Marchionne Vs Fiat

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  • #631403
    Anonimo
    Ospite

    Chi ha seguito la questione? Avevo intenzione di aprire qui un argomento al proposito, non credo la politica sia bandita da questo forum, ma comunque non si parla di politica.
    Riassuntivo della questione comunque è stata l’intervista dell’altra sera a “che tempo che fa” di Fabio Fazio, in cui Marchionne ha dato prova di grandissima sensibilità e dialettica dicendo che se in Italia fiat non vende non è colpa sua o delle auto scadenti, senza incentivi e un parco macchine ridicolo ma dei sui dipendenti, padri di famiglia e giovani che vorrebbero averla una famiglia, che si spaccano il culo tutto il giorno o scioperano, per poter lavorare, per sbancare il lunario, che si assentano in massa e organizzano scioperi mirati per guardare le partite di pallone…Bhè devo dire che è stato molto responsabile…

    #826823
    Tsukuyomi
    Membro

    Chi ha seguito la questione? Avevo intenzione di aprire qui un argomento al proposito, non credo la politica sia bandita da questo forum, ma comunque non si parla di politica.
    Riassuntivo della questione comunque è stata l’intervista dell’altra sera a “che tempo che fa” di Fabio Fazio, in cui Marchionne ha dato prova di grandissima sensibilità e dialettica dicendo che se in Italia fiat non vende non è colpa sua o delle auto scadenti, senza incentivi e un parco macchine ridicolo ma dei sui dipendenti, padri di famiglia e giovani che vorrebbero averla una famiglia, che si spaccano il culo tutto il giorno o scioperano, per poter lavorare, per sbancare il lunario, che si assentano in massa e organizzano scioperi mirati per guardare le partite di pallone…Bhè devo dire che è stato molto responsabile…

    Scusami ma hai posto la discussione veramente alla cazzo. Questo più che il via ad un discorso mi sembra un opinione da Ichiraku. Se vuoi porre le basi per un thread serio e scevro da flameraggio inutile, metti i video dell’intervista da youtube e dai la possibilità agli utenti di informarsi in maniera oggettiva della faccenda di cui parli. Anche perché io ho ascoltato l’intervista e non ho sentito assolutamente le cose che hai detto tu. Anzi..

    #826825
    Anonimo
    Ospite

    Scusami ma hai posto la discussione veramente alla cazzo. Questo più che il via ad un discorso mi sembra un opinione da Ichiraku. Se vuoi porre le basi per un thread serio e scevro da flameraggio inutile, metti i video dell’intervista da youtube e dai la possibilità agli utenti di informarsi in maniera oggettiva della faccenda di cui parli. Anche perché io ho ascoltato l’intervista e non ho sentito assolutamente le cose che hai detto tu. Anzi..

    per informarsi esiste internet…ho detto anche il programma su cui è andato, se la cosa interessa sul serio si fa una “ricerchina”, quello che ho scritto poi è solo una mia opinione, comunque, per tutti quelli a cui pesa il culo così tanto da non poter scrivere YouTube – Broadcast Yourself. e riportare “Marchionne che tempo che fa” e premere il difficilissimo da trovare e impossibile da premere, tasto: “cerca”:
    [SPOILER][YOUTUBE]SfKCGqa68wY[/YOUTUBE][/SPOILER]
    [SPOILER][YOUTUBE]ETPHg6Antus&feature=related[/YOUTUBE][/SPOILER]

    #826827
    Tsukuyomi
    Membro

    per informarsi esiste internet…ho detto anche il programma su cui è andato, se la cosa interessa sul serio si fa una “ricerchina”, quello che ho scritto poi è solo una mia opinione, comunque, per tutti quelli a cui pesa il culo così tanto da non poter scrivere YouTube – Broadcast Yourself. e riportare “Marchionne che tempo che fa” e premere il difficilissimo da trovare e impossibile da premere, tasto: “cerca”:
    [SPOILER][YOUTUBE]SfKCGqa68wY[/YOUTUBE][/SPOILER]
    [SPOILER][YOUTUBE]ETPHg6Antus&feature=related[/YOUTUBE][/SPOILER]

