- Questo topic ha 98 risposte, 12 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 1 mese fa da
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sarebbe carino anche ironizzare per esempio sul discorso fatto e rifatto delle rane in naruto che il blurry traduce in romano, tipo con uno al pc che legge naruto e dice “non capisco perche sia scritto in romano” e blurry che lo affetta con la katana in una mossa ninja :p
Secondo me i personaggi principali dovrebbero essere di due tipi:
1) Lo staff di KJ
2) I lettori
quindi fare qualche striscia dove ci prendiamo in giro e qualche striscia dove il lettore può dire “Cazzo questo l’ho pensato pure io!!!” e tra queste c’è anche il cosplayer e quello che va alla fiera di lucca…
E come la vedi il Blurry vestito da Tobi che incontra Tobi vero….oppure incontra Tobi vestito da Blurry…:pallora tiziana… secondo me potremmo fare, sempre se sei d’accordo, tre o quattro personaggi.
Li ipotizzo (non picchiatemi :D)
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[*]Uno maschile che si identifica con il Blurry. Ideale per avere una figura conosciuta e vicina al mondo narutiano
[*]Un altro maschile, occhialuto… sembra saccente ma in realtà è un ingenuo, stupidità che faccia ridere proprio come naruto per esempio (Variazione di Cipo per far capire :D)
[*]Un personaggio femminile super attivo, travolgente, che non sta mai ferma e carina….Questi personaggi potrebbero interagire tra loro per fare skatch (come si scrive?!), con altri X come personaggi di fumetti o del mondo, oppure essere solitari… dipende chiaramente dalla vignetta che si fa…
A voi la parola 😉
Stamattina in treno mi è venuta un’idea per una striscia (ihihihih sembravo una scema a ridere da sola mentre con gli occhiali da sole nonostante la pioggia guardavo fuori dal finestrino sghignazzante), appena possibile la metto su carta e la posto per farvela vedere. (così da farvi capire anche come intendo strutturare queste strisce)
Qst settimana sto incasinatissima ma credo di riuscire a trovare il tempo. Prima però di iniziare un’eventuale pubblicazione vorrei preparare delle strisce che fungano un po’ da paravento nel caso in cui fossi immersa in un periodo delirante tipo questo >_<Melly ho visto un po’ dei tuoi lavori e devo dire che sono davvero impressionato, per fare una triste citazione quindi
Io credo in te!
non vedo l’ora^^
Eccomi, mi scuso ma per mancanza di tempo non ho letto tutto, ma son qui per dare anche il mio parere.
Allora considerando il targhet verso cui sono indirizzate le vignette, dovrevo tenere in considerazione più il tema anime manga e il modo di vivere dei “Otaku italiani”, quindi fare molti riferimenti alla vita di tutti i giorni con uno sfondo animesco.
Esempio:
Lezione in università o scuola, personaggio con sotto mano il death note, scrive scrive tutto intento nomi di professori e compagni e poi sbotta dicendo qualcosa del tipo: “Perchè non morite tutti!?!?!?” alzandosi all’interno dell’aula.Direi più cose del genere, visto che seguire un vero e propio tema è difficile, ma in questo caso possiamo cercare di inserire scene tratte dai manga e anime in un contesto di tutti i giorni.
Volendo potrei dare la mia disponibilità per qualche idea sul genere…
Eccomi, mi scuso ma per mancanza di tempo non ho letto tutto, ma son qui per dare anche il mio parere.
Allora considerando il targhet verso cui sono indirizzate le vignette, dovrevo tenere in considerazione più il tema anime manga e il modo di vivere dei “Otaku italiani”, quindi fare molti riferimenti alla vita di tutti i giorni con uno sfondo animesco.
Esempio:
Lezione in università o scuola, personaggio con sotto mano il death note, scrive scrive tutto intento nomi di professori e compagni e poi sbotta dicendo qualcosa del tipo: “Perchè non morite tutti!?!?!?” alzandosi all’interno dell’aula.Direi più cose del genere, visto che seguire un vero e propio tema è difficile, ma in questo caso possiamo cercare di inserire scene tratte dai manga e anime in un contesto di tutti i giorni.
Volendo potrei dare la mia disponibilità per qualche idea sul genere…
Anche! Bellina l’idea del tipo arrabbiato abbesti che urla “Xk nn morite tutti!” ahahahahahahahahahah
Logicamente creare un fumetto che segue una storia è difficile…quindi strisce k iniziano e finiscono li…Eccomi, mi scuso ma per mancanza di tempo non ho letto tutto, ma son qui per dare anche il mio parere.
Allora considerando il targhet verso cui sono indirizzate le vignette, dovrevo tenere in considerazione più il tema anime manga e il modo di vivere dei “Otaku italiani”, quindi fare molti riferimenti alla vita di tutti i giorni con uno sfondo animesco.
Esempio:
Lezione in università o scuola, personaggio con sotto mano il death note, scrive scrive tutto intento nomi di professori e compagni e poi sbotta dicendo qualcosa del tipo: “Perchè non morite tutti!?!?!?” alzandosi all’interno dell’aula.Direi più cose del genere, visto che seguire un vero e propio tema è difficile, ma in questo caso possiamo cercare di inserire scene tratte dai manga e anime in un contesto di tutti i giorni.
Volendo potrei dare la mia disponibilità per qualche idea sul genere…
mhh idea triste e poi deve far ridere, no sghignazzare i sadici :p
mhh idea triste e poi deve far ridere, no sghignazzare i sadici :p
Bah mi son preso un attimo di tempo per vedere le proposte precedenti e non datemi del rompicoglioni, ma trovo che parlare di noi e creare personaggi che ricalcano noi e di quello che succede fra noi non ne freghi niente a nessuno.
Il lettore nelle strisce comiche deve ritrovarsi nel personaggio e non vedere gente della quale non conosce nulla, per quello dicevo che un rapporto anime/vita di tutti i giorni è più semplice da fare, in quanto suscita più facilmente il lettore.
I personaggio deve essere uno o due, inserire di più non avrebbe senso, e cercare di non dargli una caratterizzazione marcata, in quanto deve abbracciare un targhet differente se pur con qualcosa in comune. (se prendiamo chi legge fumetti partiamo dal ragazzino che passa le giornate sui forum, all’universitario e lavoratore che lo fanno per svago).
Io giocherei molto sul fatto di interpretare la vita reale come se fosse un manga o un anime in fantasticherie del personaggio. Cosa in cui tutti i nostri lettori si possono calare.
partendo da cose stupide come: “chi non ha mai pensato di scagliare un onda energetica”
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