A proposito di…Dio!

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  • #649439
    shikaku
    Membro

    per informazione ai non credenti la fede è ricerca continua, è farsi domande e trovare risposte… (per informazione, io non credo, che poi on mi diciate che sono schierato a difesa di qlc… ribadisco che è semplicemente errato imporre agli altri la propria idea che sia quella che Dio c’è o che non c’è…. SIAMO SUL SERIO AL PUNTO DI FARE LA PUBBLICITà ALLA NOSTRA FEDE?)

    Innanzitutto volevo precisare che la fede è l’opposto di quello che hai detto. In religione il termine fede è

    Adesione a una verità religiosa rivelata o soprannaturale

    quindi non è ricerca della verità. La religione è fatta di verità rivelate dalla divinità cui il religioso aderisce per fede, ma appunto loe accetta e basta, la prende come vera, senza poterla dimostrare.

    Quanto al punto di imporre una visione, qui (e mi riferisco soprattutto agli autobus) nessuno vuole imporre nulla. Le religioni sono opinioni su questioni metafisiche, perciò se è accettabile che i partiti politici facciano proselitismo allora è accettabile anche che gli atei facciano lo stesso. Si tratta solo un tentativo di diffondere un opinione, te la fanno conoscere, ma se la consideri stupida nessuno verrà a casa tua a picchiarti.

    #649453
    Vyllain
    Membro

    Ateo, non vado nel dettaglio per non creare polemiche, non ho voglia di flemmare, comunque principalmente perchè trovo impossibile credere nell’ esistenza di un ente divino, secondo me siamo nati e tutto si è creato secondo natura, con coincidenze, reazioni, ecc… non vedo possibile l’ intervento di un Dio.

    #649456
    Redazione
    Amministratore del forum

    Ateo, non vado nel dettaglio per non creare polemiche, non ho voglia di flemmare, comunque principalmente perchè trovo impossibile credere nell’ esistenza di un ente divino, secondo me siamo nati e tutto si è creato secondo natura, con coincidenze, reazioni, ecc… non vedo possibile l’ intervento di un Dio.

    Natura…..la natura….io lo chiamo Dio tu la chiami natura, se dici che tutto si è creato secondo la natura la divinizzi, questo è un principio taoista, tutto è uno e tutto.

    #649462
    Wolfgang
    Membro

    A mio parere gli spot sono fondamentalmente inutili, nonché sguaiati.

    #649470
    shikaku
    Membro

    Approposito di religione….questa l’aveva messa SqualLyuk sul topic di Rat-man, ma sta molto bene qui

    #649503
    Sirrus
    Membro

    E’ stata data la notizia che la compagnia di trasporti genovese si è rifiutata di allestire le frasi atee, che, ricordiamolo, avevano come unico scopo quello di promuovere la laicità, e non l’ateismo. Le frasi che sono state prese ad esempio dai giornalisti non erano quelle definitive, per la cronaca, e sono state mostrate solo quelle più forti.
    Ricordo che la laicità dello stato è una cosa importantissima e fondamentale. Un diritto di ogni cittadino italiano.
    Nonché la libertà di parola e pensiero che qui chiaramente è stata negata. Infatti dovete sapere che da altre parti (Barcellona, Gran Bretagna, America) autobus con frasi di quel genere sono andati in giro tranquillamente. A Barcellona anche frasi religiose, e non per bilanciare, ma solo perché ci sono state due iniziative separate di carattere opposto. Tanto per dimostrare che in Italia non c’è libertà di parola, soprattutto quando si tocca la religione che come dice una nota legge di Vique (tra le leggi di Murphy):

    Per concludere, quello che a me spaventa non è che ci siano persone credenti al mondo. Ma che a causa di alcune di esse la mia libertà è minata. Se io dico “Dio non esiste” non capisco perché alcuni di loro si devono sentire offesi (?!). Se invece loro dicono “Dio esiste” un ateo invece non ha alcun diritto di sentirsi offeso. Ovviamente spero che nessun ateo arrivi a sentirsi offeso sentendo quella frase. Io al massimo sorrido. Ma, non so, si percepisce questo razzismo nei confronti degli atei, che, per carità, (ironico)
    Io farei tornare questo Topic sul problema SERIO del diritto o meno di questa gente di poter comprare uno spazio pubblicitario e scriverci quello che vogliono senza offendere nessuno. Perché discutere sull’esistenza o meno di un Dio è davvero una cosa inutile. Che utilità c’è a dire a un bambino che in realtà Babbo Natale non esiste?*

    p.s.: come avete notato ho sempre usato le parole “alcune” e “alcuni”, perché non voglio fare di tutta l’erba un fascio.