    Quindi io faccio il giornalista, scrivo sul mio giornale che Caio ha bestemmiato in Chiesa durante la messa tal dei tali. Poi se Caio in realtà non ha bestemmiato basta che la persona che legge il giornale si vada ad informare anche in Chiesa per sapere cosa è successo realmente. Mi pare giusto. :sisi:

    Non mi pare difficile aprire una discussione dicendo:

    Ieri sera, durante la trasmissione “Che tempo che fa”, diretta da Fabio Fazio, è intervenuto il dirigente della FIAT, Sergio Marchionne. Qui sotto trovate i video dell’intervista che ha toccato diversi punti interessanti quali l’economia italiana che sta andando a rotoli, la chiusura di alcuni impianti ed il sindacalismo. Voi che idea vi siete fatti?

    Ed infine esponi la tua opinione.

    Mi fermo qui.

    Oltretutto se l’argomento ti interessasse davvero dovresti essere a conoscenza del fatto che a circa 2 italiani su 3 pesa il culo, perciò nessuno andrà mai a cercarsi il video su internet, per questo serve che sia tu a metterlo così da permettere anche ai meno volenterosi di informarsi.

    #826828
    Anonimo
    Ospite

    Quindi io faccio il giornalista, scrivo sul mio giornale che Caio ha bestemmiato in Chiesa durante la messa tal dei tali. Poi se Caio in realtà non ha bestemmiato basta che la persona che legge il giornale si vada ad informare anche in Chiesa per sapere cosa è successo realmente. Mi pare giusto. :sisi:

    Non mi pare difficile aprire una discussione dicendo:

    Ieri sera, durante la trasmissione “Che tempo che fa”, diretta da Fabio Fazio, è intervenuto il dirigente della FIAT, Sergio Marchionne. Qui sotto trovate i video dell’intervista che ha toccato diversi punti interessanti quali l’economia italiana che sta andando a rotoli, la chiusura di alcuni impianti ed il sindacalismo. Voi che idea vi siete fatti?

    Ed infine esponi la tua opinione.

    Mi fermo qui.

    1)questo non è un giornale, è un forum
    2)non stiamo parlando di fatti per sentito dire, ma di video su internet…

    Ma mi devo scusare in effetti, spesso do troppe cose per scontato…

    #826829
    Tsukuyomi
    Membro

    1)questo non è un giornale, è un forum

    Come il direttore di Panorama che ha detto che Berlusconi non ha bestemmiato perché non ha pronunciato la “P”. :ahsisi:

    Non guardare il dito.

    #826831
    Anonimo
    Ospite

    Come il direttore di Panorama che ha detto che Berlusconi non ha bestemmiato perché non ha pronunciato la “P”. :ahsisi:

    Non guardare il dito.

    e che centra?
    giornale:
    Il DOVERE di un giornale serio è quello di riportare le notizie nel modo più oggettivo preciso e completo, lasciando anche spazio a curate se pur piccole introspetive dell’autore
    forum:
    spazio dove scambiare opinioni. Punto.

    #826833
    Tsukuyomi
    Membro

    e che centra?
    giornale:
    Il DOVERE di un giornale serio è quello di riportare le notizie nel modo più oggettivo preciso e completo, lasciando anche spazio a curate se pur piccole introspetive dell’autore
    forum:
    spazio dove scambiare opinioni. Punto.

    Questo non mi sembra il luogo adatto per protrarre tale discussione perciò dirò ciò che penso qui in questo post e poi stop.

    Siamo d’accordo che il forum non è un giornale, ma se mi permetti se apri una discussione c’è bisogno che l’argomento della discussione sia chiaro e nel caso in cui vengano riportate affermazioni di terzi, che venga messo almeno il virgolettato delle esatte espressioni utilizzate. Altrimenti se scrivi come argomento della discussione una tua opinione, finiranno per intervenire un sacco di persone che non avranno mai né visto il video, né letto le parole di Marchionne e che si rifaranno alla tua opinione. Facendo in questo modo, alteri l’opinione altrui perché l’utente ti risponderà una cosa in base ad una tua opinione che rimane TUA e non ti dirà quello che probabilmente avrebbe detto guardando il video, quindi riceveresti risposte falsate. Secondo, crei disinformazione. Lo so che in Italia è lo sport nazionale, però se non parte da noi, da chi deve partire?

