Norme redazionali

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    bila
    Partecipante

    Carissimi,
    sono qui a scrivervi perché sto diventando un gran rompiscatole.
    Negli ultimi mesi scrivo poco, davvero poco, ma sono molto attento a quanto succede (anche perché ho chi mi avverte se qualcosa mi sfugge).
    Come, spero, saprete abbiamo avviato l’iniziativa Blogger per un giorno che, almeno per ora, sembra iniziare a dare qualche frutto. Abbiamo tra le mani qualche papabile candidato perciò credo sia il momento giusto per riguardare da vicino qualcosa che abbiamo tutti (io in primis) lasciato scivolare via.
    Un po’ perché non mi è mai piaciuto fare la voce grossa, un po’ perché credo che qui tutti siamo una vera comunità, ho ignorato per molto tempo quello che Akito tempo fa aveva chiaramente detto a tutti:

    [SPOILER]

    Importante – Avviso per tutti i blogger
    Odio dover fare queste cose ma data l’inerzia che sta portando il blog ad un lento declino sia grafico sia nell’ambito dello stile linguistico ho deciso di imporre un paio di regole, regole che a dire il vero erano già state imposte per ottimizzare il rendimento del sito da quelli di ISB ma molti o per dimenticanza o ancor peggio per pigrizia non stanno più seguendo.
    Non posso e non voglio fare sempre il controllore ma ultimamente ho notato che la situazione sta proprio degenerando, davvero in pochi redigono un articolo correttamente e se c’è chi tralascia solo una cosa, c’è qualcun altro che scrive gli articoli come se fosse il proprio blog personale (colpa mia che sono stato troppo flessibile).

    Da ora in avanti, oltre alle impostazioni base che già dovreste seguire ovvero:
    prestare attenzione alla qualità e dimensioni delle immagini
    controllo dell’URL del vostro articolo, che contenga SOLO le parole chiave
    citazione della fonte a fine articolo
    attenzione ai tag e categorie
    ne verranno aggiunte altre che, badate bene, non sono opzionali:
    vietato l’uso di saluti, firme personali e frasi d’effetto
    vietato l’uso frasi troppo informali e risate
    evitare di usare punti esclamativi ed un uso frequente delle parentesi
    mi fa ridere (dalla disperazione) scriverlo ma attenzione agli strafalcioni grammaticali e all’uso della punteggiatura
    le parole chiave in ogni articolo devono essere evidenziate tramite l’uso del grassetto (in un articolo di 300 parole ce ne sono almeno 4 o 5)
    attenzione alla suddivisione dei paragrafi che devono fungere da “blocchi tematici”
    Le uniche due eccezioni vanno fatte: per le rubriche più seguite, ovvero quella di One Piece e la recensione settimanale di Ciampax in cui va bene uno stile più amichevole così com’è già impostato.
    La seconda riguarda gli articoli dell’Anime Time in cui l’uso del grassetto non è obbligatorio per le parole chiave dal momento che è già utilizzato per evidenziare parole come Trama: e Riassunto:
    Se qualcuno avesse dubbi per quanto riguarda le impostazioni degli articoli mi contatti, sono disponibilissimo a spiegare o rispiegare a chiunque i procedimenti.
    (Presunzione di conoscenza)

    [/SPOILER]

    Vi invito a leggere tutto quello che c’è scritto nella citazione di Akito perché, sebbene all’epoca non ero troppo convinto, ora sono del parere che avesse ragione.

    In realtà più di qualche volta ho ammesso di aver sbagliato a pensarla diversamente, ma ora voglio che la situazione sia chiara a tutti.

    Siamo come una REDAZIONE, perché di fatto Komixjam è una Webzine, quindi dobbiamo attenerci ad uno stile che sia, se non uguale per tutti, quanto meno simile.
    Per questo vorrei che le regole di Akito fossero rispettate (il più possibile) e vorrei aggiungere alcune cose. Detto questo vi posto le Nostre Norme Redazionali.

