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Ciao a tutti,
voglio condividere con voi un link del blog della mia scuola riguardo Naruto.
L’ho trovato molto interessante: magari può aprire un po’ la mente a quelli che a volte sono un po’ restii sulla storia e sull’evoluzione dei personaggi di Naruto 🙂A voi!
http://padovascuolacomics.blogspot.com/2010/02/fumetto-naruto.html
Ciao a tutti,
voglio condividere con voi un link del blog della mia scuola riguardo Naruto.
L’ho trovato molto interessante: magari può aprire un po’ la mente a quelli che a volte sono un po’ restii sulla storia e sull’evoluzione dei personaggi di Naruto 🙂A voi!
Non male 😀
Ma chi l’ha scritto? :icon_confused:non vedo proprio dove possa essere il punto della situazione =_=. Che Naruto segua le regole dello shonen mi è sempre sembrato ovvio, e non capisco perché [SPOILER]Itachi sia grigio: un cattivo che passa dalla parte dei buoni, ecco tutto[/SPOILER].
Non so chi l’ha scritto sinceramente.
Su alcuni punti c’è si qualcosa da ridire visto che comunque l’articolo penso si basi sull’uscita italiana e non su a che punto è effettivamente la storia, però alcune considerazioni mi sembrano interessanti.ma tutti gli scrittori di manga possono fare scelte più o meno belle va a gusti io credo invece che alla fine naruto sia un bel manga da leggere nel tempo libero tutto qua.non deve essere ne un opera d’arte ne deve essere un manga super innovativo mi basta una cosa semplice e divertente.
io penso che già trattare temi così. non la solita amicizia ma qualcosa di più, il tradimento,la vendetta,la redenzione,la pace(non in stile dragon ball),l’emarginazione,il razzismo,la sofferenza,il dolore della perdita di un caro fanno di naruto uno dei manga se non il manga in assoluto più bello.
Fa niente se certi personaggi sono stati lasciati da parte durante il susseguirsi della storia ma invece soffermiamoci su i punti di riflessione postici da kishimoto.
Io ritengo che non ci sia un’altro shonen che abbia trattato tutti questi temi e in un modo così approfondito. Già per questo io ritengo naruto il manga migliore anche se certe volte non entusiasma come una volta.si sono il solito SHONEN…….XD……;).
io non credo proprio. premetto che rispetto la tua opinione ma secondo me non è il solito shonen. secondo me chi dice così è perchè non legge bene naruto ed è interessato solo ai combattimenti è non da tanta importanza ai dialoghi che non fanno andare oltre la storia.
io non credo proprio. premetto che rispetto la tua opinione ma secondo me non è il solito shonen. secondo me chi dice così è perchè non legge bene naruto ed è interessato solo ai combattimenti è non da tanta importanza ai dialoghi che non fanno andare oltre la storia.
Mi sa che lui si riferiva al suo nick…:sisi:
L’articolo comunque mi ha fatto riflettere su alcuni punti che prima non avevo mai considerato, ma devo rifletterci su prima di esprimermi…
Mi sa che lui si riferiva al suo nick…:sisi:
L’articolo comunque mi ha fatto riflettere su alcuni punti che prima non avevo mai considerato, ma devo rifletterci su prima di esprimermi…
forse hai ragione. qualche volta però non si riesce a capire il significato vero di una frase .
PS caesarVII dove hai trovato l’immagine dello stemma di doflamingo?