    #826835
    Anonimo
    Ospite

    va bhè, io io video li ho messi…fine, spero almeno vogliano fare lo sforzo di guardarli tutti e due.

    #826840
    Redazione
    Amministratore del forum

    Chi ha seguito la questione? Avevo intenzione di aprire qui un argomento al proposito, non credo la politica sia bandita da questo forum, ma comunque non si parla di politica.
    Riassuntivo della questione comunque è stata l’intervista dell’altra sera a “che tempo che fa” di Fabio Fazio, in cui Marchionne ha dato prova di grandissima sensibilità e dialettica dicendo che se in Italia fiat non vende non è colpa sua o delle auto scadenti, senza incentivi e un parco macchine ridicolo ma dei sui dipendenti, padri di famiglia e giovani che vorrebbero averla una famiglia, che si spaccano il culo tutto il giorno o scioperano, per poter lavorare, per sbancare il lunario, che si assentano in massa e organizzano scioperi mirati per guardare le partite di pallone…Bhè devo dire che è stato molto responsabile…

    Ecco magari Marchionne non ha troppo il senso del tatto, potrebbe esprimere dei concetti in maniera molto più diplomatica ma non gli riescie. E di sicuro sentirsi dare degli assenteisti o accusare una sigla sindacale di tenere per il collo tutti i lavoratori è sicuramente eccessivo. Però al di là del modo di esprimersi parlano i fatti e dicono che i lavoratori italiani sono i più pagati dalla Fiat, anche in relazione alle condizioni di vita. Più di quelli polacchi, più di quelli turchi, più di quelli brasiliani. Eppure gli stabilimenti italiani sono quelli che producono auto di qualità peggiore. I meno efficienti e allo stesso tempo i meno efficaci. Passi l’efficienza se deve passare sulla testa dei lavoratori ma quantomeno l’efficacia dovrebbe essere garantita! E non è un caso se gli ingegneri polacchi sono venuti in Italia per provare a insegnarci a fare le auto. Quello che voleva dire è che bisogna produrre auto di qualità migliore, che siano più competitive con i prodotti esteri. Certo non si può neanche chinarsi di fronte ai suoi interessi della proprietà e rinunciare ai diritti dei lavoratori per aumentare dello 0,5% gli utili dell’azienda, chi se ne frega, però a parità di condizioni attuali c’è da chiedere di più. Tutti riconosciamo che una Fiat Grande Punto è qualitativamente inferiore a una VW Polo o ancora di più ad una Toyota Yaris, lo sappiamo tutti. Però una Panda o una 500 che sono prodotte in Polonia se la giocano anche con le migliori… E se lo sanno anche gli anziani che giocano a carte al bar lo sa tutto il mondo ed è un miracolo che Fiat continui a vendere quel che produce in Italia. Che sulla carta sarebbero anche i prodotti più redditizi, quelli di categoria medio-alta. Ma proprio perché medio-alti dovrebbero essere all’altezza e invece deludono immancanilmente. E infatti in Italia la macchina compatta più venduta è la Golf, la berlina premium la BMW serie 3, la SUV è la Qashquai, ecc…

    #826848
    Querion
    Membro

    C’è anche da dire che i Sindacati hanno dato molte prove di inutilità (sia chiaro, non nel concetto base ovvero della salvaguardia del lavoratore, quanto nell’operare). Scioperi alla cazzo di cane, mal organizzati, troppo numerosi e difficilmente in comune (ognuno che fa i propri distinguo, ecc ecc).
    Stanno rischiando di avvicinarsi ai sindacati americani, inutili quanto lecchini con il padrone.

    Marchionne lo dice proprio negli scioperi organizzati nei giorni delle partite, ed è innegabile questo.

    I sindacati dovrebbero essere riformati dall’interno, purtroppo assomigliano sempre più ai nostri partiti politici e tale rinnovamento è impedito.