      [*]prestare attenzione alla qualità e dimensioni delle immagini
      [*]controllo dell’URL del vostro articolo, che contenga SOLO le parole chiave
      [*]citazione della fonte a fine articolo
      [*]attenzione ai tag e categorie
      [*]Utilizzo SEO per le NEWS (non opzionale)
      [*]vietato l’uso di saluti (so che sembra una cosa stupida ma, ad eccezione delle rubriche, non va che un articolo abbia i saluti finali), firme personali (c’è già la firma dell’articolo) e frasi d’effetto (su queste si può fare un’eccezione una tantum)
      [*]vietato l’uso frasi troppo informali e risate (non stiamo sul forum o in chat o in un social network, è giusto mantenersi “friendly” ma non con cose del tipo: “nonostante sappiamo che quello è pessimo, facciamo finta di niente, tanto che ci frega, mica lo paghiamo noi” – era un esempio davvero improvvisato, però è per far capire che la frase informale ci sta, ma non sempre, ricordatevi che è pur sempre un articolo che viene pubblicato su una testata registrata)
      [*]evitare di usare punti esclamativi (come direbbero i miei docenti di giornalismo: sono il MALE) ed un uso frequente delle parentesi (ciò che scriviamo in parentesi è un inciso. Gli incisi possono essere messi tra due virgole. Gli incisi sono per definizione non necessari; quindi qualcosa tra parentesi, cioè un inciso di un inciso, se ci si pensa può essere eliminato).
      [*]attenzione agli strafalcioni grammaticali e all’uso della punteggiatura (inizierò a passare in rassegna gli articoli, quando posso per eliminare dei refusi, ma se riuscite a farlo da soli è meglio :icon_smile: )
      [*]rinfreschiamoci la memoria, si scrive:
      [*][SPOILER]
      [*]sé (se stesso)
      [*]né (negazione)
      [*]perché (non perchè – lo dico visto che wordpress non fa correzione automatica e spesso ci si dimentica di questa cosa)
      [*]non si apostrofano mai tal e qual (es.: tal è; qual è)
      [*]aeroporto non aereoporto
      [*]attenzione ai periodi ipotetici

    [/SPOILER]
    [*]
    [*]le parole chiave in ogni articolo devono essere evidenziate tramite l’uso del grassetto (in un articolo di 300 parole ce ne sono almeno 4 o 5)
    [*]attenzione alla suddivisione dei paragrafi che devono fungere da “blocchi tematici”
    [*]attenzione alla “d eufonica”. Ovvero quando usate AD / ED (OD non si usa praticamente mai) assicuratevi che la parola successiva inizi con la stessa vocale. Esempio: Ed Ecco (OK) E Ecco (NO) Ed Ora (no) Ad Andare (OK) A andare (NO) Ad Esso (NO)
    So che vi sembrerà strano ma per scelte editoriali, dagli anni ’80 in poi si segue questa norma. (non è sbagliato in italiano scrivere diversamente, ma qualsiasi redattore vi caccerebbe se scriveste “Ad Essi”)
    [*]virgolette: usiamo solo le inglesi “…” non le caporali «…»
    [*]corsivo: usiamolo solo per parole non di uso comune e solo la prima volta che vengono usate
    [*]grassetto: cerchiamo di seguire il SEO (quindi parole chiave… ma non esageriamo)
    [*]sottolineato: solo i link
    [*]sbarrato: anche no, grazie
    [*]se mettete le parentesi, ricordate che la punteggiatura va dopo, non prima
    [*]per gli acronimi completa libertà
    [*]attenzione all’inglese e alle traduzioni da altre lingue
    [*]immagine in evidenza: 665*265 (così calza ad hoc nello spazio)
    [*]se volete mettere immagini da un lato all’altro della colonna, ricordate che la colonna è di 500pixel. (se volete mettere l’immagine in evidenza, dentro la colonna e calzarla alla perfezione, da 665*265 passatela a 500*200)
    [*]formattazione “giustificata”
    [*]per i link (anche per le immagini) spuntate apri in una nuova pagina
    [*]se potete ricordatevi di fare un mini sommario (160 battute) da inserire nella descrizione SEO (sempre)
    [*]e per carità: è ad inizio frase si mette maiuscolo, non E’ ma È (si fa con Alt+212)

    So che sembrano tante cose ma, fidatevi, sono assimilabili (da novembre che ci sbatto il grugno tutti i giorni).
    Non vi sto imponendo niente, ma gradirei che avessimo uno STILE ben riconoscibile.
    Grazie a tutti e buona notte.
    P.s. Regola si è tagliato i capelli :asd:

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