Kill La Kill – Recensione [15-16]

di Kirisuto 4

Oh dei del cielo cosa non sono stati questi due episodi! Lo studio Trigger ci aveva avvertito che il 15 e il 16 sarebbero stati degli episodi cardine per lo sviluppo della storia, ma non pensavo in modo così sfacciato.

 

Trama: nel primo dei due episodi vediamo come Satsuki e Sanageyama si liberano del capo del consiglio studentesco di Osaka, come Ryuko recuperi Senketsu in tutto e per tutto, le nuove goku tristelle (MKII) e il nuovo round tra Ryuko e Satsuki. Questa volta lo scontro tra le due finisce pari, e va sottolineato l’aiuto fornito a Satsuki da Nonon con la sua divisa volante. Altro aspetto importante è la scesa in campo di Nudist Beach, organizzazione paramilitare che si oppone alla Revocs Corp., con la sede segreta di maggior rilievo proprio ad Osaka. Nonon riesce a distruggere l’arsenale dei Nudisti, ma non il laboratorio nascosto a livelli ben inferiori della città.

Sulla strada verso Tokyo, Nui Harime dirotta l’elicottero di Satsuki verso la villa dei Kiryuin vista l’intenzione di Ragyo di sapere l’esito della gita. Fattori rilevanti: Junketsu è aggressivo nei confronti di Satsuki e, senza un coagulante-anestetico spruzzatogli addosso da Iori, avrebbe finito per prosciugare la presidentessa. Una volta a casa, la ragazza viene accolta dalla madre nelle stanze da bagno della villa; la donna si premura di performare un “massaggio ricostituente” sulla figlia (massaggio su cui discuteremo in seguito).

Arriva quindi il momento tanto atteso: Aikuro porta Ryuko nei recessi più profondi della base dei nudisti per spiegarle ogni cosa, lo stesso farà Ragyo nei confronti della figlia portandola nei recessi più inaccessibili della villa.

La verità a cui si arriva è molto semplice di per sé, ma ne valuteremo i vari aspetti nel commento: la Life Fiber non è altro che un parassita alieno che si nutre dell’uomo. Un parassita senziente che ha adattato/evoluto se stesso affinchè l’uomo trovasse un modo per poi “stabilire un contatto” volontariamente. Ossia: la Life Fiber ha instillato nell’uomo l’idea del “vestirsi” perché, assumendo la forma del vestito, la fibra avrebbe avuto più possibilità di essere ospitata dal maggior numero di esseri umani. In sostanza ha creato nell’uomo la necessità di se stessa, un parassita dagli effetti devastanti. Da qui si comprende il perché i Nudist Beach ostentino la loro nudità.

Ogni base segreta dovrebbe avere un mare dentro una grotta.

Commento: l’idea che la Life Fiber potesse essere un parassita non mi aveva nemmeno mai sfiorato il cervello, nemmeno lontanamente. Ma mi soddisfa come spiegazione perché si passa dal sovrannaturale (ipotetica pietra filosofale) al fantascientifico. E mi affascina pensare a questa fibra come ad un Venom più evoluto e subdolo, meno bestiale. Capace di incrementare le capacità psicofisiche umane, portando anche all’evoluzione umana, per il proprio interesse creando nell’uomo il bisogno di vestirsi/coprirsi. Un piano geniale, quello della fibra, e molto simile ad una strategia aziendale: come si fa a vendere un prodotto? Se ne crea il bisogno.

Ma scendiamo nello specifico: la biofibra (chiamerò così la Life Fiber d’ora in poi) per “riprodursi” sfrutta l’elettricità sviluppata dal sistema nervoso dell’ospite ma non può integrarsi al corpo direttamente in quanto ne demolisce il sistema nervoso, ma può rivestirlo prendendone il controllo. In tal modo la biofibra ha scelto l’homo sapiens in quanto specie con il maggior potenziale cerebrale per condurlo in un evoluzione dai risvolti di tipo esponenziale permettendogli di dominare il pianeta. Tutto ciò allo scopo di poi nutrirsene. Il genere umano “allevato” dai vestiti, si potrebbe dire. Ma nessuno indossa biofibra oggigiorno, questo perché questa, dopo aver promosso l’evoluzione dell’uomo e aver lasciato in eredità la tradizione del vestirsi, è andata in letargo aspettando il momento opportuno per risvegliarsi.

