fece passare Cobra per un sovrano terribile, invece, facendo ricadere su di lui la colpa della siccità che attanagliava il paese. Sulla capitale fece scender pioggia per settimane grazie alla polvere verde, senza che la gente lo sapesse, e nel mentre essa prosciugava i cieli circostanti. Alla fine, grazie ai Billions, fece scoprire alla popolazione l’utilizzo della polvere verde.

Si, è Diamante. Scopriamo che ha delle gambe lunghissime quando parla con Bellamy, e anche nel breve flashback di Wicca intravediamo una figura simile.

-Però da come viene dipinta la situazione di Dressrosa, in quest’ultima isola il risentimeno, l’astio nei confronti della stirpe reale mi pare più forte.
A me pare così.

– Ah, ok. Grazie

Ultima appunto riguardo al capitolo:

– questa è la cosa che mi ha dato più fastidio perchè è veramente troppo esagerata (quasi un clichè di OP): mi riferisco al fatto che il Re chiede i soldi alla popolazione e questa glieli consegna come nulla.
Situazione decisamente troppo esagerata perchè nemmeno piangendo o facendo chissà cosa la popolazione lo farebbe.
Qui si è ricaduti negli stereotipi del fumetto.
In conclusione è una situazione gestita male (sia per le tempistiche della raccolta che per altri motivi). La questione della raccoltà dei fondi sarebbe potuta essere rappresentata in molti altri modi (con lo stesso finale, cioè il re e la guardia reale che uccide la popolazione).

[TVRX T-T]

-Però da come viene dipinta la situazione di Dressrosa, in quest’ultima isola il risentimeno, l’astio nei confronti della stirpe reale mi pare più forte.
A me pare così.

Hm, in effetti. Sicuramente dieci anni hanno sortito il loro effetto sulla popolazione: a differenza di Re Rikku, Doflamingo ha dato alla gente “ciò che vuole”: sangue, ricchezza e benessere. Inoltre, i sostenitori di re Rikku sono stati tutti soppressi, (oppure giocattolificati e quindi dimenticati). Diciamo che Doflamingo ha avuto molto più tempo per lavorarci sopra rispetto a Crocodile, (che alla fine non era neanche interessato al regno).

In conclusione è una situazione gestita male (sia per le tempistiche della raccolta che per altri motivi). La questione della raccoltà dei fondi sarebbe potuta essere rappresentata in molti altri modi (con lo stesso finale, cioè il re e la guardia reale che uccide la popolazione).

Io avrei usato i Tontatta, onestamente: gli avrei commissionato i furti, data la loro rapidità. Inotre, Doflamingo non ne era a conoscenza, quindi non sarebbe stato violato il patto fra lui e Rikku. La mattina dopo, (questo avrebbe richiesto un po’ più di tempo), i cittadini sarebbero accorsi dal Re, denunciando i furti delle fate, e a quel punto avrei fatto attaccare i cittadini dal Re.

[Pacio]

Io penso che l’idea di questa improvvisa raccolta fondi non sia male. Dopotutto stiamo parlando di un paese che ha vissuto una pace assoluta per quasi 900 anni, e che ha un fiducia spropositata nei confronti del proprio sovrano, e che è sicuramente convinto che tutte le “donazioni” verranno restituite. Oda ha voluto sottolineare in maniera volutamente esagerata la stima che il popolo provava per il suo Re proprio in funzione di portare ai massimi livelli la delusione che egli avrebbe involontariamente diffuso di lì a poco.

Io avrei usato i Tontatta, onestamente: gli avrei commissionato i furti, data la loro rapidità. Inotre, Doflamingo non ne era a conoscenza, quindi non sarebbe stato violato il patto fra lui e Rikku. La mattina dopo, (questo avrebbe richiesto un po’ più di tempo), i cittadini sarebbero accorsi dal Re, denunciando i furti delle fate, e a quel punto avrei fatto attaccare i cittadini dal Re.

Io invece penso che vada bene così: se il Re avesse fatto tutto di nascosto e la cosa fosse trapelata in qualche modo (eventualità che, vista la presenza di Doflamingo, non mi sento di escludere) sicuramente il popolo avrebbe reagito in maniera diversa anche se il Re avesse spiegato le sue ragioni. Ponendosi faccia a faccia col popolo, invece, il Re ha nuovamente dimostrato la sua onestà ma anche la sua umiltà, rendendo il popolo in qualche modo consapevole del pericolo e più partecipe nel risolvere la situazione, e sottolineando per l’ennesima volta i suoi ideali ultra-democratici a cui sarebbe ovviamente andato contro se avesse chiesto ai Tontatta di rubare i soldi senza dire niente ai cittadini.

[TVRX T-T]

Io penso che l’idea di questa improvvisa raccolta fondi non sia male. Dopotutto stiamo parlando di un paese che ha vissuto una pace assoluta per quasi 900 anni, e che ha un fiducia spropositata nei confronti del proprio sovrano, e che è sicuramente convinto che tutte le “donazioni” verranno restituite. Oda ha voluto sottolineare in maniera volutamente esagerata la stima che il popolo provava per il suo Re proprio in funzione di portare ai massimi livelli la delusione che egli avrebbe involontariamente diffuso di lì a poco.

Ma difatti non stavamo criticando la scelta della raccolta fondi. Questa azione ha costretto il Re ad uscire allo scoperto di fronte alla nazione, mettendo a dura prova il suo rapporto con il popolo, decisamente povero. Tutte le guardie sono state mobilitate, come DF aveva previsto, facendole così uscire allo scoperto, (per poi attaccarle con il Parassito, che è poi il nome della tecnica). Dopo che i cittadini avevano premiato il loro sovrano con la propria fiducia, vengono calpestati. Come idea interessante, ma a mio avviso sa di già visto.

Io invece penso che vada bene così: se il Re avesse fatto tutto di nascosto e la cosa fosse trapelata in qualche modo (eventualità che, vista la presenza di Doflamingo, non mi sento di escludere) sicuramente il popolo avrebbe reagito in maniera diversa anche se il Re avesse spiegato le sue ragioni. Ponendosi faccia a faccia col popolo, invece, il Re ha nuovamente dimostrato la sua onestà ma anche la sua umiltà, rendendo il popolo in qualche modo consapevole del pericolo e più partecipe nel risolvere la situazione, e sottolineando per l’ennesima volta i suoi ideali ultra-democratici a cui sarebbe ovviamente andato contro se avesse chiesto ai Tontatta di rubare i soldi senza dire niente ai cittadini.

Sarà, ma come ho detto sa di già visto. Un comportamento contrario alla sua indole sarebbe stato interessante: il Re si sente come un padre verso il suo popolo, e un genitore non vorrebbe mai far soffrire il proprio figlio. Questa sarebbe potuta essere la sintesi del suo pensiero: –

E i rimorsi del Re sarebbero potuti essere: – (a fronte di tutte le bugie che ha detto Doflamingo),

Non dico mica che la scelta di Oda sia sbagliata, per carità, dico solo che mi sa di riciclato.

[Autore]

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