Naruto 665 Ipotesi e Discussione Spoiler

Stai visualizzando 8 post - dal 106 a 113 (di 113 totali)
  • Autore
    Post
  • #995531
    Cornice
    Partecipante

    Ma non erano i suoi ideali, erano quelli di Madara, il motivo per cui li ha seguiti è sempre e solo uno: Rin.
    Con Kakashi avrebbe fatto lo stesso? Chi può dirlo… La cosa certa è che questo non può essere una prova visto che è una supposizione.

    Proprio nel capitolo dopo quello citato poi Obito parla di colmare il vuoto che ha al posto del cuore attraverso l’illusione. Kuriel ha letto il capitolo precedente ma evidentemente ha ignorato quello dopo. Sia in italiano che in inglese dice comunque la stessa cosa. Ed il vuoto lasciato non credo sia dato dai poveri bambini orfani della guerra ma è solo uno Rin. Questa è la base principale di Obito, poi come sviluppo si aggiungono delle manipolazioni di Madara che vanno a completare il profilo di Obito, il suo percorso ideologico. Se vedete altre motivazioni “forti” che mi sfuggono fatemele pure notare. Forse vi è una somiglianza con il primo Naruto, ma quei due personaggi non esistono più da tempo, sono entrambi stati solo la partenza. Naruto ha sviluppato una sua strada e una sua idea di Hokage. Obito non ha mai accennato un pensiero simile, se ne è solo appropriato nell’ultimo capitolo per non so quali ragioni. Da qui viene la mia perplessità verso questo cambio repentino del personaggio che secondo me aveva molto più da dire da morto. È ovviamente un’opinione personale e questo non penso di averlo mai negato, alla fine tutti noi scriviamo opinioni personali. A me che Madara evochi il Susanoo senza occhi o che fermi Sasuke a mezz’aria poco importa. Mi danno fastidio i personaggi bipolari senza una motivazione o dei comportamenti precedenti che giustifichino tali reazioni. No si tratta neanche di pensare ad amici che vengono manipolati dal capo che li fa lavorare 16 ore al giorno o dalla ragazza che piace che vi rende schiavi nella speranza di andare oltre quel rapporto di amicizia.
    Obito non è un ragazzino scanzonato, Obito lo era ma è diventato un omicida di massa, terrorista internazionale e ha messo in atto cambiamenti radicali in tutto il mondo narutiano. Si è macchiato le mani per portare avanti questa cosa, lo ha fatto accecato dall’odio e sotto una manipolazione esterna ma ha portato avanti questa cosa per quanto? 20 anni? 30 anni? Sfido chiunque a portarmi un’esempio di qualcuno che dopo che ha lavorato così tanto tempo ad una cosa, uccidendo e calpestando altre persone perchè sicuro di essere nel giusto, cambi totalmente idea in proposito nel giro di un’ora. Sono tempi da manga senza dubbio ma data la serietà con cui sono state gestite altre situazioni avrei preferito una maggiore cura di questa parte.

    #995533
    Bunta-sama
    Partecipante

    Proprio nel capitolo dopo quello citato poi Obito parla di colmare il vuoto che ha al posto del cuore attraverso l’illusione. Kuriel ha letto il capitolo precedente ma evidentemente ha ignorato quello dopo. Sia in italiano che in inglese dice comunque la stessa cosa. Ed il vuoto lasciato non credo sia dato dai poveri bambini orfani della guerra ma è solo uno Rin. Questa è la base principale di Obito, poi come sviluppo si aggiungono delle manipolazioni di Madara che vanno a completare il profilo di Obito, il suo percorso ideologico. Se vedete altre motivazioni “forti” che mi sfuggono fatemele pure notare. Forse vi è una somiglianza con il primo Naruto, ma quei due personaggi non esistono più da tempo, sono entrambi stati solo la partenza. Naruto ha sviluppato una sua strada e una sua idea di Hokage. Obito non ha mai accennato un pensiero simile, se ne è solo appropriato nell’ultimo capitolo per non so quali ragioni. Da qui viene la mia perplessità verso questo cambio repentino del personaggio che secondo me aveva molto più da dire da morto. È ovviamente un’opinione personale e questo non penso di averlo mai negato, alla fine tutti noi scriviamo opinioni personali. A me che Madara evochi il Susanoo senza occhi o che fermi Sasuke a mezz’aria poco importa. Mi danno fastidio i personaggi bipolari senza una motivazione o dei comportamenti precedenti che giustifichino tali reazioni. No si tratta neanche di pensare ad amici che vengono manipolati dal capo che li fa lavorare 16 ore al giorno o dalla ragazza che piace che vi rende schiavi nella speranza di andare oltre quel rapporto di amicizia.
    Obito non è un ragazzino scanzonato, Obito lo era ma è diventato un omicida di massa, terrorista internazionale e ha messo in atto cambiamenti radicali in tutto il mondo narutiano. Si è macchiato le mani per portare avanti questa cosa, lo ha fatto accecato dall’odio e sotto una manipolazione esterna ma ha portato avanti questa cosa per quanto? 20 anni? 30 anni? Sfido chiunque a portarmi un’esempio di qualcuno che dopo che ha lavorato così tanto tempo ad una cosa, uccidendo e calpestando altre persone perchè sicuro di essere nel giusto, cambi totalmente idea in proposito nel giro di un’ora. Sono tempi da manga senza dubbio ma data la serietà con cui sono state gestite altre situazioni avrei preferito una maggiore cura di questa parte.

