MotoGP, il gran premio di Motegi si farà

di tappoxxl 2


 

In questi mesi mi sono occupato del tanto criticato Gran Premio di Motegi. Dopo l’incidente nucleare occorso alla centrale di Fukushima, alcuni piloti e meccanici avevano dimostrato il loro rifiuto a partecipare a questo GP. La società che organizza il Motomondiale ha però condotto dei test e i risultati che ha ottenuto sono rassicuranti per la salute di tutti. Il rischio più grande a cui si va incontro è la contaminazione da radiazioni, vista la poca distanza dal circuito(poco più di un centinaio di chilometri). Molti piloti, ma soprattutto Casey Stoner, l’attuale leader del mondiale, avevano dichiarato più volte di non voler correre rischi inutili per la loro salute. Ma, dopo gli ultimi test effettuati, la situazione sembra più che sicura e già da domani, si inizierà a girare sul circuito giapponese per le prove libere.  Ma vediamo insieme alcune dichiarazioni dei piloti di punta del campionato.

Il leader del mondiale e pilota Honda, Casey Stoner ha dichiarato: “Obiettivo vittoria: Motegi è un circuito diverso dagli altri, ricorda Le Mans per i suoi stop and go e somiglia a una pista da kart, ma è più divertente di altri circuiti del calendario, con frenate violente e forti accelerazioni. È importante trovare una buona messa a punto, perché se perdi i punti di frenata, è facile andare lungo. Come ad Aragon noi cerchiamo la vittoria e non siamo venuti qui per guadagnare solo alcuni  punti importanti per il Mondiale. Lo scorso anno abbiamo disputato una corsa bellissima a Motegi e sono fiducioso“.

Il nostro Valentino Rossi dice: “L’anno scorso a Motegi ho fatto una bella gara  anche con la spalla che mi faceva male. Un bel duello con Lorenzo e alla fine il podio. La Ducati l’anno scorso ha vinto, è andata bene anche in passato e vedremo se riusciremo a fare qualcosa di più delle ultime gare. È vero che stiamo facendo una gran fatica, ma partiamo con l’obiettivo di fare meglio, lavorando in pista su quello che abbiamo al momento a disposizione mentre in parallelo si pensa al futuro“.

Unico assente della corsa sarà Loris Capirossi. Il pilota italiano non potrà prendere parte alla corsa a causa della forte lussazione alla spalla destra subita sul circuito di Aragon. Queste le sue parole: “Ho voluto sperarci fino all’ultimo di poter correre in Giappone, una delle mie piste preferite dove mi sono tolto molte soddisfazioni, ma i dottori sono stati più che chiari. Dopo un primo consulto a Montecarlo, dove mi avevo consigliato un’operazione immediata e tre mesi di stop, che avrebbe significatoil termine della mia carriera, mi sono recato dal dottor Costa a Imola per capire se lui, abituato a vedere piloti in queste condizioni, avesse delle altre idee. Anche lui, purtroppo, è stato rigido a riguardo e mi ha vivamente sconsigliato di prendere parte alla gara giapponese. La spalla fa male e ci vorranno almeno due settimane di stop completo più una settimana di riabilitazione. Mi spiace davvero tanto, ma penso sia la scelta migliore per poter concludere la mia stagione, e la mia carriera, al meglio nelle ultime gare in Australia, Malesia e Valencia“.

Il pilota italiano verrà sostituito da Damian Cudlin, 29enne australiano alla prima apparizione in MotoGP.

 

[fonte – Gazzetta.it]

 

 

Commenti (2)

  1. Tappo, ti ringrazio anche qui!
    Povero Loris, che sfiga! Ci credo che volesse correre in tutti i modi!

    1. di nulla…in effetti per il povero Capirossi, che � a fine carriera, questo infortunio non ci voleva, ma sono sicuro che con tutti i miliardi che ha, il saltare una gara non sar� un grandissimo problema :devil: :devil:

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