Omosessuali. Cosa ne pensate?

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  • #995089
    Omoi
    Membro

    Mah, “scelta” è una parola sbagliata, senza senso e per di più in-attinente a questo frangente.
    Nessuno è omosessuale dalla nascita, così come nessuno è etero. Geneticamente siamo predisposti a sviluppare un orientamento sessuale solo a partire dall’adolescenza, orientamento che sicuramente sarà condizionato da elementi ambientali (società, cultura, famiglia, amicizia) ma trattandosi di risvolti del tutto imprevedibili non vedo come si possa escludere anche la variabile genetica.

    Io ho una domanda squallidissima, per tutti: ritenete aperta la possibilità, in un futuro prossimo o meno, di trovarvi con un diverso orientamento?

    #995094
    Jiraiya92
    Membro

    Immaginavo che si parlasse di Ellen Page :asd:

    #995095
    bluclaudino
    Partecipante

    3)Bluclaudino, ma che cazzo dic…?

    Ero indeciso se ignorare o no questo punto a caso, ma direi che non è il caso, visto che offendi a sproposito, senza motivo e su discussioni di 15 mesi fa che evidentemente hai spulciato e non letto. Quindi dimmi pure.

    ———- Post added at 19:50 ———- Previous post was at 19:49 ———-

    Ho zittito tutti ahhaaha:asd:

    Non zittisci nessuno, per cortesia. Grazie.

    #995108

    Allora, bisognerebbe fare una distinzione tra: trovata pubblicitaria, positiva o negativa (polpe di pomodoro con uomini che si baciano, signor Barilla, lanterna Verde), e vero sentimento (Ellen Page? forse, ma come lei diversi). L’amore, o meglio, le tendenze sessuali, sono qualcosa di molto molto delicato e non bisognerebbe prendere alla leggera l’argomento. Tanti i punti di vista, le “prove” vere e fasulle che ti fanno “capire” chi ti piace ma… veramente, ce n’è bisogno? Intendo dire. Se c’è qualcosa che veramente non si può controllare e il cuore (infatti batte da solo senza dovercene ricordare), l’amore è forse la cosa più importante che ci troviamo tra le mani. Sì, magari sembrerò eccessivamente romantico, probabilmente lo sono, ma stiamo parlando di qualcosa di veramente e intimamente nostro, in grado di cambiare i nostri rapporti quotidiani. E così essere omosessuali non vuol dire soltanto che ti piacciono le persone del tuo stesso sesso, vuol dire approcciarti agli altri in modo diverso, la percezione delle cose cambia. C’è poco da fare ragazzi, ancora eterosessuali e omosessuali per la maggior parte della gente non sono sullo stesso livello, ti trattano in modo differente. E con differente, sia chiaro, non vuol dire che per forza gli omosessuali siano sempre e solo discriminati, sia chiaro, ma le cose cambiano, è una reazione involontaria. Io, per dire, mi sono abituato a questo mondo per vari motivi che non vi sto a dire, ma diciamo che ho vissuto la cosa in vari modi, e ho avuto modo di ascoltare diversi punti di vista, e ora posso dire di non essere più influenzato da cose del genere. Invece, per dire, con un mio parente che ha un handicap molto molto grave che lo rende non capace di intendere o volere, non riesco a ritrovarmici. ATTENZIONE!! Non ho fatto questo esempio perché penso siano sullo stesso piano, ovviamente, penso sia trasparso dalle mie parole, semplicemente per dire che in base allo status sociale in cui ti trovi puoi inspirare nell’altro più o meno tranquillità e sicurezza. Ok, no, mi sono espresso da cani, ditemi se avete capito se no rispiego, giuro che non c’è problema! 😀
    Dunque, detto questo, le scelte sessuali sono appunto qualcosa di fondamentali, e qua intendo non solo quelle dettate dall’amore ma anche puramente sessuali. Certo, tutto ciò rientra in un contesto diverso magari, ma non si può fare i conti con l’amore senza la fisicità, siamo sinceri (viviamo sinceri di noi, come dice un graffito davanti a casa mia e che mi ricorda il ruolo dell’uomo nell’universo ogni giorno di più). Questo abbozzo di post per dire: prima di giudicare sbagliata o giusta una scelta etica o morale, un coming out piuttosto che una scelta sessuale, dovremmo tutti cercare di immedesimarci, per quanto possibile, e pensare che col fuoco non si scherza. Detto ciò svilupperò poi il pensiero piano piano col tempo con i post dopo. Penso però aprirò un topic apposta sulla sessualità, a voi va bene? Così si può parlarne con calma senza off-topic…

