Leggende metropolitane

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  • #624047
    Eru
    Partecipante

    Giusto per chiudere il “trio delle discussioni del mistero”,dopo messaggi subliminale e illusioni ottiche si parla di…leggende metropolitane!

    innanzitutto,cosa sono? Sono storie che vengono narrate in ogni parte del mondo da amici,ma anche da TV,giornali ecc. e vengono spacciate per vere.

    Molte storie hanno dei componenti inquietanti,mentre altre sono vere e proprie barzellette.

    (leggende prese dal sito leggendemetropolitane.net)

    HORROR

    IL RENE RUBATO
    Nella sua versione italiana, la storia suona più o meno così:

    “Tre giovani, una coppia ed un amico, stanno trascorrendo una vacanza di pochi giorni a New York e la sera precedente la partenza per il ritorno in Italia, mentre la coppia decide di restare in albergo dovendo essere in aeroporto la mattina successiva, il terzo giovane li informa che è stato invitato a una serata in discoteca da una ragazza conosciuta quel giorno. L’indomani, al momento di lasciare l’albergo, la coppia scopre che l’amico non è rientrato e, dopo un inutile attesa, decidono di recarsi all’aeroporto: qui, nell’aerea d’imbarco del volo per l’Italia, trovano l’amico in uno stato di profondo torpore, quasi fosse stato drogato. Lo aiutano a imbarcarsi mentre lui, per tutta la durata del volo, permane nel suo stato di torpore senza poterne spiegare le ragioni. Rientrato a casa, i genitori ovviamente preoccupati scoprono i segni di una ferita (peraltro ben medicata) che il giovane non ricorda come abbia potuto procurarsi. Il medico, interpellato per scoprirne la causa, dopo gli opportuni esami, li informa che al figlio è stato espiantato un rene. Di tutto questo non viene effettuata denuncia perché il giovane non ricorda né il nome della ragazza né quello della discoteca nella quale era stato accompagnato all’inizio della serata.”

    Durante l’estate 1990, una storia simile, ma ambientata in Turchia, è stata raccolta dall’etnologo Rolf Brednich in Germania. Pressoché contemporaneamente, la storia del rene sottratto aveva iniziato a circolare anche in Danimarca, Belgio, Olanda e Irlanda, riferita sempre a un viaggio in paesi esotici o dell’Est Europa. L’ambientazione in questi luoghi si spiega col fatto che è risaputo che in certe nazioni come l’India, il Brasile o la Turchia, la vendita di un rene destinato a essere trapiantato è divenuto il mezzo, per i più indigenti, di guadagnare somme di denaro ragguardevoli. Intanto, la leggenda aveva fatto la sua comparsa anche in Australia.

    ASSASSINO SUL SEDILE POSTERIORE

    “Una donna di Salt Lake stava facendo visita ad alcuni amici di Ogden. Quando si era messa alla guida della sua macchina, davanti casa degli amici, le sembrò di notare che un’altra macchina aveva iniziato a seguirla. Erano le 2.00 del mattino, e non c’erano altre macchine sulla strada. Dopo aver guidato lungo la superstrada, cominciò a pensare che quella macchina la stava proprio seguendo. La macchina la seguiva da vicino, senza mai sorpassarla, con gli abbaglianti accessi. La donna, spaventata a morte, spinse l’acceleratore e si diresse in tutta fretta verso casa. Una volta arrivata a Salt Lake, cominciò a guidare in modo spericolato ed irrazionale. Arrivata a casa, si fermò, e con lei anche l’automobilista che la seguiva, e lei cominciò a chiamare a gran voce il marito. Questo uscì in tutta fretta chiedendo cosa fosse successo. La donna, terrorizzata, disse che quell’uomo la stava seguendo da Ogden. L’uomo disse che aveva seguito la donna perché aveva notato un tipo strano nascosto nel sedile posteriore. Fu così che il marito andò a vedere nel sedile posteriore, e vide un maniaco con un coltello”.

