- Questo topic ha 16 risposte, 15 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 14 anni, 3 mesi fa da
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Apro questo discorso e lo chiudo molto velocemente sperando di non apparire superficiale o peggio come molti che si ritrovano nella mia situazione.
Io non conosco molti di voi, anzi non ne conosco personalmente nessuno, sono un collaboratore sporadico che è entrato in questa famiglia dal nulla e si trova benissimo con lei, mi dispiace per questa perdita, mi ci trovo davanti ogni giorno del mio lavoro ma ogni volta è sempre difficile affrontarla.
Mi unisco alle condoglianze di tutti con sincero affetto.E con questo chiudo.
Ragazzi, per rispetto del nostro amico, propongo di chiedere all’utenza del forum, di smettere con le cazzate per un giorno almeno
Ragazzi, per rispetto del nostro amico, propongo di chiedere all’utenza del forum, di smettere con le cazzate per un giorno almeno
buona fortuna :icon_smile:
grazie Leu…
buona fortuna :icon_smile:
grazie Leu…
All’Ichiraku ci ho già pensato. E’ la zona OT che mi preoccupa
PS: Dena hai il cell figo per non rispondere…. -.-
concordo con alex, sono sicuro che capiranno..
mi unisco anchio alle condoglianze generali, in questo momento gli sono vicino
sinceramente non so cosa sia successo visto che nessuno mi ha informato di nulla. Però mi sembra di capire che è successo qualcosa di grave. Mi unisco anche io alle condoglianze per questa persona.
E’ sempre terribile venire a sapere che, a persone che conosci, possano capitare fatti spiacevoli. La perdita di una persona cara, credo, sia quanto di più sconvolgente possa accaderci. Ma la vita è fatta così: certo, ti puoi chiedere “perché a me?”, “perché in questo momento?”, “perché non è accaduto tutto secondo natura?”, ma sono domande inutili. Sappi solo che anche io, poco tempo fa, ho subito una perdita simile, sappi che so benissimo come ti senti, e sono benissimo cosa vorresti fare!
Ti sono vicino e, se hai bisogno, ricorda che noi tutti siamo qui. Un abbraccio, Cipollotto.
Come altri non conosco a fondo la situazione, ne l’interessato. Tuttavia comprendo l’entità della tragedia e la morsa del dolore quindi non mi resta che fare le mie più sentite condoglianze e l’augurio di poter fare passi di sette leghe ciascuno.
Sono dispiaciuto anche io per ciò che è successo.
Ieri ne parlavo con Alex e mi chiedevo perchè questa vita così strana gira SOLO al contrario…i “cattivi”, che dovrebbero essere puniti, la passano sempre liscia, mentre i “buoni” sono sempre quelli che pagano…
Alex mi ha fatto notare che quella dell’umana comprensione è una cosa che noi non potremo mai capire, ci sfugge eppure ci comanda…abbiamo davanti a noi una sola strada e dobbiamo seguirla, camminare davanti a noi e andare dritti…senza voltarsi.
L’unica cosa che ci salva da questo triste destino è che a camminare lungo questa strada non siamo MAI soli…e spesso ce ne scordiamo chiudendoci in noi stessi…in questi casi basta solo alzare la testa per vedere qualcuno con la mano tesa verso di noi, con un sorriso amichevole e il sole alle sue spalle, che ci esorta a rialzarci da terra, togliersi la polvere di dosso e continuare insieme quella maledetta strada…
RICORDA! NON SIAMO MAI SOLI!Sono dispiaciuto anche io per ciò che è successo.
Ieri ne parlavo con Alex e mi chiedevo perchè questa vita così strana gira SOLO al contrario…i “cattivi”, che dovrebbero essere puniti, la passano sempre liscia, mentre i “buoni” sono sempre quelli che pagano…
Alex mi ha fatto notare che quella dell’umana comprensione è una cosa che noi non potremo mai capire, ci sfugge eppure ci comanda…abbiamo davanti a noi una sola strada e dobbiamo seguirla, camminare davanti a noi e andare dritti…senza voltarsi.
L’unica cosa che ci salva da questo triste destino è che a camminare lungo questa strada non siamo MAI soli…e spesso ce ne scordiamo chiudendoci in noi stessi…in questi casi basta solo alzare la testa per vedere qualcuno con la mano tesa verso di noi, con un sorriso amichevole e il sole alle sue spalle, che ci esorta a rialzarci da terra, togliersi la polvere di dosso e continuare insieme quella maledetta strada…
RICORDA! NON SIAMO MAI SOLI!Tutto ciò deriva dal fatto che come esseri viventi siamo destinati a morire tutti ed in quanto esseri umani non accettiamo quasi mai questo nostro destino, sia per noi stessi che per chi ci sta vicino (soprattutto per chi ci sta vicino).
In fondo però provare questa rabbia e questo sconforto di fronte a qualcosa che c’era ancor prima che i nostri progenitori esistessero…ci rende umani al 100%.Ognuno vive questo dolore a suo modo, l’importante è non estraniarsi troppo e capire, come dice il buon Echoes che non siamo mai soli e mai lo saremo!
Che le morte è si qualcosa che non puoi sconfiggere ma non è la fine assoluta che ci aspettiamo.Parole che per chi è coinvolto nel dolore potrebbero apparire vuote ma che mi sentivo di dire, anche perchè vuote o non sono parole che possono recare un minimo di conforto.
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