Momento che si è presentato una ventina di anni prima dello svolgersi di questi fatti quando Ragyo Kiryuin entrò in contatto la Biofibra Primordiale, la fonte di tutta la biofibra. Come supposi ai primi episodi dell’anime, il dottor Matoi faceva parte dell’equipe di ricerca sotto Ragyo ma fuggì. Sviluppò in segreto Senketsu apposta per la figlia e assieme anche le forbici capaci di tagliare la biofibra. Inutile che vi dica l’intento di Isshin Matoi fosse quello di opporsi a Ragyo e alla biofibra. Contemporaneamente Ragyo racconta le stesse cose alla figlia, sotto un’altra luce: la famiglia Kiryuin è portavoce della biofibra (come se si trattasse di un ordine sacerdotale) e si occupa di portare a compimento il volere della stessa visto che l’uomo è da quando è nato che si ritrova segnato dal destino di servire gli abiti. E un po’ per pararsi il culo, un po’ per avidità, è sempre meglio servire chi ha schiaccianti chance di vittoria piuttosto che andare in giro nudi opponendosi a una forza inarrestabile.

Aikuro s’è trattenuto dal raccontare tutta la storia a Ryuko visto l’immenso potere di cui dispongono i Kyiryuin. Rivelarle tutto prima che sapesse usare Senktsu appieno sarebbe stato pericoloso.

Tornando a Senketsu e Ryuko: la ragazza è l’unica che può indossare quella Kamui; il padre la sviluppò apposta per lei vista la sua alta tolleranza alla biofibra. Da cosa sia data quest’alta tolleranza non è dato sapersi, ma ho come il sospetto abbia determinato quel ciuffo rosso (forse) e dipenda dal fatto sia stata concepita tramite biofibra. Questo va a ricongiungersi con un altro punto di cui parlare: Ragyo.

Quella donna ha un paio di elementi che mi fanno temere il peggio: in primis ha gli occhi rappresentati come fossero una kamui, in secundis la stella dell’orsa maggiore le cicatrici sulla schiena. Queste due cose mi fanno pensare lei possa essere l’unico essere umano al mondo con innestata nel proprio corpo della biofibra. E Nui Harime assumerebbe un ruolo ben più inquietante del “Gran Sarto della Revocs”, a meno che con sarto non si intenda “chirurgo specialista in biofibra”. Temo che Nui abbia biofibra sotto la sua benda viola e che abbia impiantato biofibra anche nel corpo di Ragyo.

Viene quindi da chiedersi quali siano le reali capacità di Ragyo, che ha assunto col sedicesimo episodio l’evidente ruolo di ultimate villain della serie. Parlando di Ragyo si urta un tasto dolente, per me, e si va a parlare di chakra. Come dicevo prima ho apprezzato tantissimo si rimanesse in un ambito più “scientifico”, per quanto fantastico, più che sovrannaturale/spirituale. E il chakra andrebbe a demolire parte di questo bel risultato portato a casa con l’ultimo episodio visto.

Due cose mi portano a parlare di chakra, inteso come energia divina/spirituale: le sette cicatrici di Ragyo, il suo scintillio arcobaleno e il “massaggio” poco ortodosso che la madre ha effettuato su Satsuki. Come buona parte di voi saprà, per vie trasversali o meno, ci sono sette centri principali in cui “risiede” il chakra, ad ognuno di questi è assegnato un colore e un “ambito”, oltre che una zona del corpo in cui è presente. Non vorrei che gli innesti di biofibra, che suppongo siano stati fatti, nel corpo di Ragyo corrispondano a quelle zone della colonna vertebrale che gestiscono i rispettivi sette centri del chakra. Questo spiegherebbe le cicatrici e, in parte, il perché sprizzi luce multicolore (a meno che non sia una scelta estetica potrebbe sottolineare il potenziamento dei sette centri di chakra). Inoltre, durante la “masturbazione terapeutica” di Ragyo si nota benissimo come a Satsuki, nel raggiungimento del climax, si allineino i sette centri del chakra. Al termine di ciò, è la stessa madre a dirle che d’ora in poi la sincronia con la biofibra sarà maggiore. Non mi sento di dover aggiungere una parola di più sull’argomento; ho letto in giro letture che vedevano tutto ciò come una violenza nei confronti di Satsuki ma non mi pare proprio il caso. Per di più non voglio fermarmi a commentare quest’exploit del rapporto madre-figlia.