    #826852
    marilla00
    Membro

    Il problema dei sindacati in Italia è che non si sono mai sviluppati, organizzati secondo i principi costituzionali che avrebbero dovuto regolamentarli e tutelarli, in questo modo hanno finito per trasformarsi nel tempo in organizzazioni sindacali prive di effettivo riconoscimento con cui le parti sociali possono o non possono confrontarsi dal momento che non sono in realtà enti legalmente riconosciuti.
    Il fatto che fino ad ora le trattative si siano sempre svolte tenendo conto anche delle loro proproste è stato semplicemente per consuetidine e non in forza di legge, questo ha fatto si che, col tempo, tali strutture si siano svuotate di significato e di potere contrattuale arrivando al disfacimento odierno.
    La situazione contingente della finanza e dell’economia attuale rende il tutto più complesso, ad ogni modo è indubitatamente vero che la Fiat registra un saldo negativo in Italia più che in altri paesi, ma è vero altresì che gli investimenti nel nostro paese latitano da anni (contrariamente a quello che sostiene Marchionne) e che le statistiche non sempre forniscono dati veramente significativi, quello che mi chiedo è come sia posibile che in altri paeso europei (penso a Francia o Germania) dove la tutela dei diritti dei lavoratori non è certo lieve (pensate alla Francia) la produttività sia così tanto più alta rispetto all’Italia, qui i casi sono due, o in questi paesi esiste un sistema incentivante più efficace o i lavoratori italiani sono veramente scarsi, poichè mi rifiuto di credere che sia del tutto vera la seconda ipotesi mi chiedo quale sia il giusto modo di leggere queste statistiche??

    #826854
    Tsukuyomi
    Membro

    Il problema dei sindacati in Italia è che non si sono mai sviluppati, organizzati secondo i principi costituzionali che avrebbero dovuto regolamentarli e tutelarli, in questo modo hanno finito per trasformarsi nel tempo in organizzazioni sindacali prive di effettivo riconoscimento con cui le parti sociali possono o non possono confrontarsi dal momento che non sono in realtà enti legalmente riconosciuti.
    Il fatto che fino ad ora le trattative si siano sempre svolte tenendo conto anche delle loro proproste è stato semplicemente per consuetidine e non in forza di legge, questo ha fatto si che, col tempo, tali strutture si siano svuotate di significato e di potere contrattuale arrivando al disfacimento odierno.
    La situazione contingente della finanza e dell’economia attuale rende il tutto più complesso, ad ogni modo è indubitatamente vero che la Fiat registra un saldo negativo in Italia più che in altri paesi, ma è vero altresì che gli investimenti nel nostro paese latitano da anni (contrariamente a quello che sostiene Marchionne) e che le statistiche non sempre forniscono dati veramente significativi, quello che mi chiedo è come sia posibile che in altri paeso europei (penso a Francia o Germania) dove la tutela dei diritti dei lavoratori non è certo lieve (pensate alla Francia) la produttività sia così tanto più alta rispetto all’Italia, qui i casi sono due, o in questi paesi esiste un sistema incentivante più efficace o i lavoratori italiani sono veramente scarsi, poichè mi rifiuto di credere che sia del tutto vera la seconda ipotesi mi chiedo quale sia il giusto modo di leggere queste statistiche??

    Guarda che Marchionne ha espressamente detto che gli investimenti latitano nel nostro paese proprio a causa della mancanza di competitività dello stesso. Burocrazia impossibile da scavalcare, scioperi alla cazzo, stipendi alti rispetto ai paesi in via di sviluppo, tasse ed IVA da capogiro. Poi ci si chiede perché nessuno investe in Italia.

    E poi Marchionne ha calcato sulla qualità dei prodotti più che sulla quantità (anche se comunque ha specificato che un solo stabilimento polacco produce tanto quanto 5 stabilimenti italiani).

    #826860
    marilla00
    Membro

    Guarda che Marchionne ha espressamente detto che gli investimenti latitano nel nostro paese proprio a causa della mancanza di competitività dello stesso. Burocrazia impossibile da scavalcare, scioperi alla cazzo, stipendi alti rispetto ai paesi in via di sviluppo, tasse ed IVA da capogiro. Poi ci si chiede perché nessuno investe in Italia.