    #995110
    Giga
    Partecipante

    Ero indeciso se ignorare o no questo punto a caso, ma direi che non è il caso, visto che offendi a sproposito, senza motivo e su discussioni di 15 mesi fa che evidentemente hai spulciato e non letto. Quindi dimmi pure.

    ———- Post added at 19:50 ———- Previous post was at 19:49 ———-

    Non zittisci nessuno, per cortesia. Grazie.

    Io sinceramente non vorrei flammare, dato che ci tengo onestamente a questo forum che seguo da 4 anni. Ma onestamente meritavi una risposta. I casi sono due:

    Riguardo la prima frase, la mia era una constatazione; non mi sembra di averti insultato. Poi se per te le discussioni su una tua opinione, per quanto io posso averla formata in modo forbito (ma poi l’ironia è sempre una cosa soggettiva, a quanto vedo) sono discussioni sulla persona che le esprime, allora sono un altro paio di maniche: dovremmo sempre sentirci tutti offesi. Ah, non ho spulciato nessuna discussione o riesumata: era già in prima pagina

    Seconda frase: palesazione dell’incapacità di cogliere l’umorismo. Quale parte del ahahaha e della faccina non era chiara?

    Riguardo a ciò che hanno scritto gli altri, ripeto ciò che ho affermato: per me non si tratta di scelte, ma di predisposizione. Quando mi sono sviluppato come tutti il mio orientamente era uno. Punto e basta. I problemi d’accettazione arrivano per matrice culturale e insegnamenti. Liberi di discuterne, in maniera civile, come ho sempre fatto

    #995111

    Io sinceramente non vorrei flammare, dato che ci tengo onestamente a questo forum che seguo da 4 anni. Ma onestamente meritavi una risposta. I casi sono due:

    Riguardo la prima frase, la mia era una constatazione; non mi sembra di averti insultato. Poi se per te le discussioni su una tua opinione, per quanto io posso averla formata in modo forbito (ma poi l’ironia è sempre una cosa soggettiva, a quanto vedo) sono discussioni sulla persona che le esprime, allora sono un altro paio di maniche: dovremmo sempre sentirci tutti offesi. Ah, non ho spulciato nessuna discussione o riesumata: era già in prima pagina

    Seconda frase: palesazione dell’incapacità di cogliere l’umorismo. Quale parte del ahahaha e della faccina non era chiara?

    Riguardo a ciò che hanno scritto gli altri, ripeto ciò che ho affermato: per me non si tratta di scelte, ma di predisposizione. Quando mi sono sviluppato come tutti il mio orientamente era uno. Punto e basta. I problemi d’accettazione arrivano per matrice culturale e insegnamenti. Liberi di discuterne, in maniera civile, come ho sempre fatto

