Death Note, una grandissima presa per…!

  • Questo topic ha 3 risposte, 1 partecipante ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 10 mesi fa da Anonimo.
Stai visualizzando 4 post - dal 1 a 4 (di 4 totali)
  • Autore
    Post
  • #631881
    Anonimo
    Ospite

    Pensavo tra me e me a quello che rappresenta death note nel panorama attuale…uno dei più grandi successi editoriali degli ultimi anni, ormai conosciuto praticamente da tutti, manga, anime, romanzi, film, videogiochi e giochi di carte(esistono esistono), ma soffermiamoci su quello che è realmente death note, senza metterci tutto il merchandising.
    Quindi ho intenzione di fare una brevissima recenzione di Death Note, mettendo in evidenza i punti che non mi scompifferano(diciamo così) rispetto quello che in generale si dice nei vari forum o comunque in giro, ovvero:
    Death Note Piace:
    1)Perchè c’è una buona introspettiva dei personaggi
    2)Perchè ha una trama intricata
    3)Perchè i disegni sono bellissimi
    4)Perchè i personaggi sono “stillosi”
    5)Perchè mi identifico in (uno dei personaggi)
    6)Perchè è un’idea nuova
    7)Perchè sono assurdamente complicati i ragionamenti e quindi è un manga intelligente
    queste sono le cose che si sentono più spesso no? Poi ditemi voi ovviamente se alcune non siano vere o se oppure ne vorreste aggiungere altre.
    Bene a questo punto:
    1)introspettiva nei personaggi:
    Ma quale introspettiva? Cioè, prima di tutto, cos’è un’introspettiva?introspettiva dal greco vuol dire vedere dentro, che però correntemente non vuol dire sentire i pensieri altrui o scrutarne le interiora, ma conoscerlo, capirlo e saperlo anticipare, conoscendo aspetti importanti dal suo carattere (parliamo del personaggio X), ad esempio, quando Naruto era un bel manga, vantava un’ottima introspettiva dei personaggi, coinvolgente e ben studiata, come funzionava, veniva presentato un personaggio(mettiamo gaara) e veniva fatto vedere che faceva alcune cose(uccidere gente senza battereciglio), poi lo si fa parlare di se stesso, e delle proprie motivazioni con il protagonista(o comunque con il lettore) o si una un personaggio tramite (gaara ad esempio lo fa nell’ospedale dove cerca di ammazzare Rock Lee, mentre nel caso del personaggio tramite è Rock lee che attraverso Gai ci parla della sua storia) e si culmina il tutto con un bel flash back e occasionalmente un bel ripensamento ed appacificazione(questo però, non succede solo con Rock Lee e Gaara in Naruto, ma anche per esempio con Neji o Choji, per non parlare ovviamente di Naruto stesso!) e non solo in Naruto ovviamente ma il modus operandi più o meno è sempre questo.
    Arriavo dunque a Death Note; Quali sono i personaggi principali di death note? Ovviamente Ligth Yagami ed Elle, bene, ma c’è stata questo tipo di introspettiva?
    No assolutamente, non c’è nessun’introspettiva, Elle straparla e basta, ragiona ad altavoce, ma non ci rivela mai chi è, ma non nella storia, ma a noi!!! I lettori, Noi di Elle in realtà non sappiamo nulla, non conosciamo il suo passato, anzi si, ma giusto una parentesi, non sappiamo come è cresciuto, non sappiamo in che contesto, durante il manga non fa vedere nessun altro lato se non quello del detective, o meglio, fa solo quello, non lo si vede mai che ne so, a fare amicizia, o comunque cose quotidiane, perchè? perchè non sono funzionali alla trama, ok, ma così si rende sciapo il personaggio!
    Peggio mi sento per Ligth! Cioè cos’è Ligth è un figlio di papà insoddisfatto della propria vita e del mondo che lo circonda, con un cervello da 10 e lode che trova il potere per poter fare cosa poi? Un nuovo mondo in cui impera il terrore?…ma va bhè poi ne riparleremo, ma comunque neanche di lui sappiamo nulla, cioè, questo ragazzo non ha rapporti umani, non ha affetto, non ha nulla, tutto quello che fa lo fa per se stesso! Come si fa ad appassionarsi ad un personaggio del genere?
    (utente medio):Sì ma Ligth ha un suo scopo, che è quello di riplasmare il mondo in modo che ci si possa vivere bene! Quindi non è vero!
    Sì, ma non è questo il vero scopo, cioè, all’inizio lui prende il death note e dice “porterò un nuovo mondo in cui le persone pure e oneste non dovranno temere nulla” e poi durante la storia fa strage anche di parenti e amici solo per poter realizzare le sue ambizioni! Oltretutto, come con Elle, cosa sappiamo di lui? Sappiamo cosa pensa di tizio cosa pensa di caio cosa pensa di quello o di quell’altro? No non sappiamo un emerita sega, perchè ogni volta che ci è concesso di entrare nella mente di Ligth è solo per seguire i sui ragionamenti e non per compiere una vera introspettiva!
    (utente medio):e si ma tu stai facendo queste affermazioni partendo da Naruto che è uno shonen mentre death note è un senin