    Forse non nel giro di un’ora ma, restando in tema Naruto, mi sa tanto che lo Tsuchikage Oonoki possa calzare bene come esempio.

    #995543
    kant
    Membro

    Proprio nel capitolo dopo quello citato poi Obito parla di colmare il vuoto che ha al posto del cuore attraverso l’illusione. Kuriel ha letto il capitolo precedente ma evidentemente ha ignorato quello dopo. Sia in italiano che in inglese dice comunque la stessa cosa. Ed il vuoto lasciato non credo sia dato dai poveri bambini orfani della guerra ma è solo uno Rin. Questa è la base principale di Obito, poi come sviluppo si aggiungono delle manipolazioni di Madara che vanno a completare il profilo di Obito, il suo percorso ideologico. Se vedete altre motivazioni “forti” che mi sfuggono fatemele pure notare. Forse vi è una somiglianza con il primo Naruto, ma quei due personaggi non esistono più da tempo, sono entrambi stati solo la partenza. Naruto ha sviluppato una sua strada e una sua idea di Hokage. Obito non ha mai accennato un pensiero simile, se ne è solo appropriato nell’ultimo capitolo per non so quali ragioni. . È ovviamente un’opinione personale e questo non penso di averlo mai negato, alla fine tutti noi scriviamo opinioni personali. A me che Madara evochi il Susanoo senza occhi o che fermi Sasuke a mezz’aria poco importa. Mi danno fastidio i personaggi bipolari senza una motivazione o dei comportamenti precedenti che giustifichino tali reazioni. No si tratta neanche di pensare ad amici che vengono manipolati dal capo che li fa lavorare 16 ore al giorno o dalla ragazza che piace che vi rende schiavi nella speranza di andare oltre quel rapporto di amicizia.
    Obito non è un ragazzino scanzonato, Obito lo era ma è diventato un omicida di massa, terrorista internazionale e ha messo in atto cambiamenti radicali in tutto il mondo narutiano. Si è macchiato le mani per portare avanti questa cosa, lo ha fatto accecato dall’odio e sotto una manipolazione esterna ma ha portato avanti questa cosa per quanto? 20 anni? 30 anni? Sfido chiunque a portarmi un’esempio di qualcuno che dopo che ha lavorato così tanto tempo ad una cosa, uccidendo e calpestando altre persone perchè sicuro di essere nel giusto, cambi totalmente idea in proposito nel giro di un’ora. Sono tempi da manga senza dubbio ma data la serietà con cui sono state gestite altre situazioni avrei preferito una maggiore cura di questa parte.

    dimentichi la questione jinchuriki del juuby, si è visto chiaro che obito per resistere al dedacoda e riacquistare se stesso, si affida ai ricordi, ricordi che come naruto ci ha fatto notare non riguardano solo rin, quando naruto incontra obito nella coscienza di quest’ultimo trova il pensiero inconscio di obito hokage, un pensiero che obito aveva sepolto dentro di se, ma che proprio nella lotta contro il juuby è riaffiorato, a quel punto non può più affermare, non mi interessa di nulla e restarne convinto, perchè quando l’inconscio viene a galla hai smesso di mentire a te stesso, a questo si aggiungono le parole di kakashi che ne capisce il dolore ma che ha scelto diversamente da lui
    i tentennamenti di obito sono sempre stati dentro di lui, non è stata questione di cambiare idea, perchè non c’era nessuna idea da cambiare, c’era solo un dolore da esorcizzare, scegliendo la solitudine ha potuto soffocare qualsiasi altro pensiero, ma in fin di vita obito rivedendo le sue azioni dopo naruto e kakashi no può no avere che un ripensamento, poi quella che credeva essere la fine si prolunga ancora un po’ e a quel punto non può più fare finta di pensarla alla stessa maniera di prima

