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Come ho già detto in precedenza anche io faccio Judo da 15 anni…sn un arbitro (sempre di Judo) nonchè allenatore (nuovamente di Judo)…
Amo questo sport alla follia, da quando ho cominciato a 11 anni non ho mai smesso…non faccio gare xk nn mi piace…però sn appassionatissimo…
Inoltre faccioanche dimostrazioni di Ju-Jitsu…anzi, questa l’ho fatta proprio oggi…
YouTube – Kodokan Ju-Jitsu Squad Esibizione 14-12-08(ps. sono quello alto)
Molto bello lo zempo all’inizio,le acrobazie e la parte dove siete da soli (nn so se è un pezzo del vostro kata) un pò meno,la parte di combattimento figurato invece è molto bella,bravo,complimenti 😉
P.s. il tuo amico stava sbagliando il kata-guruma… :icon_lol:
Io pratico lo stile shotokan del karate da 10 anni (11 a gennaio) e sono 1° dan da un anno. A dir la verità ho iniziato così per fare assieme ad un bel gruppo di ventun ragazzi, ora siamo in tre di quelli. Il karate mi ha aperto le porte al mondo orientale, soprattutto di quello giapponese, e al mondo delle arti marziali. In questi anni ho potuto notare come uno sport affascinanto quale il judo sia diventato uno sport e non più un’arte da quando è diventato disciplina olimpica. Spero che il karate non subisca cambiamenti, anche se ci sono forti pressioni e contrasti tra le varie federazioni e la mia (la FIKTA), e che rimanga l’arte marziale affascinante, non per accrobazie e flessibilità ma per la sua semplicità, come può essere il kendo. Inoltre volevo dire che in questi anni ho potuto partecipare a molte manifestazioni rappresentative di varie arti marziali e ho appurato che quelle cinesi e quelle coreane, per mia modesta opinione, siano meno efficaci di quelle giapponesi. Secondo me le leve sono inefficenti contro un braccio molto grosso o se spaccassi la faccia con un pugno prima che entri nella guardia, certo qwuesto non vale per i grandi maestri di 5° dan in su.
Ringrazio Judoka per avermi risposto in maniera esauriente. In effetti nel vedere il Judo mi è sembrata l’arte marziale che più sfrutta la forza/peso del proprio avversario. Però non conoscendone alcuna, non potevo dire se fosse l’unica o meno.
La mia curiosità era nata da un ricordo di liceo (parecchi anni fa) in cui un supplente di educazione fisica, forse appassionato di arti marziali, nel tentativo di provare quella concezione esposta da Judoka, non sia riuscito a fare nulla contro di me. Sono abbastanza alto e grosso (no… purtroppo non per i muscoli ._.) e forse il supplente si dava un po’ troppe arie… che alla fine fallì miseramente nella sua esposizione, contro uno che non sa nulla di nulla di tutto questo mondo.anche l’aikido usa la forza dell’avversario…, e neutralizza l’attacco mediante leve sui polsi o su altre parti del corpo…
anche l’aikido usa la forza dell’avversario…, e neutralizza l’attacco mediante leve sui polsi o su altre parti del corpo…
Il problema dell’aikido è la sua poca applicabilità in un vero combattimento…
Non credo in un vero combattimento si segua alla lettera la propria arte marziale….
poi io faccio aikido perchè mi piace, e anche perchè lo trovo utile per difendersi….
se volevo imparare a menare andavo in palestra…E’ vero che nelle arti marziali viene insegnato come sfruttare la forza/peso dell’avversario contro di lui? Oppure ci sono certe arti marziali che si basano su questo, e altre no?
Il tai chi è sicuramente una di queste.
Spesso viene vista dalla cultura Occidentale solo come ginnastica salutare, invece è una vera e propria arte marziale che sfrutta per l’appunto la forza dell’avversario.
Dipende anche dallo stile che si adotta e dal maestro, inoltre possiede concetti che fanno parte della filosofia orientale, tra i quali l’uso del Chi (o Ki).Pratico Tai chi stile chen (per l’appunto) e kung fu shaolin; non ho iniziato da molto tempo, ma sono tutte da scoprire!