    Mha, guarda, ti rispondo non perché non la pensi come te del tutto o perché mi trovi in contraddizione, poi non ti conosco e non so come ti sei formato, però mettiamo (perchè non lo so, posso solo supporre) che tu sia sempre stato sicuro di essere gay. hai accettato i tuoi gusti sessuali, ti sei posto in maniera più o meno esplicita o evidente ma comunque ferma, non hai mai avuto dubbi (il tu è ovviamente generico, prendilo come tu qualunque omosessuale). Ma metti un caso diverso: un ragazzo, che ha sempre pensato di essere etero, improvvisamente scopre che anche i ragazzi non gli dispiacciono. Anzi, gli piacerebbe pure provare, perché no? Però la società gli ha affibiato un’etichetta: ETERO.I genitori e gli amici non sarebbero un problema, lo capirebbero, sono aperti di mente, sempre disposti ad approvare le sue scelte. Ma lui è veramente pronto a fare questo passo? A cosa va incontro? Gli daranno una nuova targhetta, come cambierà la sua vita? Ma veramente, lui lo vuole davvero? Vuole compiere questo passo sul serio ed è certo delle conseguenze?
    Questo caso limite, ma nemmeno troppo, era per dirti che sì, il discorso dell’accettazione è esterno anche secondo me, ma per alcuni il passaggio, se così vogliamo chiamarlo, non è dei più semplici e immediati. C’è gente che a un certo punto una scelta comunque se la deve porre, qualunque essa sia, anche bisessuale, ma nella vita bisogna chiarirsi prima con sé stessi, poi con gli altri. Anche qui, spero di essermi espresso bene (non credo) ma soprattutto di aver centrato il punto. Se non l’ho fatto ti prego correggimi e spiegati meglio. 😀 😀

    #995112
    Giga
    Partecipante

    Mha, guarda, ti rispondo non perché non la pensi come te del tutto o perché mi trovi in contraddizione, poi non ti conosco e non so come ti sei formato, però mettiamo (perchè non lo so, posso solo supporre) che tu sia sempre stato sicuro di essere gay. hai accettato i tuoi gusti sessuali, ti sei posto in maniera più o meno esplicita o evidente ma comunque ferma, non hai mai avuto dubbi (il tu è ovviamente generico, prendilo come tu qualunque omosessuale). Ma metti un caso diverso: un ragazzo, che ha sempre pensato di essere etero, improvvisamente scopre che anche i ragazzi non gli dispiacciono. Anzi, gli piacerebbe pure provare, perché no? Però la società gli ha affibiato un’etichetta: ETERO.I genitori e gli amici non sarebbero un problema, lo capirebbero, sono aperti di mente, sempre disposti ad approvare le sue scelte. Ma lui è veramente pronto a fare questo passo? A cosa va incontro? Gli daranno una nuova targhetta, come cambierà la sua vita? Ma veramente, lui lo vuole davvero? Vuole compiere questo passo sul serio ed è certo delle conseguenze?
    Questo caso limite, ma nemmeno troppo, era per dirti che sì, il discorso dell’accettazione è esterno anche secondo me, ma per alcuni il passaggio, se così vogliamo chiamarlo, non è dei più semplici e immediati. C’è gente che a un certo punto una scelta comunque se la deve porre, qualunque essa sia, anche bisessuale, ma nella vita bisogna chiarirsi prima con sé stessi, poi con gli altri. Anche qui, spero di essermi espresso bene (non credo) ma soprattutto di aver centrato il punto. Se non l’ho fatto ti prego correggimi e spiegati meglio. 😀 😀

    Sono d’accordo fino ad un certo punto, si tratta di scelta. Ma lui, essere umano, non sceglie se affibbiarsi l’etichetta ETERO o la GAY, ma piuttosto sceglie se nasconderla con una mascherina agli altri o a sè stesso. Ciò che si può scegliere è la propria libertà di mostrare agli altri ciò che si è, ma penso che non si può scegliere di amare o no un determinato tipo di persona. E per dire questo, nonostante certo non possa sapere ogni esperienza personale, ho la mia esperienza e quella di tanti altri amici. Molti hanno avuto difficoltà ad accetarsi, ma per un fatto culturale o familiare. Allo stesso tempo, ho seguito storie del tipo che pur essendo gay si sposa e fa i figli (una delle cose più egoiste del mondo secondo me, ma vabbè): non è che se ha fatto sesso con una donna significa che è diventato etero, il proprio istinto “amoroso” è un altra cosa.

