- Questo topic ha 109 risposte, 68 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 9 mesi fa da Silvia Letizia.
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28 Agosto 2009 alle 10:46 #718535otakugirlMembro
mah ho risposto la prima anche se di shojo ne leggo davvero pochi (sono amante degli shonen e non me ne vergogno XD)
2 Settembre 2009 alle 12:33 #720304YuukiMembroNe leggo abbastanza e nn me ne vergogno affatto, nn vedo cosa potrebbe esserci di male, è un genere come tutti gli altri e secondo me non dovrebbe essere discriminato dai maschietti, alcuni potrebbero pure imparare varie cosine :asd:
Al momento sto seguendo Nana, Rockin’ Heaven, Good Morning Call, Goong, Ai Hime e Vampire Knight3 Settembre 2009 alle 09:59 #720713WakaSempai11MembroNe ho letti pochissimi….e nn mi piacciono granche anche se uno o due sono carini…
10 Ottobre 2009 alle 10:59 #733713CiccioPartecipanteGli unici che ho letto sono nana e vampire knight e mi piacciono entrambi. Non vedo perchè uno si debba vergognare a leggere un shojo… ci sono cose peggiori di cui vergognarsi.
10 Ottobre 2009 alle 19:07 #734074dadan jackPartecipanteno, mai letto e credo che mai lo farò. ho votato comunque la terza, io chi sono per giudicare?
10 Gennaio 2010 alle 22:36 #759462BlackiePartecipanteli leggo e non me ne vergogno, cioè veramente in vita mia ne ho comprato solo uno, rossana, che adoro!, gli altri me li faccio prestare.
come per tutti i generi ce ne sono alcuni che sono scadenti e senza trama, altri però che affrontano belle tematiche come rossana, lady oscar, fruits basket o le situazioni di lui e lei (ma ce ne sono anche altri degni di nota), personalmente non sono il mio genere preferito, ma leggo di tutto!non chiedetemi il perchè, ma sulla data avevo letto 10-1-2010!!, comunque credo che sia una discussione che vale la pena riaprire
11 Gennaio 2010 alle 12:57 #759520DempseyPartecipanteno anche io non li legge e non trovo il motivo per cui qualcuno si dovesse vergognare
21 Gennaio 2010 alle 20:29 #761584BasanzPartecipanteletti nessuno però ho seguito per un po’ l’anime di Nana (su mtv)e non mi ha fattto impazzire
22 Gennaio 2010 alle 13:56 #761675miyokoMembrone ho letto pochi…quelli troppo sdolcinati non li sopporto…ma di quelli che fanno ridere ne seguo alcuni :rovatfl:
28 Gennaio 2010 alle 16:28 #762441ChocozellPartecipanteNe ho letti vari:
Nana, Gals(che fa scompisciare, va detto eh), quelli della Tanemura pubblicati in Italia e Zodiac Detective <.< Nient'altro mi sembra12 Giugno 2010 alle 17:57 #797101AnonimoOspiteognuno può leggere quello che vuole, ma è ovvio che essendo gli shojo manga per ragazzine, piacciano solo alle ragazzine, comunque non conosco un solo maschi lettore di manga che legga shojo, e neanche io…e mai ne leggerò, ma solo perchè sinceramente non mi piacciono(li trovo oggettivamente noiosi)
12 Giugno 2010 alle 18:52 #797119Lambo566MembroOnestamente, non mi interessano minimamente, credo che le storie siano estremamente noiose e ripetitive , ma chi vuol leggerli è liberissimo di farlo…
13 Giugno 2010 alle 14:13 #797170chidorichan92PartecipanteIo sono una grandissima appassionata di shoujo manga. Ma non dovete pensare che questo sia scontato perché sono una ragazza. Gli shoujo sono creati, è vero, appositamente per il pubblico femminile ma è sempre un piacere sapere che anche dei ragazzi leggono questo genere ^^
Sono racconti principalmente basati su storie d’amore però di adolescenti. É bello ritrovare un po di noi in questi racconti. Penso che ogni uno di noi abbia vissuto una storia particolarmente passionale con la persona amata, no? E questo rende il racconto, se pur alcune volte banale e scontato, piacevole e spesso reale.
^^12 Luglio 2010 alle 21:06 #803799RaikeMembroUltimamente ne leggo meno perchè molti hanno trame simili però ce ne sono molti veramente degni di nota:) (Come ad esempio bokura ga ita <3) Non capisco perchè qualcuno se ne dovrebbe vergognare… ò_o?
18 Luglio 2010 alle 15:45 #804910TsukuyomiMembroUn paio di anni fa ho letto Suzuka, mi piaceva molto, anche se mi irritava il comportamento eccessivamente goffo ed incapace del protagonista maschile di tanto in tanto. Era divertente, ma allo stesso tempo faceva venir voglia di continuare la lettura per vedere come si sviluppava la vicenda, volevo capire se il tonto si sarebbe svegliato dal torpore prima o poi. Poi il fatto che non si fermasse il racconto nel periodo temporale in cui i due protagonisti si incontrano inizialmente, ma continuasse la storia raccontando anche del loro futuro l’ha reso anche più interessante e meno superficiale.
Dal mio punto di vista non c’è niente di male nel leggere questo genere di manga. Penso che qualsiasi cosa si legga, o qualsiasi esperienza si faccia, c’è sempre un qualcosa che può farti crescere, anche se quel qualcosa ha origini infantili, o può essere più adatto ad un pubblico femminile. L’importante è che sia una cosa fatta per bene, non banale o superficiale.
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