Faccio taekwondo da un anno e diciamo che sono come combattimento al livello di cintura verde-blu poichè la mia palestra si basa del tutto su quello.
Scoprire questo sport (grazie ad un mio compagno di classe che è il maestro) è stata un’esperienza davvero molto bella. Sin da piccolo ero affascinato dalle arti marziali, ma la mia altra passione (il calcio) me ne ha tenuto lontano.
Tuttavia quando ho deciso di iscrivermi ho notato un grosso cambiamento in me e nella mia fisicità. Oltre all’essere dimagrito e ad aver sviluppato la parte inferiore del corpo (da addominali in giù) infatti, la consapevolezza di poter seriamente fare male con un semplice calcio si è insinuata dentro di me mettendo un bel freno ai miei istinti “primordiali”. Essendo io una persona non proprio alla mano e facilmente suscettibile, questo mi è stato molto utile.
A mio parere il taekwondo è l’arte marziale più efficace. Non avendo mai provato le altre però potreste trovare il mio giudizio un po’ di parte, ma rispetto al karate secondo me è nettamente superiore. Esempio: alla mia palestra sono venuti due diciottenni entrambi cinture nere di karate, che lo praticavano da decine d’anni. Io dal basso della mia esperienza in combattimento semplicemente li massacravo.
Sinceramente il judo non mi piace poi tanto, mentre quella che mi affascina di più in assoluto è la Muay Thai.Il problema dell’aikido è la sua poca applicabilità in un vero combattimento…
io praticavo chi aikido…t posso assicurare k qst’arte nn viene usata come attacco ma come una difesa…io ho smesso xk ho capito k se si vuole portare il chi aikido fuori dalle mura della palestra bisogna farlo con l’intento d usarlo x far del male sul serio e nn cn qll d fermarsi dopo aver messo l’avversario a terra…
cmq,rispondendo a ki kiedeva quali arti marziali sfruttano la forza ed il peso dell’avversario,si deve dire k il chi aikido nn usa assolutamente la forza d ki lo usa…Io pratico “Jeet-Kune-Do” da ben 4 anni ( anceh se non proprio asssiduamete a causa dellostudio).
A dispetto di quanti molti pensano, quando Bruce Lee era giovane aveva dei problemi al cuore e non aveva un ficico predisposto alla lotta. Il suo moestri di Kung Fu, come di tradizione, insegnava tutte le tecniche solo a chi aveva un fisico da “Tigre” (xkè solo costui sarebbe potuto diventare col tempo un vero “Dragone”); ovviamente a Bruce vennero precluse molte tecniche. Così, x passione e voglia di rifarsi, decise ideare questa disciplina che racchiude le più disparate arti marziali tradizionali. La sua idea era di permettere a chiunque di poter praticare la sua arte di difesa: lui avrebbe insegnato ai suoi discepoli le tecniche, e loro le avrebbero personalizzate contanto sulle loro caratteristiche peculiari.P.S: Per quanto riguarda le tecniche sulle quali ci alleniamo:
lotta a terra; lunga, media e corta distanza con braccia e gambe; ginocchiate, gomitate e testate; tecniche x aumentare la sensibilità delle mani e braccia in caso di cortissima distanza; morsi (strano ma vero) e “fingerjeb” (..praticamente dita negli occhi).Usiamo anche armi come il bastone e il coltello; ci è satto insegnato però che in casi estremi anche una penna, un righello o una “mazza di scopa” possono diventare armi efficacissime….. ovviamente questa nn è che una piccola sintesi.ci è satto insegnato però che in casi estremi anche una penna, un righello o una “mazza di scopa” possono diventare armi efficacissime…
sai che spettacolo a scuola, se ti vengono a scassare mentre ti fai i cavoli tuoi, prendi una penna e li distruggi!!! cioè con la penna è bellissimooooooooooooooo *_*
sai che spettacolo a scuola, se ti vengono a scassare mentre ti fai i cavoli tuoi, prendi una penna e li distruggi!!! cioè con la penna è bellissimooooooooooooooo *_*
A stò punto gli tiri una cancellina XD
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