    Sì è vero, allora non vogliamo parlare di Sonen? Parliamo di Senin, e ne prendo uno da 10 e lode, ovvero 20th century boy, in questo senin il protagonista, Kenji, è un personaggio che si regge sull’introspettiva, grazie hai lunghissimi flash back, alle sue reazioni e come si comporta in certe relazioni, di modo da farci avere un buon quadro generale del personaggio e poi poter apprezzare a pieno poi lo svolgimento delle vicende e giustificare le sue scelte, ovvero, lui è un omo sottomesso dalla vita che lavora in un supermarket, ma che un tempo sognava di diventare un grande chitarrista ed è questa l’introspettiva, questa basta! Ma in death note questo è completamente assente, se in 20th century boy ci fosse stata l’introspettiva di death note, io mi sarei dovuto fermare a “lavora in un supermarket”.
    2 e 7) questi due punti li metto assieme perchè in realtà sono legati fortemente fra di loro, allora, partiamo dalle basi, cos’è un manga?
    Un manga è un fumetto giapponese in cui ci sono degli autori e dei personaggi che vivono in un mondo in cui l’autore ha potere su tutto!(che è diverso dal dire che esercita il proprio volere sul personaggio attenzione! Perchè nel momento in cui tu crei un personaggio con una data personalità tu lo puoi porre dinazi a scelte che deve compiere sempre rispettando la sua natura)
    Bene allora che c’è di complicato in death note? che cosa c’è di così completto geniale ed inafferrabile, per non dire raffinato?
    Nulla, in fondo si tratta della volontà dell’autore, cioè, ad esempio se un personaggio vuole fare (x) all’autore basta mattere il personaggio che sa che quello vuole fare (x) perchè lo ha capito da puttanate come “gli trema la voce” o “la sua voce ha un tono austero…” che bhò, non vuol dire nulla! e a questo punto con lo stesso stratagemma fai capire al primo personaggio che il secondo sa che tu vuoi fare (x) e quindi fa (y)…
    In definitiva(tiro le somme così mi dedico agli altri punti)quella della trama è della complessità nei ragionamente è una grandissima presa per il culo, si tratta solo di celare particolari al lettore e svelarli in un secondo momento.
    Anche se poi la trama, in se e per se non è malvagia, cioè, non è una prutta trama, ma personamente mi lascia indifferente(nulla di speciale a mio avviso c’è di meglio), e poi penso sempre che non sia tanto importante cosa racconti ma come, e in Death Note hanno toppato(secondo me).
    3)i disegni bellissimi? Bhè qui in realtà si sfocia nel personale, cioè, a me(e metto subito le mani avanti) personalmente non piace tantissimo lo stile realistico di death note e nanche la sua eccessiva precisione e pulizia sono più per il disegno disordianto sporco e irrealistico(come one piece ad esempio, ma anche trigun, hellsing ad esempio).
    Poi una cosa che mi ha dato parecchi fastidio è il contrasto fra i personaggi veri e propri e il contesto, ovvero, i personaggi, sì sono realizzati con precisione ecc…ma si vede che sono personaggi di un manga, cioè, non c’è un minimo di realisticismo, i personaggi ad esempio, pur essendo giapponesi sembrano tutto pur che giapponesi, mentre il contesto, quindi gli sfondi e gli oggetti, sono realizzati con una precisione maniacale per essere realistici al cento per cento e ci riescono, infatti alcuni sono impressionanti, sembrano foto, ma l’insieme dell due cose a mio parere sfigura facendo assumere al manga una specie di effetto alla “Chi ha incastrato Roger Rabbit”!
    4) bhè anche qui si va sul personale, cioè, taglio corto, mi riferisco ovviamente a commenti di utenti ragazze anche molto giovani che credono che death note sia un shojo o un ecchi!
    Ma alla fine a fare un personaggio “stilloso” sono ci vuole nulla, i manga più schifosi della storia hanno personaggi “fighi” o meglio, hanno solo quelli, ed è per questo che fanno schifo, un personaggio secondo me è un bel personaggio solo quando riesce a piacerti anche se non è artisticamente bellissimo!
    5)Perchè mi identifico in un dato personaggio:
    Cioè, ma come si fa ad immedesimarsi in personaggio così? Cioè l’uomo, l’essere umano è perfetto nella sua mutevolezza giusto? Allora come fai ad identificarti in persoaggi statici? O meglio, l’evoluzione di un personaggio e quindi la sua possibilità di essere identificabile nel carattere di una persona reale, si ha qudno questo compie un passaggio da una condizione mentale ed un altra, oppure semplicemente(ma quante volto l’avrò detto?) mediante una buona introspettiva psicologic(che come già detto in death note è completmente assente)
    Senza tirarla troppo per le lunghe…non vedo come qualsiasi persona si possa immedesiamre in un personaggio di death note dato che si tratta di persoanggi di vetro e plastica e non carne e membra!