Vorrei concludere con un paio di cose: Ryuko sembra rifiutarsi di indossare Senketsu per evitargli il peso di esistere in quanto arma creata ad hoc per una situazione. Si rifiuta di indossarlo. Tsumugu allora decide di distruggerlo visto che d’ora in poi non sarà d’utilità. Ecco, è evidente come Tsumugu e Aikuro abbiano due modi differenti di vedere la cosa; ciò si notava già episodi fa quando Tsumugu avrebbe voluto mettere fine a Ryuko e Senketsu quando andarono in berserk.

Ryuko di sicuro cambierà idea e questi ultimi episodi tratteranno il contrattacco di Nudist Beach al potere dei Kiryuin e della biofibra prima che sia troppo tardi.

Ragyo incarica la figlia di organizzare un festival culturale/sportivo al liceo Honnouji per festeggiare il successo della gita e, in quell’occasione, lei andrà a farle visita. Quale sarà il vero interesse della donna nei confronti dell’istituto?

Ultimo ma non ultimo: nella nuova opening si nota subito come sia Ryuko che Satsuki concorrano entrambe verso lo stesso obiettivo (Ragyo), non trattenendosi dal rivaleggiare tra loro. Un’ipotesi azzardata? Se Ryuko punterà alla donna per ucciderla e porre fine al dominio della biofibra e della Revocs, Satsuki punterà al proteggerla o più probabilmente allo spodestarla.

Ancora due mesi e l’anime più gar e chiacchierato dell’anno 2013/2014 finirà. E non dubito in un crescendo di colpi di scena, o in un unico twist negli ultimi 10 secondi dell’ultima puntata (come in Panty & Stockin with Gartenbelt).

A tra due settimane!

 

Commenti (4)

  1. Per quanto riguarda Ragyo, ho come la sensazione che sia lei la donna che Tsumugu aveva visto fondersi completamente con la biofibra. Anche se in effetti quel flashback era stato solo di pochi secondi e la donna in questione si suppone che ora sia morta.
    Trovo molto strano per� il comportamento di Satsuki dopo aver udito la verit� da sua madre. Sicuramente anche lei trama qualcosa e non � disposta ad obbedire incondizionatamente.

  2. Come dici tu, si suppone che sia morta fatta a pezzi dal prototipo di Kamui su cui Isshin, Aikuro e Tsumugu stavano lavorando. Ragyo doveva gi� esistere da un pezzo…

    Ho pi� il sospetto che quella possa essere la madre di Ryuko. E quell’incidente possa essere inquadrato come una similitudine all’incidente di Yui Ikari con l’Eva 01.

  3. Ragyo con la rivelazione fatta alla figlia in questo episodio, mi ricorda vagamente Lordgenome, visto l’intreccio alieno che sta prendendo e che Nui la una volont� (anti-spiral) dietro che tiri le fila, anche perch� non mi ricordo in quale episodio (mi sembra il 12) lei diceva una cosa tipo: voi umani avete attraversato un confine che non doveva essere valicato o una cosa similare.

    1. Il paragone c’�, ma ci sono parecchie differenze di fondo, anche perch� cosa voglia fare Ragyo di preciso ancora non lo sappiamo (possiamo immaginarlo). Il punto � che Lordgenome controllava il genere umano ed evitava l’attivazione dei sistemi anti-spiral, Ragyo sembra intenzionata a mettere in moto la biofibra.

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