Naruto 622: Ipotesi e Discussione Spoiler

Stai visualizzando 15 post - dal 76 a 90 (di 143 totali)
  • Autore
    Post
  • #953385
    The_Moon
    Membro

    Come ho già scritto,credo che il cambiamento avverrà proprio a causa della morte di Izuna,per mano di un Senju,e questo lo differenzierà e lo allontanerà da Hashirama,che invece ha saputo perdonare gli Uchiha per la morte del fratello Izuna…:sisi:

    Penso che il prossimo capitolo ci mostrerà proprio ciò che hai detto. Il confronto però non ha molto senso: Gli Uchiha, come spiega Tobirama, non sono liberi di perdonare e votarsi a pace e amore. Sono condizionati biologicamente dal chakra speciale che li fa evolvere verso l’odio.

    #953431

    Il flashback continua ad essere narrato e disegnato molto molto bene. Mi è piaciuto come è stata resa la figura del ragazzino-shinobi, ad esempio quando Hashirama nota il modo di Madara di lanciare la pietra: stanno giocando, ma quel gesto che di per sé è infantile viene guardato dall’altro con gli occhi di uno shinobi (in tempo di guerra ogni minimo dettaglio può essere utile per salvarsi la vita).

    Mi sono piaciute moltissimo anche le vignette in cui i due si guardano sospettosamente, ma senza pensare male l’uno dell’altro.

    Bei dialoghi, caratterizzazione portata avanti molto bene… insomma, ottimo capitolo.

    L’unico neo è che mi sembra che l’autore non abbia voluto dare un significato particolare al raggiungimento dell’altra sponda del fiume della pietra lanciata da Madara. Ma ci sta che mi sia sfuggito qualcosa.

    Penso che il prossimo capitolo ci mostrerà proprio ciò che hai detto. Il confronto però non ha molto senso: Gli Uchiha, come spiega Tobirama, non sono liberi di perdonare e votarsi a pace e amore. Sono condizionati biologicamente dal chakra speciale che li fa evolvere verso l’odio.

    Secondo me questa è una cosa che in molti hanno equivocato: non è l’odio ad avere una base biologica, ma il potere che a quell’odio è legato. Chi dice che gli Uchiha sono geneticamente pazzi o cose del genere (non tu, ma è una cosa che ho letto da altre parti e che colgo l’occasione di chiarire) dice una cosa sbagliata: l’unica cosa che basi biologiche è l’evoluzione dello Sharingan, che avviene grazie al chakra particolare prodotto dal cervello e rilasciato nel nervo ottico. Stop.

    La particolarità di quel chakra mi sembra evidente che non sia legata al fatto di essere prodotto da un Uchiha, ma al fatto di essere prodotto in condizioni psicologiche particolari. Tanto è vero che anche lo Sharingan di Kakashi si evolve in Mangekyou.

    #953432
    bluclaudino
    Partecipante

    Il flashback continua ad essere narrato e disegnato molto molto bene. Mi è piaciuto come è stata resa la figura del ragazzino-shinobi, ad esempio quando Hashirama nota il modo di Madara di lanciare la pietra: stanno giocando, ma quel gesto che di per sé è infantile viene guardato dall’altro con gli occhi di uno shinobi (in tempo di guerra ogni minimo dettaglio può essere utile per salvarsi la vita).

    Mi sono piaciute moltissimo anche le vignette in cui i due si guardano sospettosamente, ma senza pensare male l’uno dell’altro.

    Bei dialoghi, caratterizzazione portata avanti molto bene… insomma, ottimo capitolo.

    L’unico neo è che mi sembra che l’autore non abbia voluto dare un significato particolare al raggiungimento dell’altra sponda del fiume della pietra lanciata da Madara. Ma ci sta che mi sia sfuggito qualcosa.