    #995113

    Sono d’accordo fino ad un certo punto, si tratta di scelta. Ma lui, essere umano, non sceglie se affibbiarsi l’etichetta ETERO o la GAY, ma piuttosto sceglie se nasconderla con una mascherina agli altri o a sè stesso. Ciò che si può scegliere è la propria libertà di mostrare agli altri ciò che si è, ma penso che non si può scegliere di amare o no un determinato tipo di persona. E per dire questo, nonostante certo non possa sapere ogni esperienza personale, ho la mia esperienza e quella di tanti altri amici. Molti hanno avuto difficoltà ad accetarsi, ma per un fatto culturale o familiare. Allo stesso tempo, ho seguito storie del tipo che pur essendo gay si sposa e fa i figli (una delle cose più egoiste del mondo secondo me, ma vabbè): non è che se ha fatto sesso con una donna significa che è diventato etero, il proprio istinto “amoroso” è un altra cosa.

    Sì ok, devo dire che mi trovo d’accordo con te, mezzo mi ero espresso male io, mezzo non avevo scritto tutto. Quello che intendevo io è che questa etichetta, personale o data dagli altri, non la si può togliere effettivamente (se mi piacciono gli uomini oh, non posso farci nulla, lo devo accettare) ma la si può nascondere e cercare di sopprimere, ignorandola, se non si è pronti. Non è bello, non è sano se vogliamo, ma se una persona, per motivazioni SUE e non di CONTESTO, non è pronto ad accettarsi, secondo me è giusto che si prenda il suo tempo: ce la farò, non ce la farà? Il meglio sarebbe farcela, e devo dire che ammiro tantissimo le persone dichiaratamente omosessuali che hanno cambiato stile di vita e si sono aperti al mondo completamente, invece di nascondersi e vivere male, accettando gioie e dolori della cosa MA, allo stesso tempo, non posso criticare chi non ce la fa per motivazioni interne o esterne.
    L’unica cosa che so per certo è che se tutti. e dico tutti quanti senza distinzioni, imparassimo a esprimere sinceramente e pienamente i nostri gusti e istinti sessuali in modo esplicito (che non vuol dire pubblico tipo accoppiarsi per strada) non dico che sarebbe un mondo migliore, ma sicuramente più rilassato e si vivrebbe meglio. Ho conosciuto personalmente tanti omosessuali repressi, e tanti ne vedo o ne ho sentiti parlare e, devo essere sincero, più che provare pena per loro mi dispiace. Comunque il discorso è ovviamente molto complesso e scriverne dietro a una tastiera non è il migliore dei modi (ma con questo commento non voglio chiudere qua la discussione, sia chiaro, anzi mi piace moltissimo… solo che mi sono accorto solo oggi, da bravo slowpoke, di questa discussione…)

    #995116
    bluclaudino
    Partecipante

    Io sinceramente non vorrei flammare, dato che ci tengo onestamente a questo forum che seguo da 4 anni. Ma onestamente meritavi una risposta. I casi sono due:

    Riguardo la prima frase, la mia era una constatazione; non mi sembra di averti insultato. Poi se per te le discussioni su una tua opinione, per quanto io posso averla formata in modo forbito (ma poi l’ironia è sempre una cosa soggettiva, a quanto vedo) sono discussioni sulla persona che le esprime, allora sono un altro paio di maniche: dovremmo sempre sentirci tutti offesi. Ah, non ho spulciato nessuna discussione o riesumata: era già in prima pagina

    Seconda frase: palesazione dell’incapacità di cogliere l’umorismo. Quale parte del ahahaha e della faccina non era chiara?

    Riguardo a ciò che hanno scritto gli altri, ripeto ciò che ho affermato: per me non si tratta di scelte, ma di predisposizione. Quando mi sono sviluppato come tutti il mio orientamente era uno. Punto e basta. I problemi d’accettazione arrivano per matrice culturale e insegnamenti. Liberi di discuterne, in maniera civile, come ho sempre fatto

    Meritavo una risposta? Hai scritto “che cazzo dici”, non è una risposta ma un insulto, che in altri forum punirebbero senza tante manfrine. Quindi punto primo, se vuoi riesumare una discussione vecchia di anni fallo bene, senza isterismi. Grazie2.

    Punto secondo: “che cazzpodici” è una constatazione? No, punto. È un insulto, quindi se vuoi constatare qualcosa in una discussione così vecchia vai a spulciare le altre pagine, altrimenti fai la figura del flamer occasionale.

    punto terzo ancora devi dirmi quale sciocchezza avrei scritto. Quindi se vuoi argomentare vai indietro, ti leggi tutte le mie risposte sulla discussione e poi rispondi. Altrimenti apero e ti invito a non rispondere tanto per.

