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E’ rilevante ai fini della nostra curiosità :mah: A me interessa, perchè sarebbe una capacità molto rilevante ai fini del combattimento, inoltre bisogna spiegare come faccia Tobi a teletrasportarsi da A a B nel mondo reale in tempo zero :sisi:
E se la dimensione parallela fosse “adimensionata”?
Nel senso che, sì, ha una sua estensione, ma che non è strettamente collegata col nostro mondo. Ossia che se ti muovi dentro il mondo parallelo (di dieci metri a destra, per esempio) non ti muovi nella stessa direzione e distanza nel mondo reale. Quindi una volta che sei completamente nel mondo parallelo, quando decidi di uscire basta che decidi le coordinate ed esci lì. Altrimenti la tecnica non avrebbe tanti vantaggi.Semplificando:
– Tobi è nel mondo reale, e si teletrasporta nel mondo parallelo.
– Tobi è nel mondo parallelo e deve uscire, ma non è necessario si sposti dentro questo per uscire in un luogo diverso da quello reale. Quindi non appena è lì dentro si teletrasporta dove vuole.Non si teletrasporta dal mondo reale al mondo reale, ma ha una tappa nel mondo parallelo per poi poter andare dove vuole andare perchè lì non c’è una correlazione con le distanze.
Non so se ti riferivi a questo, blu, ma io la spiegherei così. :look:
E se la dimensione parallela fosse “adimensionata”?
Nel senso che, sì, ha una sua estensione, ma che non è strettamente collegata col nostro mondo. Ossia che se ti muovi dentro il mondo parallelo (di dieci metri a destra, per esempio) non ti muovi nella stessa direzione e distanza nel mondo reale. Quindi una volta che sei completamente nel mondo parallelo, quando decidi di uscire basta che decidi le coordinate ed esci lì. Altrimenti la tecnica non avrebbe tanti vantaggi.Semplificando:
– Tobi è nel mondo reale, e si teletrasporta nel mondo parallelo.
– Tobi è nel mondo parallelo e deve uscire, ma non è necessario si sposti dentro questo per uscire in un luogo diverso da quello reale. Quindi non appena è lì dentro si teletrasporta dove vuole.Non si teletrasporta dal mondo reale al mondo reale, ma ha una tappa nel mondo parallelo per poi poter andare dove vuole andare perchè lì non c’è una correlazione con le distanze.
Non so se ti riferivi a questo, blu, ma io la spiegherei così. :look:
Ma a questo punto la DP non ha alcun senso:mah:
E se la dimensione parallela fosse “adimensionata”? Nel senso che, sì, ha una sua estensione, ma che non è strettamente collegata col nostro mondo. Ossia che se ti muovi dentro il mondo parallelo (di dieci metri a destra, per esempio) non ti muovi nella stessa direzione e distanza nel mondo reale. Quindi una volta che sei completamente nel mondo parallelo, quando decidi di uscire basta che decidi le coordinate ed esci lì. Altrimenti la tecnica non avrebbe tanti vantaggi. Semplificando: – Tobi è nel mondo reale, e si teletrasporta nel mondo parallelo. – Tobi è nel mondo parallelo e deve uscire, ma non è necessario si sposti dentro questo per uscire in un luogo diverso da quello reale. Quindi non appena è lì dentro si teletrasporta dove vuole. Non si teletrasporta dal mondo reale al mondo reale, ma ha una tappa nel mondo parallelo per poi poter andare dove vuole andare perchè lì non c’è una correlazione con le distanze. Non so se ti riferivi a questo, blu, ma io la spiegherei così. :look:
Io la definivo atemporale che è simile, concettualmente, a quello che dici tu :sisi: Paradossalmente, potrebbe essere sia adimensionata che atemporale, come accade in un buco nero: il tempo semplicemente non scorre e lo spazio [reticolo] non ha estensione :sisi: A prova di questo potrebbe essere il fatto che non c’è luce in quella dimensione (rappresentata con sfondo completamente nero) e i cubi su cui ci si muove sono indefiniti sia in numero che in dimensione (dove poggiano?). Sembrano pippe infinite, ma io e te ci siam capiti :asd: :look: vero?
Ma a questo punto la DP non ha alcun senso:mah:
DP?
Io la definivo atemporale che è simile, concettualmente, a quello che dici tu :sisi: Paradossalmente, potrebbe essere sia adimensionata che atemporale, come accade in un buco nero: il tempo semplicemente non scorre e lo spazio [reticolo] non ha estensione :sisi: A prova di questo potrebbe essere il fatto che non c’è luce in quella dimensione (rappresentata con sfondo completamente nero) e i cubi su cui ci si muove sono indefiniti sia in numero che in dimensione (dove poggiano?). Sembrano pippe infinite, ma io e te ci siam capiti :asd: :look: vero?
Certo. :sisi:
è come ho battezzato la dimensione parallela:asd:
Serve perchè adimensionata o atemporale (come suppone blu).
Come ho spiegato, nella DP entri da dove sei e esci dove vuoi perchè non c’è corrispondenza tra questa e il mondo reale.
Quindi si rende necessaria una tappa per poter andare dove si vuole.
