Asia Pacific Screen Awards: Quando c’era Marnie tra i nominati

di Silvia Letizia Commenta

Martedì della scorsa settimana, gli organizzatori degli Asia Pacific Screen Awards (APSA) hanno svelato che il lungometraggio d’animazione di Quando c’era Marnie (Omoide no Marnie) di Hiromasa Yonebayashi e dello Studio Ghibli è tra i nominati per la categoria Miglior Film d’Animazione. I APSA annunceranno i vincitoi in una cerimonia che avrà luogo il 26 Novembre presso la Brisbane City Hall.

Il film d’animazione è un adattamento del classico per bambini di Joan G. Robinson intitolato When Marnie Was There e Hiromasa Yonebayashi, alla regia del suo secondo film, dopo Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento, ha modificato l’ambientazione originale del romanzo, spostandola dalla Gran Bretagna a un villaggio giapponese sulle coste dell’Hokkaido.

L’attrice sedicenne Sara Takatsuki (Black President, Otomen, GTO, Daily Lives of High School Boys, Haganai) ha vestito i panni di Anna, e l’attrice ventunenne Kasumi Arimura (Amachan, Hagane no Onna, Clover, Judge) ha vestito quelli di Marnie, Nanako Matsushima ha prestato la propria voce a Yoriko, la madre adottiva di Anna, mentre Susumu Terajima ha interpretato Kiyomasa Ōiwa, un uomo che si prende cura di Anna, Toshie Negishi ha interpretato Setsu, la moglie di Kiyomasa, Kazuko Yoshiyuki ha interpretato Baaya, uno dei membri dello staff della Marsh House dove Anna vive, e Hitomi Kuroki ha interpretato Hisako, una donna che sta dipingendo un quadro della Marsh House.

Il lungometraggio d’animazione di Quando c’era Marnie ha per protagonista Anna, una ragazzina orfana di 12 anni timida e introversa che abita a Sapporo con la madre adottiva Yoriko con la quale ha un difficile rapporto. Dal momento che soffre d’asma, su consiglio del medico viene mandata per le vacanze estive presso Kiyomasa e Setsu Ōiwa, una coppia di parenti che abitano in un villaggio marittimo dell’Hokkaido orientale, dove Anna potrà respirare l’aria buona del mare. Nonostante la calorosa accoglienza dei due coniugi, Anna è ancora incapace di relazionarsi con i coetanei del luogo e preferisce passare le giornate girovagando solitaria nei dintorni del villaggio disegnando paesaggi. Una delle tante sue mete è una grande villa disabitata dall’altra parte dell’acquitrino, ma un giorno ad Anna sembra quasi che le luci della casa si accendano e le pare di intravedere una ragazza bionda dietro una delle finestre.

Quando dopo aver litigato con una ragazza del villaggio durante una festa Anna fugge e si dirige alla villa, trova Marnie ad attenderla e le due ragazze stringono subito una profonda amicizia segreta. Anna si rende conto di poter incontrare Marnie soltanto in determinati momenti e che generalmente durante il giorno la grande villa sembra abbandonata e pare animarsi soltanto la sera. Un giorno Anna passando nei pressi della villa incontra Sayaka, una bambina più giovane di lei e che a quanto pare è appena andata ad abitare lì con la sua famiglia. Sayaka le chiede se lei non sia Marnie, visto che ha appena trovato il suo diario, e dalla lettura di quello scritto Anna scopre ben presto verità sconcertanti su Marnie, la sua prima grande amica.

[ Fonte | ANN ]

[ Fonte | Wikipedia ]

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