    UN AUTOSTOPPISTA PARTICOLARE
    “A notte inoltrata un tale stava guidando su una strada secondaria, quando vide al margine della carreggiata una bella ragazza che faceva l’autostop verso la sua stessa direzione. Un po’ titubante, alla fine decide di darle un passaggio. La ragazza sale in macchina silenziosamente e gli da indicazioni per riportarla a casa. Lui la riporta quindi a casa; si salutano e prosegue tranquillamente per la sua strada. La mattina dopo, rientrando in macchina per recarsi a lavoro, trova con sorpresa la giacca della ragazza, che aveva dimenticato sul sedile. Sorride, e pensa che per andare in ufficio dovrà recarsi comunque nella zona dove abita la ragazza; decide quindi di riportargliela. Giunto a destinazione, suona alla porta; gli apre un’anziana signora. “Mi scusi signora – dice il tale – ho riportato a sua figlia la giacca che aveva lasciato nella mia macchina ieri sera”. “Ma…mia figlia è morta dieci anni fa!”, risponde singhiozzando la signora.”

    UNA BRAVA BABYSITTER
    Due ragazze parlano ad alta voce sull’autobus o sulla metropolitana delle loro esperienze come baby-sitter. Si scambiano impressioni sui problemi che hanno avuto nel rapporto con i bambini e si confidano i trucchi del mestiere. Una chiede all’altra cosa fa quando i bambini piangono: “Ma come diavolo riesci a farli smettere, una volta che hanno iniziato?”. “Oh, non è un problema” risponde l’altra. “Apro il gas nel forno e tengo dentro la testa del bambino fino a quando non dorme”.

    UNA RAGAZZA ALLA GRIGLIA
    “C’era una ragazza che, invitata per un matrimonio, voleva presentarsi a tutti i costi con una bella abbronzatura, per poter fare una bella figura. Decide quindi di sottoporsi ad alcune sedute con la lampada abbronzate. Suo malgrado, però, l’istituto di bellezza a cui si rivolge, aveva una regola per proteggere i clienti dai rischi di un’esposizione eccessiva ai raggi della lampada: il limite massimo era di mezz’ora al giorno. La ragazza però aveva troppo poco tempo per potersi abbronzare al ritmo di mezz’ora al giorno. Dopo averci pensato un po’ su, decide di aggirare l’ostacolo presentandosi in quattro saloni diversi al giorno, assorbendo in questo modo una dose quattro volte superiore a quella raccomandata . Così facendo era riuscita nel suo intento. Si era abbronzata in pochissimo tempo. Ma non era tutto. Ella aveva cominciato a sentirsi addosso uno strano odore, e decide di chiedere ad un medico. C’era una triste notizia per lei: si era ustionata tutti gli organi interni.”

    LA MANO LECCATA
    “Una bambina era solita andare a letto con il suo cane a fianco, tranquillizzata dal fatto che questo gli leccava la mano fino a farla addormentare. Una sera i genitori della bambina hanno un impegno, e non riescono a trovare una baby-sitter per prendersi cura della bimba. Questa rassicura i genitori, dicendo che per quella sera ci avrebbe pensato il suo fedele amico a proteggerla. I genitori partono così tranquilli per la serata.Giunta l’ora di andare a letto, la bambina si mette sotto le coperte, porgendo la mano verso il suo cane. E così si addormenta. Improvvisamente, nel cuore della notte si sveglia, infastidita da un gocciolio proveniente dal bagno. Impaurita porge la mano al suo cane. La bambina si sente ora più tranquilla perché sente che il suo fedele è lì con lei, che gli lecca la mano. Si addormenta di nuovo. La mattina dopo una tragica sorpresa la attendeva. Entrata in bagno vede il cane impiccato sulla doccia, che gocciola sangue. Sullo specchio una scritta terrificante: “anche gli uomini sanno leccare”.

