Namakemono Diet, il nuovo manga di Risa Itou

di Silvia Letizia Commenta

La mangaka Risa Itou, vincitrice nel 2005 del prestigioso premio Kodansha Manga Award per lo shojo manga Oi Piitan! e nel 2006 del Premio Culturale Osamy Tezuka per la storie brevi One Woman, Two Cats, Oi Piitan!! e Onna no Mado ha cominciato di recente la pubblicazione di un nuovo manga. Il titolo della nuova serie è Namakemono Diet e il primo capitolo del manga è stato pubblicato sul sito web della Bungeishunjun Comic Essay Room il 31 Maggio di quest’anno.

Il manga, che dopo la pubblicazione del primo capitol proseguirà la serializzazione a cadenza mensile, segue le avventure della stessa autrice e del suo rapporto con la dieta e con la bilancia. La mangaka, tuttavia, è tutt’altro che incline alla pratica dell’esercizio fisico e preferisce poltrire e mangiare piuttosto che andare in palestra. Il marito di Risa Itou, il mangaka Sensha Yoshida (Utsurun Desu.) farà la sua comparsa nel primo capitolo del manga e la stessa autrice si troverà a parlare senza troppi problemi del proprio peso e dei suoi cambiamenti nel corso degli ultimi vent’anni che l’hanno visto oscillare tra i 47 e i 63 kg.

Tra gli altri lavori di Risa Itou due commedie, Oruchuban Ebichu e Higepiyo, sono già state trasposte in animazione. La prima, Oruchuban Ebichu, ha per protagonista una femmina di criceto di nome Ebichu, che lavora come casalinga a tempo pieno nella casa di una ragazza giapponese di venticinque anni. La cricetina si prodiga per la sua padrona in ogni modo, commettendo errori spesso e volentieri e finendo anche con l’essere punita e picchiata.

La seconda serie, Higepiyo, ha anche in questo caso un protagonista animale,  un piccolo pulcino con un paio di baffi. Il pulcino, il cui nome è, appunto, Higepiyo, cerca insieme al suo migliore amico Hiroshi di diventare un vero uomo, ma senza riuscire nell’impresa.

[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>