    #995544
    bluclaudino
    Partecipante

    Sfido chiunque a portarmi un’esempio di qualcuno che dopo che ha lavorato così tanto tempo ad una cosa, uccidendo e calpestando altre persone perchè sicuro di essere nel giusto, cambi totalmente idea in proposito nel giro di un’ora.

    Costantino sul letto di morte si è convertito (per paura o per paraculismo) al cristianesimo dopo averne fatte di ogni contro i cristiani per tutta la vita.

    :asd:

    #995547
    Cornice
    Partecipante

    Costantino sul letto di morte si è convertito (per paura o per paraculismo) al cristianesimo dopo averne fatte di ogni contro i cristiani per tutta la vita.

    :asd:

    Touché 🙂

    #995549
    obaoba89
    Membro

    Costantino sul letto di morte si è convertito (per paura o per paraculismo) al cristianesimo dopo averne fatte di ogni contro i cristiani per tutta la vita.

    :asd:

    Io avrei usato Bondi come esempio, calza meglio :3

    #995554
    Cornice
    Partecipante

    Bondi è irrecuperabile, puoi anche mostrargli Berlusconi mentre ha un rapporto con un maiale (cit.) ma lui rimarrà sempre e fino alla fine fedelissimo. :icon_smile:

    Per quanto riguarda Onoki lui ha subito un processo molto più strutturato di Obito, è invecchiato e quindi si è fossilizzato su alcune visioni, Naruto e Gaara non gli hanno fatto cambiare idea al primo incontro, ma sono serviti discorsi, prove che quei due ragazzi non sono troppo giovani, ma rappresentanti di una nuova generazione. Insomma ha seguito un percorso meglio strutturato, decisamente più coerente e efficace di quello di tutti gli antagonisti principali.

    #634553
    Bunta-sama
    Partecipante

    Bondi è irrecuperabile, puoi anche mostrargli Berlusconi mentre ha un rapporto con un maiale (cit.) ma lui rimarrà sempre e fino alla fine fedelissimo. :icon_smile:

    Per quanto riguarda Onoki lui ha subito un processo molto più strutturato di Obito, è invecchiato e quindi si è fossilizzato su alcune visioni, Naruto e Gaara non gli hanno fatto cambiare idea al primo incontro, ma sono serviti discorsi, prove che quei due ragazzi non sono troppo giovani, ma rappresentanti di una nuova generazione. Insomma ha seguito un percorso meglio strutturato, decisamente più coerente e efficace di quello di tutti gli antagonisti principali.

    Sarà ma, a mio avviso, sia ben chiaro, è assai più difficile convincere qualcuno ad abbattere un muro (oltre il quale non sa cosa ci sia), eretto nel corso di decenni in cui ci si è arroccati dietro esso, che fargli decidere di rompere quella membrana (che, per quanto resistente e spessa possa essere, ti ha sempre mostrato cosa ci sia dall’altro lato) che hai lasciato lì, davanti ai tuoi occhi, solo per non guardare in faccia alla realtà.

    Mi pare assai più problematico il cambiamento repentino (sì, dopo di fossilizzazione nelle proprie convinzioni, poche ore o giorni non si possono definire “lungo arco di tempo”) di personaggi come Oonoki e la vecchia Chiyo (ma anche Tsunade ed Ai) che non quello di Obito.
    Obito, a dispetto dei vecchietti, ha dovuto solamente trovare il coraggio di scostare la membrana di menzogne, che a Madara aveva permesso di piantargli davanti agli occhi, ed accettare quella realtà che lui già conosceva.
    Com’è già stato detto da tanti, i dubbi di Obito hanno cominciato a diventar pressanti nella testa del mascherato fin dalle prime battute con Naruto, all’inizio dello scontro. Il cambiamento visto nell’ultimo capitolo è solo il risultato di tutti quei conflitti interiori che hanno fatto traballare Obito nel corso di svariati capitoli.

Stai visualizzando 8 post - dal 106 a 113 (di 113 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.