    #842451
    Leunam86
    Membro

    Mi permetto di analizzare solo il primo punto anche perché non ho fisicamente il tempo di argomentare ogni punto.

    Sta di fatto che gli esempi che hai fatto tu sono ottimi esempi di introspezione dei personaggi (parlo di Naruto e Gaara), a dirla tutta momenti simili in Death Note non ce ne sono stati MA…non per questo io non vedo introspezione, vedo solo un modo diverso di definire e mostrare il carattere di un personaggio.

    Light è forse tra i due il personaggio reso meglio dal punto di vista introspettivo, nel senso che sentendolo ragionare, qualche volta farneticare delle sue manie di superiorità e mostrando il lato più intimo di lui, quello che nasconde agli occhi di tutti se non nelle ultime sequenze iniziali, è uno dei personaggi che rende meglio il concetto di “essere umano con un potere infinito nelle sue mani”.
    I suoi ragionamenti sono freddi e calcolati e ne fa parola con Riuk o con il lettore (o lo spettatore) rendendo partecipi del suo processo logico.
    Da tutti questi ragionamenti se ne trae la sua doppia anima.

    Elle per buona parte della sua presenza in scena sembra non avere un’anima, è votato solo alla giustizia e per questo è vero, non viene minimamente spiegato il suo carattere se non quello che riguarda il lato “professionale” di lui.
    Ma se guardi le parti finali della sua storia, noti molte aperture (le campane, il massaggio ai piedi) della sua psicologia, deduci che come tutti gli esseri umani è malinconico e bisognoso di un’amicizia che possa in qualche modo tenerlo “con i piedi per terra”.

    A mio parere l’introspezione psicologica dei personaggi (pure di Matsuda, di Misa e di Soichiro Yagami) è resa bene, diversamente certo da altri prodotti manga e anime…ma non si può dire che non ci sia a mio parere.

    Una cosa poi è il fatto di piacere :asd: non bisogna mai dimenticarselo quando si fa analisi critica A me piace Death Note e lo trovo un prodotto valido ma con occhio critic dico che certe scelte degli autori per me erano fatte malissimo e ponderate poco o distrattamente, certi stratagemmi di Light erano più degni di un Lupin III che di un ragazzo liceale, troppo “paraculati”.

    EDIT: una cosa doverosa, prima di “crescere” mi identificavo in Kira. Può anche non essersi evoluto come personaggio, ma non vedo il motivo di un’evoluzione, quando sei il Dio di un nuovo mondo :asd:

    #631882
    Anonimo
    Ospite

    Ma sì, alla fine si tratta più che altro di un giudizio persnale, un commento più che altro!

    #855453
    Anonimo
    Ospite

    module lectures upset too advanced wow gold fast, they had whatsoever anesthetic areas and, in some places they rung very complicated runescape gold buy, and because the schoolhouse discoverer before schoolwork. They can not imagine a second leave decay the students initiate their categorize instant than has corporate.Perhaps, though he was not informed of since immaturity, but conceive the possibility danger in their own embody? Completely somebody rift gold,
    he is at an advance age under the danger of this oxide spots! When his immaturity love it so quantify to juncture the habitual clear resent two younger brothers, before edifice began with mature books, in the ordinal grade out at internal when a chemical work – all can be said that he neoplasm in the contend against measure with the coming, but it is lengthways in the tenebrific can not see where the contestant, but what the foeman can be clearly seen in the most appraising instant pounced to eating tightly! This can not diseases,
    but the toxic snakes. Smooth its reputation is also same a ophidian: cancerous melanoma. Vadim did not attending when it is started. It is time to reflect in the Altai mount ridges. At prime it stains modify wow golds, then the untune started again and subsequent lesion of the feel saintlike, then it hardens, sweat by clothes nigh upset unable to carriage. Nonetheless safe wow gold, he neither wrote to her overprotect, did not touch doc, because he is aggregation the honours content wow gold sale, the aggregation staleness be brought to Moscow.

Stai visualizzando 4 post - dal 1 a 4 (di 4 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.