    *Questo è solo un esempio che non ha alcuna intenzione di portare Dio e Babbo Natale allo stesso livello. Che poi io creda che siano allo stesso livello è solo una mia opinione personale.

    #649524
    superderbi
    Membro

    E’ stata data la notizia che la compagnia di trasporti genovese si è rifiutata di allestire le frasi atee, che, ricordiamolo, avevano come unico scopo quello di promuovere la laicità, e non l’ateismo. Le frasi che sono state prese ad esempio dai giornalisti non erano quelle definitive, per la cronaca, e sono state mostrate solo quelle più forti.
    Ricordo che la laicità dello stato è una cosa importantissima e fondamentale. Un diritto di ogni cittadino italiano.
    Nonché la libertà di parola e pensiero che qui chiaramente è stata negata. Infatti dovete sapere che da altre parti (Barcellona, Gran Bretagna, America) autobus con frasi di quel genere sono andati in giro tranquillamente. A Barcellona anche frasi religiose, e non per bilanciare, ma solo perché ci sono state due iniziative separate di carattere opposto. Tanto per dimostrare che in Italia non c’è libertà di parola, soprattutto quando si tocca la religione che come dice una nota legge di Vique (tra le leggi di Murphy):

    Per concludere, quello che a me spaventa non è che ci siano persone credenti al mondo. Ma che a causa di alcune di esse la mia libertà è minata. Se io dico “Dio non esiste” non capisco perché alcuni di loro si devono sentire offesi (?!). Se invece loro dicono “Dio esiste” un ateo invece non ha alcun diritto di sentirsi offeso. Ovviamente spero che nessun ateo arrivi a sentirsi offeso sentendo quella frase. Io al massimo sorrido. Ma, non so, si percepisce questo razzismo nei confronti degli atei, che, per carità, (ironico)
    Io farei tornare questo Topic sul problema SERIO del diritto o meno di questa gente di poter comprare uno spazio pubblicitario e scriverci quello che vogliono senza offendere nessuno. Perché discutere sull’esistenza o meno di un Dio è davvero una cosa inutile. Che utilità c’è a dire a un bambino che in realtà Babbo Natale non esiste?*

    p.s.: come avete notato ho sempre usato le parole “alcune” e “alcuni”, perché non voglio fare di tutta l’erba un fascio.

    *Questo è solo un esempio che non ha alcuna intenzione di portare Dio e Babbo Natale allo stesso livello. Che poi io creda che siano allo stesso livello è solo una mia opinione personale.

    come non quotarti….
    il topic era nato per discutere se era giusto o meno “censurare” questi autobus…
    io dico che non è giusto,proprio perchè l’italia è uno stato laico la gente può dire quello che vuole sulla religione o scrivere quello che vuole sui bus…
    l’italia non è uno stato cristiano,ortodosso,musulmano ecc…
    la costituzione dice laico non altro,chi non rispetta questo secondo me non rispetta la costituzione e di conseguenza lo stato dove viviamo…
    lo stesso vale per i crocifissi nelle aule(di cui si era fatta notizia lo scorso anno) o i luoghi di preghiera per i mussulmani…tutti hanno il diritto di credere in quello che vogliono e pregare chi,quando,dove e cosa vogliono in italia….
    ma in italia è radiicata la mentalità cristiana,e credo che questo non cambierà mai…

    #649531
    shikaku
    Membro

    Io farei tornare questo Topic sul problema SERIO del diritto o meno di questa gente di poter comprare uno spazio pubblicitario e scriverci quello che vogliono senza offendere nessuno. Perché discutere sull’esistenza o meno di un Dio è davvero una cosa inutile. Che utilità c’è a dire a un bambino che in realtà Babbo Natale non esiste?