    Per questo credo ci sarà l’inizio del prossimo capitolo, no? Madara probabilmente vorrà impugnare quest raggiungimento per autodefinirsi degno di scovare nei pensieri più profondi di Hashirama, il suo ancora ignoto nemico :sisi: Questo proprio per riconoscerlo, e magari comprenderlo.. ma troverà solo un humus di comprensione e solidarietà? Siamo sicuri che Hashirama non sia il tipo da prendere la decisione giusta benchè ciò contempli dei danni collaterali? E’ solo un esempio, ma dentro ogni Yang c’è un po’ di Yin, non è che Madara finisce per conoscere anche quella parte.. non è che Izuna rimarrà vittima proprio di questo? Mi ricorda un po’ la morte di Rin detta così :look:

    Penso comunque che kishi si prenderà molto tempo per questo flashback, si vede da come l’ha cominciato, con una lentezza ma una cura molto alte :sisi: Spero che continui così, mi piacerebbe vedere Madara e Hashirama incontrarsi e riconoscersi in battaglia, uno shock senza preavviso, più che una sorte annunciata :sisi: Secondo me Hashirama sarebbe quello che sbrocca per primo :asd:

    #953433
    Redazione
    Amministratore del forum

    L’unico neo è che mi sembra che l’autore non abbia voluto dare un significato particolare al raggiungimento dell’altra sponda del fiume della pietra lanciata da Madara. Ma ci sta che mi sia sfuggito qualcosa.

    La pietra raggiunge l’altra sponda mentre Madara parla del farsi capire dal nemico, io ci vedo una metafora di kishi, raggiungere l’altra sponda significa raggiungere l’animo del nemico capire cosa ha dentro, in questo caso specifico Madara é riuscito a raggiungere l’animo di Hashirama , la frase finale “non sei solo, anch’io sono riuscito a raggiungere l’altra sponda” sta ad indicare una chiara condivisione…

    ———- Post added at 01:56 ———- Previous post was at 01:53 ———-

    P.s come ho già scritto nelle discussioni passate, concordo anche su altre cose che hai scritto…

    #953434
    bluclaudino
    Partecipante

    Secondo me questa è una cosa che in molti hanno equivocato: non è l’odio ad avere una base biologica, ma il potere che a quell’odio è legato. Chi dice che gli Uchiha sono geneticamente pazzi o cose del genere (non tu, ma è una cosa che ho letto da altre parti e che colgo l’occasione di chiarire) dice una cosa sbagliata: l’unica cosa che basi biologiche è l’evoluzione dello Sharingan, che avviene grazie al chakra particolare prodotto dal cervello e rilasciato nel nervo ottico. Stop.

    La particolarità di quel chakra mi sembra evidente che non sia legata al fatto di essere prodotto da un Uchiha, ma al fatto di essere prodotto in condizioni psicologiche particolari. Tanto è vero che anche lo Sharingan di Kakashi si evolve in Mangekyou.

    Però viene detto che sono naturalmente predisposti ad amare in modo spropositato :sisi: Magari lo sono per “tradizione familiare” (un po’ come i calabresi :asd: vedo il fratello di mio nonno :asd:) o per predisposizione sociale e culturale, resta il fatto che lo sono :sisi: E’ l’odio derivante da questa perdita, enorme perdita, che modifica l’occhio (e qui si ci sono basi biologiche)..

    #953441

    La pietra raggiunge l’altra sponda mentre Madara parla del farsi capire dal nemico, io ci vedo una metafora di kishi, raggiungere l’altra sponda significa raggiungere l’animo del nemico capire cosa ha dentro, in questo caso specifico Madara é riuscito a raggiungere l’animo di Hashirama , la frase finale “non sei solo, anch’io sono riuscito a raggiungere l’altra sponda” sta ad indicare una chiara condivisione…

    In realtà mi ero soffermato un po’ su questa cosa e mi ero dato la tua stessa risposta, ma avevo scartato l’ipotesi per un motivo: se fosse così sarebbe un po’ forzato il significato di ciò che si è visto nel capitolo scorso e nella parte iniziale di questo:
    Madara non riusciva ad arrivare dall’altra parte con la pietra, Hashirama sì -> Madara non era capace di raggiungere l’animo di Hashirama, Hashirama invece riusciva a fare il contrario.

    Insomma, ci può stare eh, ma mi sembra un parallelo un po’ abbozzato, anche perché Madara non si ricordava nemmeno il nome di Hashirama. Kishimoto solitamente è molto bravo su queste cose. Spero, come dice blu, che il prossimo capitolo aggiunga qualcosa: se a questa metafora venisse dato un po’ più di spessore lo apprezzerei molto 🙂

    Però viene detto che sono naturalmente predisposti ad amare in modo spropositato :sisi: Magari lo sono per “tradizione familiare” (un po’ come i calabresi :asd: vedo il fratello di mio nonno :asd:) o per predisposizione sociale e culturale, resta il fatto che lo sono :sisi: E’ l’odio derivante da questa perdita, enorme perdita, che modifica l’occhio (e qui si ci sono basi biologiche)..