    E poi Marchionne ha calcato sulla qualità dei prodotti più che sulla quantità (anche se comunque ha specificato che un solo stabilimento polacco produce tanto quanto 5 stabilimenti italiani).

    Si è vero, ho confuso l’efficenza e la competitività con la produttività (ho visto domenica la puntata e non mi ricordavo bene i riferimenti statistici, e avevo il culo troppo pesante per ripassare la lezione su you tube :D) però di fatto il senso è quello, la scarsa efficenza dei nostri stabilimenti non può essere risolta esclusivamente con una riduzione delle garanzie sindacali per i lavoratori, a meno che tale dato non sia totalmente imputabile alla loro nullafacenza.
    Comunque mi risulta che sugli investimenti il nostro abbia fatto una dichiarazione differente, sostenendo l’impegno dell’azienda in tal senso.

    #826863
    Anonimo
    Ospite

    Ecco magari Marchionne non ha troppo il senso del tatto, potrebbe esprimere dei concetti in maniera molto più diplomatica ma non gli riescie. E di sicuro sentirsi dare degli assenteisti o accusare una sigla sindacale di tenere per il collo tutti i lavoratori è sicuramente eccessivo. Però al di là del modo di esprimersi parlano i fatti e dicono che i lavoratori italiani sono i più pagati dalla Fiat, anche in relazione alle condizioni di vita. Più di quelli polacchi, più di quelli turchi, più di quelli brasiliani. Eppure gli stabilimenti italiani sono quelli che producono auto di qualità peggiore. I meno efficienti e allo stesso tempo i meno efficaci. Passi l’efficienza se deve passare sulla testa dei lavoratori ma quantomeno l’efficacia dovrebbe essere garantita! E non è un caso se gli ingegneri polacchi sono venuti in Italia per provare a insegnarci a fare le auto. Quello che voleva dire è che bisogna produrre auto di qualità migliore, che siano più competitive con i prodotti esteri. Certo non si può neanche chinarsi di fronte ai suoi interessi della proprietà e rinunciare ai diritti dei lavoratori per aumentare dello 0,5% gli utili dell’azienda, chi se ne frega, però a parità di condizioni attuali c’è da chiedere di più. Tutti riconosciamo che una Fiat Grande Punto è qualitativamente inferiore a una VW Polo o ancora di più ad una Toyota Yaris, lo sappiamo tutti. Però una Panda o una 500 che sono prodotte in Polonia se la giocano anche con le migliori… E se lo sanno anche gli anziani che giocano a carte al bar lo sa tutto il mondo ed è un miracolo che Fiat continui a vendere quel che produce in Italia. Che sulla carta sarebbero anche i prodotti più redditizi, quelli di categoria medio-alta. Ma proprio perché medio-alti dovrebbero essere all’altezza e invece deludono immancanilmente. E infatti in Italia la macchina compatta più venduta è la Golf, la berlina premium la BMW serie 3, la SUV è la Qashquai, ecc…

    se la macchina non vende non è colpa dell’operaio Italiano che le assembla,ma del progettatore, del desinger, del publicitario o del dirigente, Marchionne ha seplicemente scaricato la colpa sui suoi operai…
    Per quanto riguarda poi la paga, ovvio che in polonia costi meno, ma che la qualitàsia migliore lo dici tu e basta, la macchina è sempre quella, caso mai ne producono di più ed è vero, ma i poloni che lavorano per la fiat come credi vengano trattati? Come animali, e chi si ribella viene licenziato perchè vivono di quello e basta.
    In germania, che vende tantissime macchine e tutte di qualità, gli stabilimenti stanno per la maggior parte in germani e anche i lavoratori sono tedeschi,e ti stupirà sapere anche che in confronto a loro i nostri prendono uno stipendio da terzo mondo, eppure BMW vende, Volkswagen vende e anche tant, perchè? Forse perchè hanno un parco macchine che il triplo di quello fiat? Forse perchè non stanno troppo a rimuginare su cazzate burocratiche e lavorano? Forse perchè puntano alla qualità e non al numero?
    Per non parlare della francia!!

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