Shogatsu, il Capodanno giapponese

di shinobi91 5

 Dopo la festa più attesa dell’anno, anche Komixjam si sta preparando a festeggiare Capodanno. Per l’anno nuovo sono previste molte novità, ma non voglio rovinarvi la sorpresa.

Dopo la bellissima intervista a Carletto mi sono chiesto: che cosa regalare agli utenti per Capodanno? La mia risposta è stata ovvia: un bell’articolo sul Capodanno Giapponese, lo Shogatsu.

I nostri amici orientali prendono molto sul serio questa festa, quindi aspettatevi le cose più strambe!

Un modo per celebrare la fine dell’anno è rappresentato dai Bonenkai, che letteralmente dovrebbe significare “riunione per dimenticare l’anno”. Si tratta di feste che si svolgono nel corso del mese di dicembre durante le quali ci si riunisce con i colleghi e i superiori, e consistono sostanzialmente nel bere per dimenticare le difficoltà dell’anno appena trascorso.

Oltre ai Bonenkai si organizzano gli Shinnenkai, altre feste che si svolgono nel mese di gennaio per dare il benvenuto al nuovo anno. In pratica ogni scusa è buona per bere in compagnia.

Una persona può partecipare a più di una di queste feste; a seconda della sfera sociale e dell’influenza della persona, questa può prendere parte anche a 15 Bonenkai a dicembre e ad altrettanti Shinnenkai a gennaio.

Ci si prepara allo Shogatsu realizzando verso dicembre  i “buoni propositi”. Si crea una lista contenente le cose incompiute durante l’anno, e si fa di tutto per portarle al termine. Avere una lista troppo lunga (o comunque anche solo mancare un buon proposito) è di cattivo auspicio.

Sempre entro l’anno si saldano i vecchi debiti.

Gli ultimi giorni di dicembre sono dedicati alla pulizia minuziosa della casa, per entrare nell’anno nuovo senza impurità. L’abitazione viene decorata con i cherry plum (fiori di mirabolano, in italiano viene chiamato”prugno”).

Una tradizione molto diffusa in Giappone è quella di spedire i “Nengajo”, dei biglietti di auguri per il nuovo anno. I Nengajo si spediscono a tutte le persone che si conoscono (poveri postini giapponesi…da ex collega vi sono vicino!), escludendo chi ha avuto lutti in famiglia.

Se ci si reca ad un tempio a mezzanotte, si possono udire i “Joya no Kane” ovvero i 108 rintocchi della campana (Tsurigane) che annunciano l’inizio dell’anno nuovo. E’ possibile anche suonare uno dei 108 rintocchi.

Durante la notte si possono fare moltissimi giochi per passare il tempo. A parte i vari show televisivi, i giochi più gettonati sono anche i più vecchi (come potremmo noi italiani rinunciare alla briscola o al 7 e mezzo?!).

Uno di questi è il “Karuta”, gioco contenente carte mostro, carte lettura e carte da presa. Questo gioco ha ispirato molti film e giochi di carte nati negli ultimi anni.

Da citare anche “Old man”, gioco in cui non si deve pescare l’Old man, carta che determina la sconfitta.

 Dopo una nottata passata a giocare a carte o comunque a stare con amici e parenti, è d’obbligo vedere l’”Hatsuhinoide” ovvero la prima alba dell’anno. Il giorno che viene deve essere passato senza stress, per assimilare meglio l’anno nuovo.

Dopo tutti questi festeggiamenti, la sera del 1° gennaio finalmente si ha la possibilità di dormire. Durante la notte si ha la possibilità di fare l’ “Hatsuyume” ovvero il primo sogno dell’anno. La credenza popolare ritiene sia di buon auspicio sognare: il monte Fuji, un falco ed una melanzana (ve l’avevo detto all’inizio dell’articolo di aspettarvi cose strambe!).

La prima settimana di gennaio è dedicata alla visita di templi shintoisti e buddhisti (Hatsumode).

Itadakimasu Special: Shogatsu

Dalla serie “a volte ritornano” ecco un piccolo siparietto della mia ormai vecchia rubrica.

Ecco i piatti più gettonati:

Toshikoshi Soba, ovvero ramen fatto con farina di grano saraceno. È simbolo di longevità e buon augurio;

otoso

Osechi Ryori, uno speciale Bento di Capodanno

Ozoni, una zuppa contenente tortine di riso (Nigirisushi)

La mattina si mangia generalmente la Zoni, una zuppa preparata con pollo e verdure.

Durante lo Shogatsu si beve l’Otoso, un saké zuccherato.

Commenti finali

Quest’articolo mi ha portato via molto tempo… e le cose da dire sono ancora moltissime!

Spero che questo minestrone di informazioni vi sarà utile; utilizzatele questa sera per discutere con i vostri amici amanti del Giappone, o ancor meglio, con chi non sa nulla di questo meraviglioso paese.

Con queste ultime parole vi auguro di passare un bellissimo Capodanno (o Shogatsu) da non dimenticare. AUGURI DA TUTTO LA STAFF DI KOMIXJAM! CI SENTIAMO L’ANNO PROSSIMO!

Stay tuned on Komixjam!

[Fonte: Nanoda, Sul Giappone e Sakura Magazine]

Commenti (5)

  1. grande articolo buon anno

  2. Cacchio,quanta roba! Altro che passare le feste,� stressante!

  3. Soprattutto la tradizione dei Nengajo: ogni persona ne spedisce non decine ma qualche centinaio.

  4. Ogni articolo dedito ai meravigliosi paesi orientali, mi appassiona sempre di pi� e mi porta a desiderare tantissimo di trovarmici un giorno. Spero e mi auguro che tutti noi ne avremo la possibilit� prima o dopo.

    Comunque mi piace molto lo pseudometodicismo giapponese. La loro rigorosit� � ammirabile. Qui invece vige il menefreghismo e la strafottenza….

  5. Ciao,

    per favore ouoi cambiare il link a Sul Giappone citato nelle fonti con questo http://www.sulgiappone.it/feste-giapponesi/shogatsu-capodanno-giapponese

    Grazie

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