    LA MORTE DEL FIDANZATO
    “Una giovane coppia stava andando verso un promontorio sul mare per potersi appartare; era ormai notte fonda, quando, al momento di ripartire, la loro macchina rimane senza benzina. Il ragazzo tranquillizza la sua compagna, dicendo che andrà fuori a cercare una stazione di servizio, che ha visto a circa un miglio di distanza; le raccomanda di non uscire dalla macchina per nessun motivo; quando lui sarà di ritorno, busserà tre volte sullo sportello. Dopo circa un’ora di attesa, la ragazza comincia a sentir battere sulla macchina, e non capisce se è il suo ragazzo. Aspetta ancora e sente ancora battere, è sul punto di aprire la porta, quando sente altri battiti. Comincia ad essere sospettosa e si sentono ancora battiti e battiti. La ragazza incomincia ad agitarsi e ad essere spaventata, e si nasconde tra i sedili posteriori della macchina. I battiti continuano, e lei cerca di convincersi che sia solo un albero. Aspetta finché i battiti non cessano, e poi si addormenta. Al momento del risveglio, sentì un forte bussare sulla macchina. Aprì gli occhi e vide un poliziotto, che la invitava a scendere e a camminare in avanti senza guardarsi indietro. Inizialmente seguì le indicazioni, ma poi si voltò improvvisamente… vide il corpo del suo ragazzo che pendeva impiccato proprio sopra la macchina, e che grondava sangue provocando dei battiti sulla macchina”.

    LA MORTE DELLA COMPAGNA DI STANZA
    “Siamo in un pensionato femminile di un campus americano, dove una ragazza torna una sera molto tardi e va a letto piano senza svegliare la sua compagna di stanza. Sta attenta a non accendere la luce e si infila le cuffie del walk-man per non sentire i gemiti dell’amica, spesso intenta ad amoreggiare con qualche ragazzo. La mattina, trova l’amica uccisa e un messaggio lasciato accanto al corpo “Non sei contenta di non aver acceso la luce stanotte?”.

    PRESA ALLA LETTERA
    C’era quel Timmy che proprio non riusciva a non farsi la pipì addosso. Era ormai cresciutello, ma proprio non ci riusciva. La mamma le aveva provate proprio di tutte, e cominciò a cercare di impaurirlo: “La prossima volta sarà l’ultima… perché te lo taglio!”, gli diceva così la mamma. La sorellina maggiore ripeteva le parole di mamma “…te lo taglio!”. Un giorno Timmy si bagnò ancora, la mamma era fuori. Al suo ritorno trovò la sorellina con un coltello sanguinante: “Mamma, Timmy si è bagnato. Ma non preoccuparti, non succederà più, perché ho fatto come hai detto tu…. gliel’ho tagliato!”

    di horror ce ne sono altre,ma passiamo a quelle amorose

    #648330
    Eru
    Partecipante

    UN SERVIZIO AL MECCANICO
    “Una donna piacente e indaffarata torna a casa dopo aver fatto la spesa. Si chiede se suo marito abbia deciso di dare un’occhiata finalmente alla macchina, che dava qualche problemino. Osserva con piacere che è già intervenuto ed è steso sotto il motore della macchina a gambe divaricate per riparare il misterioso guasto. Decide così di dargli un incentivo a riparare bene l’auto, e così, con tocco delicato e sussurrando paroline dolci, dà una sistematina agli attributi che le sono familiari. Quando entra in casa, trova il marito sul divano intento a legger; quasi sviene per la sorpresa. Lì in garage c’è steso un meccanico chiamato dal marito. La signora non svela la gaffe. Nessuno saprà mai che il poveretto al tocco imprevisto istintivamente ha cercato di alzarsi e ha sbattuto la testa contro il motore.”

    UNA VENDETTA TELEFONICA

    “Un uomo vuole scaricare la ragazza con cui vive già da diverso tempo e una mattina le annuncia brutalmente che starà via per due settimane e che al ritorno vuole che nell’appartamento non ci sia più nessuna traccia di lei. Tornando, il tizio si aspetta di trovare l’appartamento sottosopra, o che la ragazza sia rimasta e non ne voglia sapere di andarsene. Ma scopre invece con grande piacere che la donna non c’è più e ha portato via tutta la sua roba, e che tutto è a prima vista in ordine. Poi sente uno strano rumore provenire dalla stanza vicina e trova che la cornetta del telefono è staccata ed emette suoni incomprensibili. L’uomo scuote le spalle e rimette la cornetta al suo posto per scoprire, all’arrivo della successiva bolletta del telefono, che la sua ex fidanzata aveva chiamato l’ora esatta di Tokyo e aveva lasciato la cornetta staccata per una settimana o più. La bolletta naturalmente ammonta a diversi milioni.”