    Il fatto è che quando ho chiesto di allargare il discorso mi sembrava che l’iniziativa di una pubblicità pro-ateismo o pro-laicità, fosse la cosa più normale al mondo, roba non tanto eclatante da fare notizia, se non per la curiosa iniziativa. Perciò preferivo allargare il discorso e vedere quante versioni del rapporto con la religione ci fossero, e magari far notare come la religione è un fenomeno sociale, frutto di opinioni.
    Perciò dal punto di vista qualitativo uno che dice che i manga sono belli e uno che dice che Dio esiste o non esiste, o che Dio è un coniglio rosa dicono tutte opinioni che hanno lo stesso valore, nessuna può essere imposta e nessuna può impedire che altri affermino il contrario, si può essere contrari ma occorre sempre rispettare le opinioni altrui, e non parlo di , che implica comuqnue il sopportare qualcosa che comuqnue si ritiene inutile o stupida o dannosa, ma parlo di vero e proprio rispetto, ossia di attribuire alla opinione degli altri lo stesso valore che si attribuisce alla propria

    E’ stata data la notizia che la compagnia di trasporti genovese si è rifiutata di allestire le frasi atee, che, ricordiamolo, avevano come unico scopo quello di promuovere la laicità, e non l’ateismo. Le frasi che sono state prese ad esempio dai giornalisti non erano quelle definitive, per la cronaca, e sono state mostrate solo quelle più forti.
    Ricordo che la laicità dello stato è una cosa importantissima e fondamentale. Un diritto di ogni cittadino italiano.
    Nonché la libertà di parola e pensiero che qui chiaramente è stata negata. Infatti dovete sapere che da altre parti (Barcellona, Gran Bretagna, America) autobus con frasi di quel genere sono andati in giro tranquillamente. A Barcellona anche frasi religiose, e non per bilanciare, ma solo perché ci sono state due iniziative separate di carattere opposto. Tanto per dimostrare che in Italia non c’è libertà di parola, soprattutto quando si tocca la religione che come dice una nota legge di Vique (tra le leggi di Murphy):

    Per concludere, quello che a me spaventa non è che ci siano persone credenti al mondo. Ma che a causa di alcune di esse la mia libertà è minata. Se io dico “Dio non esiste” non capisco perché alcuni di loro si devono sentire offesi (?!). Se invece loro dicono “Dio esiste” un ateo invece non ha alcun diritto di sentirsi offeso. Ovviamente spero che nessun ateo arrivi a sentirsi offeso sentendo quella frase. Io al massimo sorrido. Ma, non so, si percepisce questo razzismo nei confronti degli atei, che, per carità, (ironico)

    Anche se l’azienda dei trasporti con i suoi spazi pubblicitari può farci quello che vuole, mi sembra comunque grave che iniziative del genere trovino sempre delle resistenze perchè alcuni si oppongono.
    Capisco che in Italia la maggior parte dei cittadini sia cattolica e posso anche accettare che anche in politica ci sia chi persegua ideali e viva secondo i valori del cattolicesimo, ma non sopporto quando il seguire la morale cattolica comporti anche la concezione per cui il proprio pensiero, i propri valori siano gli unici giusti e validi perchè di derivazione divina. Ho sempre provato un avversione nei confronti dei concetti assoluti, mentre ho sempre creduto nella relatività delle cose. Tutto ciò che considero vero, lo è solo per me, o per un fruppo di persone, o comuqnue solo in certe condizioni. Non sopporto chi venera entità assolute: Dei depositari di verità, chi venera la scienza come l’unico modo di dare all’uomo la felicità ecc. L’assoluto, non ammette l’esistenza di altre verità, tutto di riduce ad altro da sè e rappresenta l’errore. Occorre accettare la relatività delle opinioni.
    Perciò se uno vuole esprimere la propria opinione deve essere libero di farlo e se dico che Dio non esiste, nessuno può offendersi perchè non ho usato termini offensivi per esprimere un pensiero.
    Dire che Dio non esiste è come dire che non mi piace la pizza margherita (il che non è vero), non si possono offendere nè i religiosi nè i pizzaioli. E pensare che da più di 200 anni principio dello Stato moderno è la laicità e l’indifferenza dello Stato di fronte alle confessioni religiose, anche se assurdo lo Stato Italiano era molto più laico nell’800 che ora. Prima la chiesa non interferiva nè poteva interferre nelle questioni prettamente civili, ricordo solo che prima del 1929 (anno dei Patti Lateranesi e Concordato tra Stato e Chiesa) l’unico matrimonio valido era quello civile, mentre quello in Chiesa era del tutto inutile, mentre oggi la Chiesa cattolica ha una propria forma di matrimonio che si disciplina secondo le norme di diritto canonico.