    Sì, intendevo esattamente questo (ed il paragone con lo zio calabrese rende l’idea 😀 ). Insomma, in quel capitolo la propensione degli Uchiha ad amare/odiare così profondamente non viene spiegata ma viene utilizzata come spiegazione. A me questo sembra abbastanza evidente.

    #953443
    Redazione
    Amministratore del forum

    In realtà mi ero soffermato un po’ su questa cosa e mi ero dato la tua stessa risposta, ma avevo scartato l’ipotesi per un motivo: se fosse così sarebbe un po’ forzato il significato di ciò che si è visto nel capitolo scorso e nella parte iniziale di questo:
    Madara non riusciva ad arrivare dall’altra parte con la pietra, Hashirama sì -> Madara non era capace di raggiungere l’animo di Hashirama, Hashirama invece riusciva a fare il contrario.

    mmmm io l’ho intesa al contrario nel senso che per me l’altra volta era Madara la persona che soffriva per una perdita ed Hashirama non era stato capace di arrivare al suo animo, anche se un feeling nasce già li, se notiamo bene é Madara che ha una rabbia dentro, cerca di sfogarsi lanciando i sassi, in questo invece é Hashirama che soffre ma Madara lo capisce appena lo vede e gli chiede molteplici volte cosa gli sia successo, credo che la sofferenza che ha passato Madara lo porti a comprendere subito la sofferenza di Hashirama di ora, sofferenza che Hashirama l’altra non ha colto subito(infatti parla di sensazione) ma che l’ha capita a posteriori questa volta dice(ho pensato che fosse successo la stessa cosa), dopo aver metabolizzato la morte del fratello…

    P.s. secondo me la metafora dell’altra volta era con la triosfera lanciata, non con l’animo, quella di adesso ha ben altro spessore….

    #953447

    mmmm io l’ho intesa al contrario nel senso che per me l’altra volta era Madara la persona che soffriva per una perdita ed Hashirama non era stato capace di arrivare al suo animo, anche se un feeling nasce già li, se notiamo bene é Madara che ha una rabbia dentro, cerca di sfogarsi lanciando i sassi, in questo invece é Hashirama che soffre ma Madara lo capisce appena lo vede e gli chiede molteplici volte cosa gli sia successo, credo che la sofferenza che ha passato Madara lo porti a comprendere subito la sofferenza di Hashirama di ora, sofferenza che Hashirama l’altra non ha colto subito(infatti parla di sensazione) ma che l’ha capita a posteriori questa volta dice(ho pensato che fosse successo la stessa cosa), dopo aver metabolizzato la morte del fratello…

    P.s. secondo me la metafora dell’altra volta era con la triosfera lanciata, non con l’animo, quella di adesso ha ben altro spessore….

    Comunque ho riletto il capitolo e mi sono reso conto di aver completamente ignorato l’ultima frase ( :dho: ) : “his passion finally reaches the other side”. Evidentemente la passione di Hashirama, che è la passione che lo porta a fare quel discorso al padre (altrimenti quale?), nel frattempo è cresciuta anche in Madara. Credo che quando ci sarà il suo flashback vedremo che tra i due incontri succede qualcosa che porta Madara a fare (o ad ascoltare) un discorso simile a quello di Hashirama (ma forse diverso nella conclusione).

    Insomma, se la pietra è la passione, perché la sponda deve essere l’animo dell’altro? Se la metafora è questa, la passione di Madara adesso ha raggiunto Hashirama (e ci sta), ma il contrario non è mai accaduto. All’inizio di questo capitolo Hashirama non è entrato nelle grazie di Madara grazie alla propria passione.

    Può darsi che la sponda sia semplicemente quello che deve essere il punto di arrivo di questa passione e che Madara inizialmente non aveva compreso: l’idea che un modo per giungere alla pace ci sia. Per Hashirama questo modo è l’amicizia. Per Madara probabilmente un altro (ma non è detto), visto il discorso che fa. Ma adesso ne è consapevole, prima no.
    Credo che la metafora si potrà capire fino in fondo soltanto dopo il flashback di Madara.

