Kill La Kill – Recensione [05-06]

di Kirisuto Commenta

Eccoci al nostro terzo appuntamento con l’anime più effervescente (in chiara overdose da alka seltzer) il che significa che siamo a metà strada. L’anime, infatti, si comporrà di 12 o 13 episodi… chi vuoi che se lo ricordi. Due episodi pregni di nuove informazioni e novità in generale. Andiamo a darci un’occhiata.

Trama 05: Iniziamo con un volto nuovo: Tsumugu Kinasage. Figaccione vestito di pelle, a bordo di una moto, entra senza tanti complimenti all’interno del nostro liceo ben noto. Si posiziona su un tetto, tira fuori un fucile da cecchino e prende di mira la piccola Ryuko. Piccola nota: il fucile da cecchino è una sorta di upgrade di un arma base; l’arma base in questione è una specie di sparachiodi che, invece di chiodi, spara aghi da cucito. Il bellimbusto non fa a tempo a centrare Ryuko che viene subito interrotto dal responsabile del Club di Giardinaggio (Goku Bistelle) pronto “a fargli il culo”. Mera illusione visto che Tsumugu lo batte facilmente e, per di più, depreda la sua uniforme della Life Fiber di cui è composta ponendola in un contenitore a parte. Facciamo un salto in avanti: Ryuko ha sconfitto i membri e il responsabile del Club di Anatomia (Bistelle); questi poveri idioti han voluto attirare l’attenzione di Ryuko rapendo Mako e si son buscati la loro dose di mazzate. Le due amiche stanno pranzando all’aperto e in quest’occasione Ryuko dimostra di poter far variare di dimensioni la sua spada-forbice. E’ una cosa che avevamo visto in precedenza, contro Satsuki, ma qui avviene al contrario ossia la riduce alle dimensioni di una forbice normale. Praticità.

Ma è proprio in quel momento che entra in scena Tsumugu. Dopo aver colto di sorpresa Ryuko anestetizzando Mako con degli aghi da cucito (la cosa non mi è nuova) le salta addosso impedendole di trasformarsi. Ma vediamo di essere precisi, Tsumugu non è caccia di Ryuko, ma di Senketsu. Infatti l’ordine che le dà una volta immobilizzata è di denudarsi e dargli l’uniforme. La ragazza, si rifiuta e sta per beccarsi un ago grosso quanto una casa dentro il ventricolo destro se non fosse che il gigante non riesce a premere il grilletto. Notiamo infatti che uno spillo (con allegato un bigliettino) gli si è conficcato sul dorso della mano. Tsumugu si ritira, ma annuncia il suo ritorno nel giorno futuro. Come ormai sospettavamo da secoli, Tsumugu e Aikuro (il professore) si conoscono molto bene e assistiamo al loro incontro in una bettola a notte fonda. Se Aikuro vuole che si lasci Ryuko in pace, Tsumugu invece vuole privarla della sua Kamui. Scopriamo quindi che entrambi hanno lavorato per il padre di Ryuko (Isshin Matoi) e che quest’ultimo gli ha lasciato come compito quello di “Contrastare le ambizioni dei Kiryuin tramite l’uso della kamui“. Troppe cose tutte assieme, ma le analizzeremo dopo. Per inciso, il gruppo a cui appartengono i due uomini si chiama “Spiaggia Nudista“; il che spiegherebbe la facilità con cui entrambi si mettono nudi e si sentano a loro agio in tale condizione. Ma perchè Tsumugu si oppone al tracciato di Isshin Matoi? Certo, se Ryuko controllasse la kamui potrebbe essere un’alleata preziosa (come sostiene Aikuro) ma il mohicano sembra troppo spaventato dal potere stesso della kamui. Tsumugu è indebitato con Aikuro e quindi si rende disponibile a ripagarlo, purchè non riguardi il tema “kamui”. Qui ci piomba davanti agli occhi un flashback che lascia aperto il campo alle interpretazioni.

Trasliamo nello studio di Satsuki, dove la ragazza viene aggiornata sulla presenza di Tsumugu. Ben noto per le sue azione di guerriglia Anti-Uniforme (Goku si intende) in tutto il Giappone, il consiglio dei cinque sta decidendo il da farsi in merito. Soprattutto, vista la potenza dei suoi aghi talmente acuminati da poter tagliare il legame che si stabilisce tra la Life Fiber e il corpo umano. La piccola loli, che finora non abbiamo mai visto in azione, si fa carico della missione investigativa su Tsumugu. Ricordiamo che è la responsabile del Club di Musica ma soprattutto di tutti i club le cui attività sono non sportive. Satsuki dà il suo beneplacito.

