Videosigle: Mazinga

di Echoes-Kun 3

 Salve a tutti. Nonostante il mio stato febbrile per il nuovo articolo sulle videosigle ho scelto di parlare di due mitici robot: Il Mazinga Z e Il Grande Mazinga. Molte persone li confondono sempre eppur sono molto differenti, sia nell’aspetto che nella loro storia. Innanzitutto c’è da dire subito che entrambi i robot sono stati disegnati da Go-Nagai, maestro dei manga giapponesi che, come saprete, ha inventato capolavori come Devilman, Goldrake, Jeeg Robot, Mao Dante e molti altri. Ma iniziamo a parlare dei due robot in oggetto partendo da Mazinga Z, dato che cronologicamente è stato il primo tra i due.

Due famosi scienziati, il Dott. Kabuto e il Dott. Inferno, durante una spedizione archeologica presso l’Isola di Rodi, fanno una scoperta sensazionale; si trovano di fronte dei ruderi meccanici appartenenti ad una civiltà ormai scomparsa. Il Dott. Inferno decide di utilizzare la scoerta per i suoi scopi malvagi (già dal nome si doveva capire chi era il “cattivo”, no? 😉 ) tesi alla conquista del mondo. Dalla sua il Dott. Kabuto decide di contrastare il suo nemico costruendo un automa meccanizzato utilizzando una nuova lega di sua invenzione, il Japanium, dotata di una resistenza eccezionale, adatto a contrastare i robot del Dott. Inferno.  Il malefico dottore decide quindi di eliminare il Dott. Kabuto, l’unica persona in grado di contrastarlo, invia così i suoi sottoposti, le Maschere di ferro. Purtroppo Kabuto cade sotto i colpi dei nemici, ma prima di morire riesce ad affidare al suo nipotino Ryo la sua ultima invenzione, il robot Mazinga Z. Il giovane entra perciò a far parte dell’Istituto per la ricerca dell’energia fotoatomica, diretta da un caro amico di Kabuto, il Prof. Yumi. Comincia così la lunga guerra tra Ryo al comando del Mazinga, aiutato dalla bella Sayaka e dal buffo Boss, e i robot inviati dal Dott. Inferno. Purtroppo la fine di questa serie non è mai stata trasmessa in Italia (come già detto nell’articolo sulla censura di qualche giorno fa), dato che furono acquistati solo 51 dei 92 episodi, ma possiamo supporre che alla fine il Dott. Inferno venga sconfitto da Ryo.

Il titolo originale di questa serie è ?????Z Mazinger Z, disegnato, come già detto, da Go Nagai nel 1972, la serie comprende 92 episodi prodotti dalla Asahi Tsushinsha – Toei Doga. Il manga è stato pubblicato anche qui da noi nel lontano 1992 dalla (ormai scomparsa) Granata Press in 11 volumi. Mazinga Z è considerato il “padre” di tutti i cartoni sui robot, infatti prima di esso esistevano solo Tetsujin28 go (Super Robot 28) e Astroganger (Astroganga) con scarso successo, ma dopo Mazinga Z i cartoni sui robottoni abbero un impenno di popolarità, basti pensare che il manga venne serializzato sul settimanale per ragazzi “Shonen Jump” nel ’72, il successo fu tale che solo due mesi dopo la serie viene trasposta in animazione.

[youtube JbPLPIwvj60]

Koji Kabuto, pilota del Mazinga Z, si trasferisce in America per alcuni studi, nel frattempo suo padre il Dott. Kenzo Kabuto, costruisce un nuovo robot, il Grande Mazinga, sulla base di quello precedente, ma molto più forte e resistente. Il pilota di questo nuovo Mazinga è Tetsuya Tsurugi, un orfano adottato dal Dott. Kabuto ed allenato fin da piccolo a pilotare il gigantesco robot. Il dottore alleva anche una giovane ragazza, Jun, che aiuterà Tetsuya a bordo di un automa dalle sembianze femminili, Venus Alfa. Il Dott. Kabuto è a capo di una base di ricerca chiamata Fortezza della scienza atta a combattere l’impero di Mikene, alieni invasori metà organici e metà robotici governati dall’Imperatore delle Tenebre, che si sono stabiliti nel sottosuolo terrestre. Durante l’ultimo scontro in aiuto di Tetsuya e Jun arriva Koji a bordo del suo vecchio Mazinga, Sayaka con la sua Venusia e il goffo Boss a bordo dell’altrettanto goffo Boss Robot, riuscendo a sconfiggere una volta per tutte il nemico invasore. Dopo tale scontro i due robot (Mazinga Z e Grande Maziga) vengono esposti all’interno di un museo dove verranno ricordati per sempre come degli eroi mondiali.

Il titolo originale di questa serie è ????????? Great Mazinger, ideato sempre dal magico Go Nagai nel 1974. La serie animata è stata prodotta dalla stessa casa produttrice di Mazinga Z (ovviamente) e comprende 56 episodi. Purtroppo non ci sono molte curiosità su questa serie, tranne il fatto che i Generali e Marescialli insultano Mazinga con un bel “Bastardo!” e qualche volta ci scappa anche un bel “Fetente!”. Anche questa volta il manga è stato pubblicato in Italia dalla Granata Press nel 1993.

[youtube DV7Pg9KdMlw]

E adesso qualche informazione in più sui due robot direttamente dal manga:

  • Elevazione: Mazinga Z 20 m – Grande Mazinga 30 m;
  • Peso: Mazinga Z 18 t – Grande Mazinga 32 t;
  • Statura: Mazinga Z 20 m – Grande Mazinga 25 m
  • Velocità in corsa: Mazinga Z 360 Km/h – Grande Mazinga 450 km/h
  • Velocità in volo: Mazinga Z mach 4,5 – Grande Mazinga mach 5
  • Velocità in acqua: Mazinga Z 20 nodi – Grande Mazinga 35 nodi

[Fonte EncicloRoboPedia]

Commenti (3)

  1. oddio, che casino questi robot! non essendo ancora nato quando li trasmisero, faccio sempre una gran confusione! :tongue:

  2. Venusia sparava le tette! XD
    Forse � da allora che penso che pi� sono grosse pi� sono esplosive.

    Il Grande Mazinga era stupendo per davvero. Cacchio era una vita che non sebntivo la sigla. Grazie per avermi fatto tornare alla mente ‘sto capolavoro. :cwy:

  3. Grande Echoes….
    Quandoe ero piccolo piccolo Il Grande Mazinga era il mio cartone preferito insieme all’uomo tigre. Mazinga Z non l’ho mai visto, ma ricordo che in qualche episodio di Grande Mazinga appariva anche l’altro Mazinga.

    Grazie ancora

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>