- Questo topic ha 256 risposte, 95 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 5 mesi fa da
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nessuno parla di Silvio Forever :asd:
Penso i documentari esulino da questo discorso. Questo poi altro non è che un collage di tanti video conosciuti (e magari qualcuno semisconosciuto). Inoltre trattandosi di un documentario su B., lo scopo è far riflettere e parecchio, quindi ben venga
Penso i documentari esulino da questo discorso. Questo poi altro non è che un collage di tanti video conosciuti (e magari qualcuno semisconosciuto). Inoltre trattandosi di un documentario su B., lo scopo è far riflettere e parecchio, quindi ben venga
si ma dicono che è di una faziosità disarmante…per questo lo reputavo un “film” brutto
si ma dicono che è di una faziosità disarmante…per questo lo reputavo un “film” brutto
Si ma “dicono”, quello è il problema. Io ho visto il trailer, tu hai visto solo questo, tutto il film o niente?
Dal trailer e da quanto ho letto, è una catena di spezzoni che lo riguardano, senza commento audio, quindi fazioso non lo può essere.
Poi non credo che mostri le cose più normali (se no non avrebbe senso), ma la maggior parte delle figure di merda, cazzate e contraddizione che ha detto e fatto, armonizzate e condite fra di loro.
Da questo punto di vista allora dovrebbe essere fazioso nel senso “comunista” (:asd:).
Il messaggio di base non lo posso accertare (aspetto qualche giorno che esce il dvd e lo scarico, poi ti farò sapere), ma nei documentari s’impara sempre qualcosa, il messaggio è nascosto o palese (tipo SuperSize me o Inside Job), oppure sta a noi interpretare.Vi devo dire che a me il “Grande capolavoro” che tutti dicono “C’era una volta in America” mi ha fatto veramente schifo, con tutto il rispetto degli estimatori, una noia pallosa e interminabile di 4 ore di film
Vi devo dire che a me il “Grande capolavoro” che tutti dicono “C’era una volta in America” mi ha fatto veramente schifo, con tutto il rispetto degli estimatori, una noia pallosa e interminabile di 4 ore di film
Ancora non l’ho visto, ma ci sarà pure un motivo se è considerato uno dei grandi capolavori cinematografici mondiali, no?
Vi devo dire che a me il “Grande capolavoro” che tutti dicono “C’era una volta in America” mi ha fatto veramente schifo, con tutto il rispetto degli estimatori, una noia pallosa e interminabile di 4 ore di film
ma non era la corazzata potionkin? :asd:
[SPOILER]occhio che sei già stato schedato :asd: :ahsisi:[/SPOILER]
ma non era la corazzata potionkin? :asd:
[SPOILER]occhio che sei già stato schedato :asd: :ahsisi:[/SPOILER]
La corazzata bla bla è mille volte meglio 😀
[SPOILER]:icon_confused: come prego ?[/SPOILER]
Onestamente non so perché mi sia venuto in mente adesso. Forse sono stati alcuni discorsi fatti qualche giorno fa con degli amici. Un film davvero brutto (non lo so se è il più brutto… c’è sicuramente di peggio) è “Dungeons & Dragons – Che il gioco abbia inizio”.
Ora, i livelli di bruttezza di questo film sono molteplici. Si può partire dagli amanti del famoso GdR D&D, che ovviamente si sono sentiti delusi nel vedere una trasposizione del loro gioco preferito così oscena. Vabbè che il livello medio dei di solito rasenta il banale in quanto a trame, ma uno si aspetta che nella sceneggiatura di un film ci lavori un professionista… pagato.
Si può continuare con il livello pessimo della recitazione, nonostante la presenza di Jeremy Irons (mica pizza e fichi) che fa la sua pessima figura in sintonia con il resto della compagine, attori che probabilmente campavano facendo le comparse o i camerieri al Mc Donald.
Si può (anzi, si deve) continuare anche con i costumi, tra principesse “uova di pasqua” che sembrano la senatrice Amidala che ha litigato con il proprio guardaroba, armature e armi chiaramente di plastica e gomma piuma, e improponibili completini di pelle.
Ultima riflessione sulla New Line Cinema, che lo ha distribuito. E mi rivolgo a te, cara New Line Cinema, che produci un capolavoro come “Il Signore degli Anelli”, e mi distribuisci quest’altra ciofeca… ma un briciolo di coerenza, no?
Se volete farvi quattro risate per prendere in giro in compagnia questo film, fatelo pure. Ma è il solo motivo per vederlo.Onestamente non so perché mi sia venuto in mente adesso. Forse sono stati alcuni discorsi fatti qualche giorno fa con degli amici. Un film davvero brutto (non lo so se è il più brutto… c’è sicuramente di peggio) è “Dungeons & Dragons – Che il gioco abbia inizio”.
Ora, i livelli di bruttezza di questo film sono molteplici. Si può partire dagli amanti del famoso GdR D&D, che ovviamente si sono sentiti delusi nel vedere una trasposizione del loro gioco preferito così oscena. Vabbè che il livello medio dei di solito rasenta il banale in quanto a trame, ma uno si aspetta che nella sceneggiatura di un film ci lavori un professionista… pagato.
Si può continuare con il livello pessimo della recitazione, nonostante la presenza di Jeremy Irons (mica pizza e fichi) che fa la sua pessima figura in sintonia con il resto della compagine, attori che probabilmente campavano facendo le comparse o i camerieri al Mc Donald.
Si può (anzi, si deve) continuare anche con i costumi, tra principesse “uova di pasqua” che sembrano la senatrice Amidala che ha litigato con il proprio guardaroba, armature e armi chiaramente di plastica e gomma piuma, e improponibili completini di pelle.
Ultima riflessione sulla New Line Cinema, che lo ha distribuito. E mi rivolgo a te, cara New Line Cinema, che produci un capolavoro come “Il Signore degli Anelli”, e mi distribuisci quest’altra ciofeca… ma un briciolo di coerenza, no?
Se volete farvi quattro risate per prendere in giro in compagnia questo film, fatelo pure. Ma è il solo motivo per vederlo.concordo sul film che fa pietà.
Però devi considerare che la New Line Cinema non ha prodotto il film Dungeons and Dragons ma lo ha solamente distribuito negli Stati Uniti mentre l’anno dopo produsse La compagnia dell’anello.Però devi considerare che la New Line Cinema non ha prodotto il film Dungeons and Dragons ma lo ha solamente distribuito negli Stati Uniti mentre l’anno dopo produsse La compagnia dell’anello.
Ultima riflessione sulla New Line Cinema, che lo ha distribuito. E mi rivolgo a te, cara New Line Cinema, che produci un capolavoro come “Il Signore degli Anelli”, e mi distribuisci quest’altra ciofeca… ma un briciolo di coerenza, no?
L’ho considerato, grazie. 😀
L’ho considerato, grazie. 😀
Quello che intendo è che prima ha distribuito la ciofega e poi ha prodotto il kolossal non il contrario.
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