Teletrasportarsi dal mondo reale al mondo reale è possibile solo per sigilli ed evocazioni.Ciao a tutti (di nuovo! XD )
Parlando del capitolo, (non mi soffermerò sul funzionamento della “DP” visto che ne avete già parlato abbondantemente e sui cui mi trovo concorde con le vostre analisi) in pratica diciamo che è stata un’altra tappa di avvicinamento alla rivelazione su chi sia Tobi, visto che veniamo a sapere che di certo il suo occhio destro è quello di Obito, ed ora bisognerà vedere se anche “il resto” sia effettivamente lui in carne ed ossa!
Personalmente, credo di no. Fin dall’inizio (o meglio, a parte l’inizio) sono sempre stato scettico all’ipotesi “Tobi=Obito” (se non nelle sue prime comparsate come ho detto pochissimi istanti fa, poi la cosa andò man mano scemando), non ci ho mai creduto, anche se negli ultimi capitoli quel diavolo di un Kishi debbo dire che il dubbio me l’aveva fatto (ri)tornare, fino alla lettura di quest’ultimo quando ho avuto una sorta d’illuminazione sulla via di Damasco! XD
Ovvero, ho sempre pensato (ma credo anche voi) che almeno l’occhio destro di Tobi fosse sempre stato il suo originale, insomma che ce lo avesse fin dall’inizio (e che il sinistro fosse quello “intercambiabile”), invece adesso scopriamo che non è così (visto che quell’occhio è di Obito) e dunque cosa ne traiamo, che questo personaggio ad un certo punto della sua vita ha perso i suoi occhi originali e non ha più vissuto con essi, andando avanti negli anni con diversi trapianti immagino e questo mi fatto venire in mente un personaggio che ad un certo punto sappiamo aver perso entrambi i suoi occhi (o che ha donato di sua volontà, secondo quanto racconta…), insomma mi sto riferendo ad Izuna Uchiha.
Dunque se debbo puntare 1 euro su qualcuno, opto per Izuna, certo tutto questo discorso verrebbe vanificato se alla fine Tobi si rivelasse essere veramente Obito (o qualche esperimento “Zetsuoso” visto che con Tobi centra eccome) ma questo immagino che sarà un altro bel paio di maniche!
P.S: So che non centra con il capitolo (per questo mi scuso per questo fugace OT) ma parlando ora di Zestu mi è venuta in mente una cosa, ma in tutto questo “casotto”, lo Zetsu nero centrerà qualcosa con la storia principale (più che altro con il duo Madara-Tobi) visto che su di lui (al contrario della suà “metà bianca”) non sappiamo praticamente nulla? Oppure il suo resterà un mistero irrisolto? (e dunque alla fine il suo non era nient’altro che un personaggio secondario (l’ultima volta che l’abbiamo visto fu sconfitto da Choujouro…), però mi sembra strano vista l’aura di mistero che si era creata intorno ad esso, almeno per me).Ciao raga, dopo settimane di impossibilità nel rispondere arieccomi a rompere e sparare tesi folli! :asd:
Beh, che dire, questi capitoli sono tanto straordinari quanto insidiosi! :asd: Uno potrebbe avanzare qualsiasi ipotesi sui vari pezzi di Tobi-Nessuno, dunque immaginate un po’ che viaggi interplanetari mi son fatto negli ultimi 15 giorni! :rovatfl:
Comunque penso che discuterò sul caso Tobi nel thread apposta perchè altrimenti le teorie su di lui si perdono con l’arrivo del prossimo capitolo :asd:
Le uniche cose che scrivo qui in merito è che con l’arrivo del rinnegan ne sono cambiate di cose in Tobi! :asd: è bastardamente furbo!:sisi: Infine, Kishi, come al solito :bowdown:Ovvero, ho sempre pensato (ma credo anche voi) che almeno l’occhio destro di Tobi fosse sempre stato il suo originale, insomma che ce lo avesse fin dall’inizio (e che il sinistro fosse quello “intercambiabile”), invece adesso scopriamo che non è così (visto che quell’occhio è di Obito) e dunque cosa ne traiamo, che questo personaggio ad un certo punto della sua vita ha perso i suoi occhi originali e non ha più vissuto con essi, andando avanti negli anni con diversi trapianti immagino e questo mi fatto venire in mente un personaggio che ad un certo punto sappiamo aver perso entrambi i suoi occhi (o che ha donato di sua volontà, secondo quanto racconta…), insomma mi sto riferendo ad Izuna Uchiha.
Giusta osservazione!
Fra tutti i personaggi che abbiam visto credo che Izuna sia quello più adatto a nascondersi dietro la maschera di Tobi…Non ne vedo altri…No! perché se è veloce da eguagliare il Raikage o energico da modificare un paesaggio deve tutto questo solo alla Volpe. Deve essere Naruto ad affrontare una battaglia con le sue capacità da dimostrare che può cavarsela anche da solo se vuole far riconoscere il suo talento ed essere degno del ruolo che coprirà un giorno.
Naruto in Sennin Mode non è abbastanza cazzuto? Contro le 6 vie di Pain a me è sembrato di aver visto un bello spettacolo, reso degnamente anche dall’anime.. :3
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