    In conclusione in Italia il rapporto con la religone è abbastanza ambiguo, ma almeno nella teoria porre Dio e Babbo Natale sullo stesso piano non è tanto una opinione personale, ma è il giusto atteggiamento che la legge ha o deve avere nei confronti dei diversi fenomeni sociali (tra cui la religione) , che devono essere impediti solo quando violino la legge.

    #649535
    Redazione
    Amministratore del forum

    Per concludere, quello che a me spaventa non è che ci siano persone credenti al mondo. Ma che a causa di alcune di esse la mia libertà è minata. Se io dico “Dio non esiste” non capisco perché alcuni di loro si devono sentire offesi (?!). Se invece loro dicono “Dio esiste” un ateo invece non ha alcun diritto di sentirsi offeso. Ovviamente spero che nessun ateo arrivi a sentirsi offeso sentendo quella frase. Io al massimo sorrido. Ma, non so, si percepisce questo razzismo nei confronti degli atei, che, per carità, (ironico)
    ]

    Allora io che sono stato aggredito così [sotto] è normale che mi offendo perchè sono credente?
    Comunque quello che dici è una questione di rispetto delle idee altrui, si dovrebbe dire ” Secondo me Dio non esiste” o ” Secondo me Dio esiste” .

    potresti argomentare questa tua affermazione???
    anche alcune affermazioni cristiane non hanno senso lo sai???
    come quella che dice che una vergine può rimanere incinta..così..di colpo…

    #649536
    Sirrus
    Membro

    Allora io che sono stato aggredito così [sotto] è normale che mi offendo perché sono credente?

    Quella per te è una aggressione?! Dovresti dire “secondo te” è una aggressione. Secondo me non lo è affatto.

    #649537
    superderbi
    Membro

    Allora io che sono stato aggredito così [sotto] è normale che mi offendo perchè sono credente?
    Comunque quello che dici è una questione di rispetto delle idee altrui, si dovrebbe dire ” Secondo me Dio non esiste” o ” Secondo me Dio esiste” .

    se avessi letto uno dei miei post precedenti avresti letto che non ti ho aggredito…
    ti ho solo chiesto di spiegare la tua affermazione…
    se l’ho fatto in modo scontroso mi scuso di nuovo con te,perchè non mi piace litigare e di certo non era mia intenzione farlo^^

    ps:grazie sirrus,hai capito che non lo stavo aggredendo^^

    #649559
    Redazione
    Amministratore del forum

    Quella per te è una aggressione?! Dovresti dire “secondo te” è una aggressione. Secondo me non lo è affatto.

    M’hai fregato…
    Vabbè ma secondo me se ci sono ??? , vuol dire, ma che ca..volo dici?

    #649579
    Sirrus
    Membro

    Vabbè ma secondo me se ci sono ??? , vuol dire, ma che ca..volo dici?

    E’ una interpretazione un po’ vaga, su cui non ci si può certo basare. Se voleva dirti “che cavolo dici?” l’avrebbe detto e basta. Così come se voleva offenderti l’avrebbe fatto apertamente e basta.
    Meglio essere il meno suscettibili possibile, intorno a questi argomenti.