    Quello che dici tu (il fatto che fosse Madara, inizialmente, ad aver subito una perdita) può essere un’ulteriore aggiunta, ma il centro di tutto deve essere la passione. E’ lo stesso autore a dirlo 🙂

    [SPOILER]:dho:[/SPOILER]

    #953448
    Redazione
    Amministratore del forum

    Comunque ho riletto il capitolo e mi sono reso conto di aver completamente ignorato l’ultima frase ( :dho: ) : “his passion finally reaches the other side”. Evidentemente la passione di Hashirama, che è la passione che lo porta a fare quel discorso al padre (altrimenti quale?), nel frattempo è cresciuta anche in Madara. Credo che quando ci sarà il suo flashback vedremo che tra i due incontri succede qualcosa che porta Madara a fare (o ad ascoltare) un discorso simile a quello di Hashirama (ma forse diverso nella conclusione).

    Insomma, se la pietra è la passione, perché la sponda deve essere l’animo dell’altro? Se la metafora è questa, la passione di Madara adesso ha raggiunto Hashirama (e ci sta), ma il contrario non è mai accaduto. All’inizio di questo capitolo Hashirama non è entrato nelle grazie di Madara grazie alla propria passione.

    Può darsi che la sponda sia semplicemente quello che deve essere il punto di arrivo di questa passione e che Madara inizialmente non aveva compreso: l’idea che un modo per giungere alla pace ci sia. Per Hashirama questo modo è l’amicizia. Per Madara probabilmente un altro (ma non è detto), visto il discorso che fa. Ma adesso ne è consapevole, prima no.
    Credo che la metafora si potrà capire fino in fondo soltanto dopo il flashback di Madara.

    Quello che dici tu (il fatto che fosse Madara, inizialmente, ad aver subito una perdita) può essere un’ulteriore aggiunta, ma il centro di tutto deve essere la passione. E’ lo stesso autore a dirlo 🙂

    [SPOILER]:dho:[/SPOILER]

    “Questa volta pare che davvero un modo esista ” si riferisce al comprendersi, al capire l’altro ” non sei solo, questa volta ho raggiunto anch’io l’altra riva ” l’ultima frase nelle traduzioni che ho letto viene tradotto con desiderio ” il suo desiderio era quello di raggiungere l’altra sponda” , insomma le frasi sono tutte collegate, grazie alle rispettive perdite ognuno ha compreso l’animo ed il dolore dell’altro…

    ———- Post added at 04:36 ———- Previous post was at 04:33 ———-

    P.s. “His passion finally” non dovrebbe essere tradotto come “scopo” o ” desiderio + grande” appunto e non letteralmente ? 🙂 chiedo perché io l’ inglese lo conosco a livello scolastico non di +…

    #953472
    The_Moon
    Membro

    Secondo me questa è una cosa che in molti hanno equivocato: non è l’odio ad avere una base biologica, ma il potere che a quell’odio è legato. Chi dice che gli Uchiha sono geneticamente pazzi o cose del genere (non tu, ma è una cosa che ho letto da altre parti e che colgo l’occasione di chiarire) dice una cosa sbagliata: l’unica cosa che basi biologiche è l’evoluzione dello Sharingan, che avviene grazie al chakra particolare prodotto dal cervello e rilasciato nel nervo ottico. Stop.

    La particolarità di quel chakra mi sembra evidente che non sia legata al fatto di essere prodotto da un Uchiha, ma al fatto di essere prodotto in condizioni psicologiche particolari. Tanto è vero che anche lo Sharingan di Kakashi si evolve in Mangekyou.

    Kakashi, lo avevo già notato e scritto in un precedente post, rappresenta un’incoerenza di Kishi; o meglio una presunta incoerenza poiché l’autore potrebbe sempre decidersi a chiarire la cosa.
    L’odio e i sentimenti di vendetta degli Uchiha sono la risultante di gravi perdite subite dagli Uchiha stessi. Il chakra speciale che avvolge il nervo ottico è prodotto dal cervello in conseguenza di una grave perdita. Difatti lo sharingan è l’occhio che riflette i sentimenti. Ora quello che voglio dire è che se un senju subisce un trauma può perdonare più facilmente perché non possiede questo chakra speciale che lo coinvolge in una spirale di odio. C’è un qualcosa di biologico (inclusa la capacità di provare forti sentimenti che anche è caratteristica propria degli Uchiha ) che impedisce, o meglio rende più difficile, agli Uchiha di incamminarsi per un sentiero dove si passi dalla rassegnazione al perdono.