io non credo proprio. premetto che rispetto la tua opinione
Credo che la sua fosse una battuta sul suo nick :asd:
😀
EDIT: Caesar mi ha preceduto :asd:Allora…L’articolo mi ha fatto ricordare che l’ambientazione di Naruto, con le sue organizzazioni criminali, con alcune caratterizzazioni psicologiche degne d’autore ecc. mi piace molto… E allora ho ripensato a perchè nell’ultimo anno l’abbia un po’ lasciato in disparte rispetto ad altri manga (lo seguo ancora comunque)…E sono giunto alla conclusione che gli scontri di questo manga non mi piacciono più … Una volta erano più sobri, più intelletuali, con tecniche normali non certe diavolerie che ho visto ultimamente… Mi rimane ancora difficile capire come una capacità come quella dello sharingan, che all’inizio prevedeva e copiava solamente le mosse dell’avversario, ora arrivi ai livelli che ho trovato negli ultimi capitoli…
Se non fosse per i dialoghi, il vero punto di forza in alcuni momenti del manga, e perchè sono curioso di vedere come si conclude la vicenda, probabilemente avrei già abbandonato Naruto…
Un’altra cosa che non mi piace molto è come Kishi abbia, momentaneamente spero, abbandonato i suoi personaggi “secondari”PS caesarVII dove hai trovato l’immagine dello stemma di doflamingo?
Bella vero? Non mi ricordo più nemmeno dove l’ho trovata, ce l’ho da molto… non che condivida troppo gli ideali di quell’uomo, ma forse è il miglior simbolo piratesco di tutto One Piece :sisi:…
Sposto nella sezione spoiler visto che si faceva riferimento a fatti non ancora avvenuti nell’anime…
devo dire che questo di naruto non ha capito un tubo xDDD comunque se lui si lamenta del fatto che sasuke non e morto contro haku…allora in OP gia dai primi volumi i personaggi principali dovrebbero essere gia tutti stecchiti xDDDDD
Letto l’articolo, ma non lo condivido in toto.
Innanzitutto la tradizione dei manga con lo schema “manicheo” buoni vs cattivi è superato negli ultimi anni in quasi tutte le storie. Prima che Naruto pensate a One Piece dove i protagonisti son pur sempre dei sanguinari criminali che rubano tesori e sfidano la legge; Death Note (non ha bisogno di spiegazioni); in FMA pensate a tutti i “cani dell’esercito” che hanno partecipato alla guerra di Ishval ecc. Insomma negli ultimi anni quasi tutti i manga stanno conoscendo (chi più e chi meno) un fenomeno di ingrigimento dei personaggi principali.
Venendo a Naruto penso che (con diverse gradazioni) tutti i personaggi siano “grigi”. Non esiste un personaggio totalmente buono, nè uno totalmente cattivo (beh a parte qualche nemico introdotto solo per dare l’opportunità di creare un combattimento).
Itachi è forse l’esempio più lampante di personaggio grigio che commette crimini aberranti (come lo sterminio di un clan) in nome di una giusta causa, ma lo stesso discorso può dirsi per Nagato, Danzo, Orochimaru (che non cercava altro che conoscenza), insomma tutti i grandi “cattivi” presentano in realtà un lato di “umanità”. Roba che si è vista sin dall’inizio a partire da Haku e Zabuza e che passa anche attraverso quelli che dovrebbero essere i personaggi “positivi”.
Positività, però, abbastanza relativa: essendo ninja sono anche assassini a pagamento, quindi tanto bravi ragazzi non sono. Basti pensare che nella saga dell’attacco di Pain a Konoha tutti erano intenzionati a uccidere Nagato per quello che aveva fatto, compreso Naruto che aveva liberato appieno il suo istinto omicida con la volpe e solo alla fine è riuscito a contenersi; insomma quasi tutti han dovuto fare dei compromessi (emblematico è Kakashi che si muove tra l’obbedienza del soldato che pensa solo alla missione e il legame verso i compagni o Naruto che ancora non sa come evitare sia la guerra mondiale sia la morte dell’amico, perchè entrambe le opzioni non sono proprio da personaggio “positivo” ecc.)Insomma come dimostrato nella saga di Pain non esiste il “bene”, quello che uno chiama bene è il male per un altro, per cui non esiste nemmeno il buono o il cattivo. Un principio che come ho detto all’inizio si fa sempre più strada nei manga in genere, ma in Naruto si mescola abbastanza bene e in modo affascinante con quelle che sono le dinamiche di uno shonen molto commerciale.
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