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Probabilmente “il Gabbiano Jonathan Livingston”.
Cavolo, era solo poetico quel libro. La bellezza di un sogno irraggiungibile.
Cavolo, era solo poetico quel libro. La bellezza di un sogno irraggiungibile.
Lo dicevo io…. sei troppo pragmatica….:D
Comunque il libro di cui parlavi prima com’è?? Intendo di che parla???
Sto finendo di leggere “Non lasciarmi” di Kazuo Ishiguro…. molto triste e allo stesso tempo cinico-realistico. Opss….temo di essere fortemente O.T.Opss….temo di essere fortemente O.T.
Se vuoi c’è questo thread: http://www.komixjam.it/forum/off-topic/298-sappiamo-leggere.html?highlight=sappiamo+leggere
Se vuoi c’è questo thread: http://www.komixjam.it/forum/off-topic/298-sappiamo-leggere.html?highlight=sappiamo+leggere
Si infatti, me ne sono ricordata dopo, chiedo scusa per l’O.T. (però è stata Querion a cominciare :asd:)
Che la mia mente ricordi (ed è raro) il primo libro che ho letto era quello illustrato degli Aristogatti…non ho mai visto il cartone da piccolo perciò mi lessi il librino…avrò avuto 7-8 anni….se si intende libri veri e propri allora il mio primo è stato “Jurassic Park”, mentre il secondo “Il mondo perduto”…il terzo era un po più profondo…”L’antologia di Spoon River”…
Primo ed unico libro letto, Io soy el Diego. Autobiografia di Diego Armando Maradona.
Sempre da ragazzino comprai “Un saggio mi ha detto” di Cecchi Paone quando era un gran divulgatore e non un idiota che vuole solo mettersi in mostra. Tuttavia questo libro non lo considero perché è una vera cagata: una serie di interviste a studiosi (biologi, astronomi, matematici, ecc…) su come sarà il futuro… e tutto quel che veniva fuori ogni volta è tipo: i pc saranno più veloci, andremo su Marte, vivremo di più, e ovvietà pazzesche così.
Che soldi buttatiEscludendo Topolino il primo libro serio che ho letto è stato “Il coraggio di parlare” di Gina Basso. Mi è piaciuto molto ed è per questo che i libri successivi (che non sono molti…) che ho letto trattavano lo stesso argomento:sisi:
Come molti hanno già detto anch’io sono partito con quelli illustrati (e ci mancherebbe) l’unico appunto che mi ricordo benissimo ai tempi delle elementari erano le varie collane di libri. Il battello a vapore era la mia preferita e credo di essermi letto quasi tutto il loro repertorio dall’edizione bianca a quella arancione!
Se dovessi scegliere il libro migliore tra tutti direi “La coda degli autosauri” …che bei tempi 🙁
che bel thread!Come molti hanno già detto anch’io sono partito con quelli illustrati (e ci mancherebbe) l’unico appunto che mi ricordo benissimo ai tempi delle elementari erano le varie collane di libri. Il battello a vapore era la mia preferita e credo di essermi letto quasi tutto il loro repertorio dall’edizione bianca a quella arancione!
Se dovessi scegliere il libro migliore tra tutti direi “La coda degli autosauri” …che bei tempi 🙁
che bel thread!Battello a vapore, verissimo: ho letto praticamente tutte le edizioni> quella blu, l’arancione, la serie rossa e la mitica rossa bordata di nero 🙂
Escludendo i piccoli brividi? Mmmm, direi “Triplo” di Ken Follet :sisi: Letto mentre andavo in Puglia da un’amico, durante le 12 ore di viaggio in treno “di notte”, tutto d’un fiato :asd: Son partito col botto, m’è capitato solo altre due volte di leggere un libro tutto di filata :sisi:
il primo libro che ho letto per cavoli miei a 8 anni è stato “La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare”.
Prima non avevo proprio voglia di leggere niente, neanche un semplice giornalino :weed:
Adesso mi leggo di tutto: da “Il giardino segreto” a “Genji monogatari”.:tongue:
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