    Io non amo, come nessuno del resto visto che siamo tutti persone, essere “maltrattato” senza alcun motivo, spero non si ripeta. Grazie3.

    ———- Post added at 09:22 ———- Previous post was at 09:03 ———-

    Detto ciò non mi pare d’aver scritto che l’orientamento sessuale rappresenti una scelta cosciente, nel post che credo tu abbia letto, l’unico, mi domandavo se esistano dei meccanismi biochimici che attivano la scelta inconscia, qualcosa ad esempio legato ai feromoni. MI CHIEDEVO, non ho affermato nulla. Specifico.

    ———- Post added at 09:25 ———- Previous post was at 09:22 ———-

    Esempio: sei a conoscienza del fatto che, nella scelta del partner, anche gli esseri umani inconsciamente selezionano quello col patrimonio immunitario più diverso dal proprio in modo da mixare il sistema di anticorpi?

    ———- Post added at 09:26 ———- Previous post was at 09:25 ———-

    E ciò avviene tramite olfatto.

    #995119
    gabriel
    Partecipante

    non ho capito bene, e chiedo scusa a priori se ho capito il contrario, ma state dicendo che omosessuali si nasce? :skept:

    ps: sulla questione ellen page (si scrive cosi? non ho idea di chi sia), mi pare di aver capito che sia un personaggio famoso giusto?
    sono propenso che si tratti di trovata pubblicitaria, questa moda dei vip di uscirsene con “io sono gay” solo per attirare l’attenzione su di se, è squallida.

    #995121

    non ho capito bene, e chiedo scusa a priori se ho capito il contrario, ma state dicendo che omosessuali si nasce? :skept:

    ps: sulla questione ellen page (si scrive cosi? non ho idea di chi sia), mi pare di aver capito che sia un personaggio famoso giusto?
    sono propenso che si tratti di trovata pubblicitaria, questa moda dei vip di uscirsene con “io sono gay” solo per attirare l’attenzione su di se, è squallida.

    No, hai capito male, almeno per quanto mi riguarda. Con da sempre ovviamente non intendo dire dal pancione della mamma, ma da quando si comincia a provare attrazione per l’altro sesso. E comunque secondo me avere le idee chiare fin da subito è molto difficile se non impossibile, il processo secondo me mentalmente è più complesso. Poi esistono le eccezioni, ovviamente, ma stiamo parlando di scelte che ti CAMBIANO LA VITA, non di marche di shampoo, per intenderci.
    Per quanto riguarda Ellen Page non voglio subito indicare allo scandalo. Ricordiamoci che pure gli attori e la gente di successo sono sono, in fondo, persone come noi, con le nostre stesse menate, complessi e sofferenze. Ora, spero che Ellen non l’abbia fatto solo per il successo ma per liberarsi da un peso che effettivamente si sentiva dentro ed era giusto esternare. Certo è che se l’ha fatto per fama come cosa è assolutamente da CONDANNARE, perché ripeto per la centesima volta, su ste cose non si scherza! Il fatto è che una dichiarazione del genere, in una società normale, non dovrebbe suscitare scalpore o portare alla fama ma dovrebbe essere semplicemente accettata per quello che è, come un cambio di pettinatura (non perché sullo stesso piano ma per fare un esempio seppur scemo)

    #995128
    bluclaudino
    Partecipante

    non ho capito bene, e chiedo scusa a priori se ho capito il contrario, ma state dicendo che omosessuali si nasce? :skept:

    Perchè, intelligenti si diventa? Il cervello è un organo molto difficile da allenare, quasi più difficile che da capire. Una persona nasce cerebralmente predisposta, i neuroni purtroppo si distruggono facilmente ma è impossibile replicarli una volta raggiunta la maturità cerebrale. Quindi si, credo sia scientificamente provato che omosessuali si nasce, così come si nasce intelligenti (acculturati è una cosa diversa).

    sulla questione ellen page (si scrive cosi? non ho idea di chi sia), mi pare di aver capito che sia un personaggio famoso giusto?
    sono propenso che si tratti di trovata pubblicitaria, questa moda dei vip di uscirsene con “io sono gay” solo per attirare l’attenzione su di se, è squallida.