    IL FARMACISTA
    “C’era questo ragazzo, era un tipo un po’ timido ma alla fine era riuscito ad ottenere un appuntamento dalla ragazza che gli piaceva già da diverso tempo. Era deciso ad andare fino in fondo con lei, soprattutto dal punto di vista sessuale. Si consiglia con i suoi amici “più esperti dell’argomento”, che gli consigliano di procurarsi dei preservativi. Molto timidamente si reca quindi in una farmacia abbastanza lontano da casa sua, e altrettanto timidamente chiede al farmacista dei preservativi. Il farmacista, uomo di mondo, cerca di metterlo a suo agio vedendolo così teso; lo tranquillizza facendogli capire che è una cosa normale fare le prime esperienze sessuali, e lo incoraggia a farsi valere con questa ragazza. “Fammi sapere come va… voglio averti come cliente!”, gli dice. Ecco. Voi non potete immaginare la faccia che fece il farmacista quando la sera stessa il ragazzo si presentò a casa sua. L’appuntamento era con sua figlia!”

    tra un po sarà il turno di leggende sugli animali e Scherzi,truffe ed equivoci!

    #648341
    MagicSton
    Membro

    non credo che stanotte riusciro a dormire tranquillo…. :icon_neutral:

    #648342
    Sirrus
    Membro

    Eru, permettimi di dire che quello delle Illusioni Ottiche era bello… poi sei andata sempre più scemando in Topic molto meno belli ed interessanti! XD
    Senza offesa, eh!^^

    #648343
    Eru
    Partecipante

    Eru, permettimi di dire che quello delle Illusioni Ottiche era bello… poi sei andata sempre più scemando in Topic molto meno belli ed interessanti! XD
    Senza offesa, eh!^^

    no ma va XD ma levami una curiosità,cosa non ti piace delle leggende urbane?

    #648348
    Sirrus
    Membro

    no ma va XD ma levami una curiosità,cosa non ti piace delle leggende urbane?

    A parte il fatto che creano falsi miti, paure inutili e che sono per il 99% inventate di sana pianta?^^

    #648349
    Eru
    Partecipante

    A parte il fatto che creano falsi miti, paure inutili e che sono per il 99% inventate di sana pianta?^^

    si questo è vero,ma il divertimento è proprio vedere che si inventano.

    Forse avrei dovuta chiamarlo “storie dell’orrore” questo topic XD

    #648361
    redruby
    Membro

    Ciao Eru, mi sono iscritta da poco ma trovo i tuoi topic off-topic, una piacevole distrazione. Le leggende metropolotane poi, appartengono l’Horror genre, il mio preferito.

    P.S. non sei un lui? non faccio preferenze, è solo per capire come come rivolgermi.

    #648371
    Sakamoto
    Membro

    questi topic differenti mi piacicono tantissimo.
    poi quello sulle leggende a me interessa molto. queste le conoscevo già tutte, tranne quella della telefonata in Jiappone. ahahahah
    secondo me è bello vedere gli stessi miti che si muovono autonomamente per il mondo. un po come dire che tutto il mondo è paese!!!:ciao:

    #648391
    shikaku
    Membro

    Eru, permettimi di dire che quello delle Illusioni Ottiche era bello… poi sei andata sempre più scemando in Topic molto meno belli ed interessanti! XD
    Senza offesa, eh!^^

    Concordo in pieno, il topic sulle illusioni era divertentissimo, quello sui messaggi subliminali, era curioso, questo,senza offesa, non mi piace. Sono storielle false e le trovo noiose.
    Comunque vedo che agli altri piace, perciò sono io ad essere anormale.:ciao:

    #648393
    Sakamoto
    Membro

    Comunque vedo che agli altri piace, perciò sono io ad essere anormale.:ciao:

    perchè??? se fossimo tutti uguali sai che noia???? è bello avere delle differenze

    #648404
    Redazione
    Amministratore del forum

    Le leggende metropolitane dell'”horror” fanno ridere.