    #953481
    Redazione
    Amministratore del forum

    Kakashi, lo avevo già notato e scritto in un precedente post, rappresenta un’incoerenza di Kishi; o meglio una presunta incoerenza poiché l’autore potrebbe sempre decidersi a chiarire la cosa.
    L’odio e i sentimenti di vendetta degli Uchiha sono la risultante di gravi perdite subite dagli Uchiha stessi. Il chakra speciale che avvolge il nervo ottico è prodotto dal cervello in conseguenza di una grave perdita. Difatti lo sharingan è l’occhio che riflette i sentimenti. Ora quello che voglio dire è che se un senju subisce un trauma può perdonare più facilmente perché non possiede questo chakra speciale che lo coinvolge in una spirale di odio. C’è un qualcosa di biologico (inclusa la capacità di provare forti sentimenti che anche è caratteristica propria degli Uchiha ) che impedisce, o meglio rende più difficile, agli Uchiha di incamminarsi per un sentiero dove si passi dalla rassegnazione al perdono.

    Però abbaimo anche visto che gli occhi di Obito sono ancora collegati, il che ha anche spiegato, senza che ci fosse neanche bisogno di specificarlo, come abbia fatto Obito ad avere tante informazioni sul villaggio, su Kushina, sul momento del parto, sul kyuubi e via dicendo… Gliele ha inconsapevolmente fornite Kakashi attraverso l’occhio di Obito!!! Poi, quando kakashi si è trapiantato l’occhio, lo sharingan era già stato acquisito, per cui diciamo che il processo già era attivo. Infine tolto una volta per tutte il dubbio se si dovesse uccidere o meno il migliore amico, resta il fatto che è Obito a subire il violento shock di vedere la ragazza che ama morire per mano del suo migliore amico e direi che è Obito ad acquisire il MS, facendolo ottenere per conseguenza anche a Kakashi. :sisi:

    #953486
    Nick90
    Moderatore

    L’occhio di Kakashi è, per forza di cose, collegato a quello di Obito. Se Obito ha il Mangekyou, per me non fa una piega che, dopo il reale possessore, ci sia arrivato anche Kakashi. Che sì, non ha la peculiarità degli Uchiha di creare un chakra speciale in seguito ad un forte trauma, ma non era Kakashi a dover raggiungere il Mangekyou.

    #953488
    Jiraiya92
    Membro

    ragazzi. ma non è mica hashirama bambino a dire che tutte quelle cose sull’amore (e quindi implicitamente anche per lo sharingan e gli uchiha) sono cavolate create ad hoc dagli adulti per educare i figli?

    #953507
    Redazione
    Amministratore del forum

    Secondo me questa è una cosa che in molti hanno equivocato: non è l’odio ad avere una base biologica, ma il potere che a quell’odio è legato. Chi dice che gli Uchiha sono geneticamente pazzi o cose del genere (non tu, ma è una cosa che ho letto da altre parti e che colgo l’occasione di chiarire) dice una cosa sbagliata: l’unica cosa che basi biologiche è l’evoluzione dello Sharingan, che avviene grazie al chakra particolare prodotto dal cervello e rilasciato nel nervo ottico. Stop.

    La particolarità di quel chakra mi sembra evidente che non sia legata al fatto di essere prodotto da un Uchiha, ma al fatto di essere prodotto in condizioni psicologiche particolari. Tanto è vero che anche lo Sharingan di Kakashi si evolve in Mangekyou.

    Se così fosse (La particolarità di quel chakra mi sembra evidente che non sia legata al fatto di essere prodotto da un Uchiha), tutti avrebbero la possibilità di sviluppare lo Sharingan. O sbaglio?

    #953518
    bluclaudino
    Partecipante

    Se così fosse (La particolarità di quel chakra mi sembra evidente che non sia legata al fatto di essere prodotto da un Uchiha), tutti avrebbero la possibilità di sviluppare lo Sharingan. O sbaglio?

    Secondo me il chakra che si sviluppa in quei frangenti è particolare, anzi, non secondo me, secondo Tobirama :sisi: Quel chakra modifica l’occhio :sisi: Ma è il chakra ad essere unico, se fosse un’occhio diverso con lo stesso chakra, forse, diventerebbe comunque uno sharingan? I sentimenti sono solo la scintilla, non un pre-requisito biologico ma probabilmente solo culturale :sisi:

Stai visualizzando 15 post - dal 76 a 90 (di 143 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.