    Non credi sia più squallido spingere le persone a celare le proprie attitudini solo per preservare le proprie possibilità di sfondare? In certi mondi, e quello del cinema è tra questi, essere omosessuale all’inizio è un bel casino, spesso se non si è “personaggio” si viene ghettizzati (vedi Rupert Everett). Cosa sarebbe successo se la Page fosse stata paparazzata mentre si limonaduro una ragazza? I media l’avrebbero distrutta, DISTRUTTA. Quindi ha fatto benissimo a dirlo pubblicamente (con un discorso tra l’altro molto sentito) e purtroppo credo abbia fatto bene anche a tenerlo nascosto fin’ora, la sua carriera non sarebbe mai decollata.

    #995129
    gabriel
    Partecipante

    Perchè, intelligenti si diventa? Il cervello è un organo molto difficile da allenare, quasi più difficile che da capire. Una persona nasce cerebralmente predisposta, i neuroni purtroppo si distruggono facilmente ma è impossibile replicarli una volta raggiunta la maturità cerebrale. Quindi si, credo sia scientificamente provato che omosessuali si nasce, così come si nasce intelligenti (acculturati è una cosa diversa).

    ah capisco, quindi questa sarebbe la “grande prova scientifica”, che omosessuali si nasce….ok argomentazione “incontestabile”(almeno secondo lo “scienziato” che l’ha formulata), hai ragione tu. :rovatfl:

    ———- Post added at 17:16 ———- Previous post was at 17:11 ———-

    Non credi sia più squallido spingere le persone a celare le proprie attitudini solo per preservare le proprie possibilità di sfondare? In certi mondi, e quello del cinema è tra questi, essere omosessuale all’inizio è un bel casino, spesso se non si è “personaggio” si viene ghettizzati (vedi Rupert Everett). Cosa sarebbe successo se la Page fosse stata paparazzata mentre si limonaduro una ragazza? I media l’avrebbero distrutta, DISTRUTTA. Quindi ha fatto benissimo a dirlo pubblicamente (con un discorso tra l’altro molto sentito) e purtroppo credo abbia fatto bene anche a tenerlo nascosto fin’ora, la sua carriera non sarebbe mai decollata.

    non mi sembra di aver detto, che una persona deve celare le proprie attitudini….

    #995131
    Gilles Villeneuve
    Partecipante

    Per fare un paragone con le dovute proporzioni, è come se un personaggio pubblico parlasse del proprio passato di violenza subita dai genitori, abusi sessuali e quant’altro. Potrebbero farlo per pubblicità (anche se mi verrebbe da pensarlo su vip cretini e non su attori/cantanti/artisti stimabili), ma potrebbero farlo per incoraggiare la gente comune che soffre di problemi simili a guardare avanti.
    Sull’onestà di Ellen Page non avremo mai certezza, ma a me viene da pensare in buona fede.
    E poi, se vogliamo, anche se l’avesse fatto in malafede il messaggio resta quello. Molti lo recepiscono bene e possono sentirsi più forti di prima.

    Riguardo al tema “si può nascere gay?”, ricordo di aver letto qualche mese fa un articolo scientifico.
    Su google ho trovato quest datato 2007
    Etero o gay, la scelta non libera “Un gene decide il gusto sessuale” – Scienza & Tecnologia – Repubblica.it

    #995134
    bluclaudino
    Partecipante

    ah capisco, quindi questa sarebbe la “grande prova scientifica”, che omosessuali si nasce….ok argomentazione “incontestabile”(almeno secondo lo “scienziato” che l’ha formulata), hai ragione tu. :rovatfl:

    Se devi rispondere, rispondi, almeno. E non rispondere anche a questo messaggio con due sghignazzi suvvia.. argomentiamo, documentiamoci.

    Dimmi, dove hai letto che si diventa omosessuali? E ciò da cosa è comprovato?

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