    #649677
    crestus
    Partecipante

    Se un leone sapesse parlare, noi lo comprenderemmo?

    Sì sì XDXD :p

    magari non subito, e probabilmente con difficoltà….ma la traduzione è possibile…insomma….si capiva quello che diceva papa giovanni paolo II nel suo ultimo periodo di vita non dovremmo capire i leoni? 🙂

    Per il discorso dell’offesa ha ragione Sirrus…non ti stav aggredendo….ammetto però che poteva essere frainteso…stava comunque rigirando la domanda a te….

    alla quale però nessuno ha risposto, nè da una parte, nè dall’altra…:rolleyes:

    Quello che a me spaventa non è che ci siano persone credenti al mondo. Ma che a causa di alcune di esse la mia libertà è minata. Se io dico “Dio non esiste” non capisco perché alcuni di loro si devono sentire offesi (?!). Se invece loro dicono “Dio esiste” un ateo invece non ha alcun diritto di sentirsi offeso. Ovviamente spero che nessun ateo arrivi a sentirsi offeso sentendo quella frase. Io al massimo sorrido. Ma, non so, si percepisce questo razzismo nei confronti degli atei, che, per carità, (ironico)

    bisogna anche considerare, però che l’italia è ufficialmente Laica solo da una 30a d’anni, se non vado errato. . ma questo non giustifica….

    quello che mi fa incazzare di più è proprio questa discriminazione…Posso capire le bestemmie (che io sostengo che se esistesse l’oggetto di queste, se le meriterebbe) che sono una calunnia ed un insulto. Ma lo reputo motivo di espulsiona da programmi televisivi, neanche degne di essere prevista la clausola in un contratto dove sono però ammessi gli insulti e le parolacce!!!!!!!

    per la pubblicità religiosa, sono daccordo. Daltronde è da sempre che la chiesa fa pubblicità occulta in ogni dove….non vedo perchè altre religioni non possano fare lo stesso alla luce del sole….volete un esempio di pubblicità occulta? i crocifissi nelle scuole e in molti luoghi pubblici, tra cui anche gli ospedali…..

    #649683
    shikaku
    Membro

    bisogna anche considerare, però che l’italia è ufficialmente Laica solo da una 30a d’anni, se non vado errato. . ma questo non giustifica….

    Beh ora non esageriamo….La laicità dello Stao si è affermata come valore fondante con la Rivoluzio francese e la nascita dello Stato moderno. Come ho già detto in un altro post nell’800 il regno d’Italia era molto più laico della nostra Repubblica perchè il papa Pio IX dopo porta Pia con il suo impedì ai cattolici di partecipare attivamente alla vita politica del Paese e si diffuse inoltre poi un forte anti-clericalismo. Nel 1929 lo Stato fascista firma i patti Lateranensi che disciplinanon i rapporti tra Stato e Chiesa, favorendo la diffusione sociale della religione (l’insegnamento a scuola, la diffusione dell’azione cattolica, il matrimonio in Chiesa che produce effetti anche civili, una serie di favori fiscali ecc.) La Costituzione del 1948 prevede comuque:

    7. Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.

    8. Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano. I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.

    Però nei fatti i Patti del 1929 prevedevo un favore evidente nei confronti della Chiesa Cattolica perciò nel 1984 questi patti furono riformulati, attenuando l’ingerenza della Chiesa( insegnamento della religione non più obbligatoria, prima sui matrimoni si poteva esprimere solo la Sacra Rota (tribunale della Chiesa) ora anche i tribunali italiani e così via).

    Ormai si dovrebbe accettare che la religione cattolica è una tra le tante, e comunque si tratta di convinzioni personali che potrebbero differire da persona a persona. Si deve accetare che ognuno faccia proselitismo (come i Testimoni di Geova) e quindi anche gli atei devono diffondere la loro visione, sempre fino a quando una campagna pubblicitaria non assuma toni offensivi e denigratori. Si deve convenire però che gli slogan previsti erano tutt’altro che offensivi, ma inneggiavano solo a godersi la vita nell’eventualità che Dio non esistesse

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