    #648573
    Redazione
    Amministratore del forum

    UN SERVIZIO AL MECCANICO
    “Una donna piacente e indaffarata torna a casa dopo aver fatto la spesa. Si chiede se suo marito abbia deciso di dare un’occhiata finalmente alla macchina, che dava qualche problemino. Osserva con piacere che è già intervenuto ed è steso sotto il motore della macchina a gambe divaricate per riparare il misterioso guasto. Decide così di dargli un incentivo a riparare bene l’auto, e così, con tocco delicato e sussurrando paroline dolci, dà una sistematina agli attributi che le sono familiari. Quando entra in casa, trova il marito sul divano intento a legger; quasi sviene per la sorpresa. Lì in garage c’è steso un meccanico chiamato dal marito. La signora non svela la gaffe. Nessuno saprà mai che il poveretto al tocco imprevisto istintivamente ha cercato di alzarsi e ha sbattuto la testa contro il motore.”

    UNA VENDETTA TELEFONICA

    “Un uomo vuole scaricare la ragazza con cui vive già da diverso tempo e una mattina le annuncia brutalmente che starà via per due settimane e che al ritorno vuole che nell’appartamento non ci sia più nessuna traccia di lei. Tornando, il tizio si aspetta di trovare l’appartamento sottosopra, o che la ragazza sia rimasta e non ne voglia sapere di andarsene. Ma scopre invece con grande piacere che la donna non c’è più e ha portato via tutta la sua roba, e che tutto è a prima vista in ordine. Poi sente uno strano rumore provenire dalla stanza vicina e trova che la cornetta del telefono è staccata ed emette suoni incomprensibili. L’uomo scuote le spalle e rimette la cornetta al suo posto per scoprire, all’arrivo della successiva bolletta del telefono, che la sua ex fidanzata aveva chiamato l’ora esatta di Tokyo e aveva lasciato la cornetta staccata per una settimana o più. La bolletta naturalmente ammonta a diversi milioni.”

    IL FARMACISTA
    “C’era questo ragazzo, era un tipo un po’ timido ma alla fine era riuscito ad ottenere un appuntamento dalla ragazza che gli piaceva già da diverso tempo. Era deciso ad andare fino in fondo con lei, soprattutto dal punto di vista sessuale. Si consiglia con i suoi amici “più esperti dell’argomento”, che gli consigliano di procurarsi dei preservativi. Molto timidamente si reca quindi in una farmacia abbastanza lontano da casa sua, e altrettanto timidamente chiede al farmacista dei preservativi. Il farmacista, uomo di mondo, cerca di metterlo a suo agio vedendolo così teso; lo tranquillizza facendogli capire che è una cosa normale fare le prime esperienze sessuali, e lo incoraggia a farsi valere con questa ragazza. “Fammi sapere come va… voglio averti come cliente!”, gli dice. Ecco. Voi non potete immaginare la faccia che fece il farmacista quando la sera stessa il ragazzo si presentò a casa sua. L’appuntamento era con sua figlia!”

    tra un po sarà il turno di leggende sugli animali e Scherzi,truffe ed equivoci!

    scusate ma minkia quello della bambina fa davvero paura..madonna mo mi compro na tigre cosi a quella nessuno la impicca…scusate ma ho sbagliato quote

    #648587
    Eru
    Partecipante

    Ciao Eru, mi sono iscritta da poco ma trovo i tuoi topic off-topic, una piacevole distrazione. Le leggende metropolotane poi, appartengono l’Horror genre, il mio preferito.

    P.S. non sei un lui? non faccio preferenze, è solo per capire come come rivolgermi.

    Sono un ragazzo ^^

    #934933
    SnakeStrife
    Membro

    Io amo le leggende metropolitane!

    La mia preferita è sicuramente, quella del gioco per pc “Il cinema”

    Il Cinema – Creepypasta Italia Wiki

    Mi piacciono per quell’alone di mistero che contengono…Speriamo che ci sia qualcun’altro interessato :sisi:

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