Il giorno seguente, a scuola, inizia lo scontro tra Ryuko e Tsumugu ma nel mezzo si mettono tutti i club non sportivi a fare casino e intralciare l’uomo. Tsumugu si libera senza difficoltà di tutti gli ostacoli. Ostacoli posti solo per saggiare le sue abilità e stabilire il suo pattern di combattimento, una sorta di un accumulo dati in previsione della vera battaglia. Infine, Ryuko si trova spalle al muro e obbligata a cedere la kamui, ma tra Senketsu e Mako si riesce a rendere cosciente Tsumugu del legame che c’è tra i ragazza e divisa. Il mohicano lascia perdere la sua caccia alla kamui e porta in salvo Ryuko fuggendo dalla loli majorette. La ragazza svenuta è ceduta a Aikuro (ripagato del debito) mentre Tsumugu si allontana in moto. Ha deciso di dare una possibilità a Ryuko, ma se la kamui si impossessasse di lei non tentennerebbe un solo secondo a uccidere lei e a distruggere la kamui. Ciò mi fa pensare che questo personaggio a fine serie ritornerà spaccando i culi.

Trama 06: Iniziamo subito con Ryuko infuriata con Aikuro; la ragazza ha capito che il prof e il mohicano hanno un qualche tipo di legame e pretende di conoscere i dettagli. Aikuro, ancora restio al mettersi in luce, comincia a spogliarsi come al suo solito per spingere Ryuko ad abbandonare la stanza, avendo ormai capito che lei odia profondamente quel comportamento.

Nel frattempo Satsuki ha dato il compito al club di Cucito di dare il via alla produzione di massa di uniformi Monostella. Se nel primo periodo si era privilegiata la qualità alla quantità, ora che la conquista del Giappone è quasi ultimata non rimane che dotare della Monostella un maggior numero di persone. Sotto i nostri occhi vediamo passare un enorme (se messo a confronto con le quantità viste finora) carico di Life Fiber che servirà proprio per la Mass Production. Sorge la domanda: i Kiryuin hanno una grossa scorta determinata di Life Fiber o possono produrla? 

Junketsu è sigillata nuovamente e Satsuki sta riscontrando problemi fisici dovuti all’utilizzo della kamui. Cosa che Ryuko non ha mai accusato di avere. Mentre la nostra presidente si gode il suo té ecco che si presenta Sageyama (capo del Club di Kendo e responsabile di tutti i club sportivi, uno dei quattro del consiglio) con la richiesta di affrontare Ryuko. Satsuki gli fornisce il permesso non prima di aver ricordato (tramite flashback) in che modo la sua scuola sottomise quella di Sageyama (senza l’uso di uniformi Goku) e di come Sageyama diventò uno del consiglio. Di nuovo sola, Satsuki riceve una telefonata dalla madre che le chiede spiegazioni su come mai lei abbia indossato il suo “abito da matrimonio” prima del tempo; a causa di questa chiamata Satsuki abbandonerà la scuola per far visita alla madre, proprio il giorno del duello tra Ryuko e Sageyama. Lo scontro, senza star lì a girarci intorno, è vinto da Ryuko. C’è da dire che Sageyama le ha dato filo da torcere, soprattutto grazie ai poteri di trasformazione che una Goku Tristelle fornisce. Infatti il nostro membro del consiglio diventa una sorta di mecha con armatura da Kendo. Sageyama, però, perde e viene privato della sua uniforme. Gli occhi e la sua vista erano il suo orgoglio; tramite la sua vista super acuta era capace di prevedere i movimenti dell’avversario leggendo quali muscoli si tendevano, ma ha perso proprio per tale motivo: una volta che Ryuko gli ha oscurato i fori della visiera Sageyama si è ritrovato praticamente inerme. Per tale motivo il ragazzo giunge a una decisione estrema dettata da orgoglio e voglia di riscatto: si fa cucire gli occhi dal capo del Club di Cucito. Satsuki, tornata, guardando alla sua determinazione gli fornisce nuovamente l’uniforme e la possibilità di combattere Ryuko una seconda volta.

Senza capacità visive, ma coi sensi predisposti a percepire ogni minimo dettaglio ambientale, Sageyama stavolta si ritrova vincitore su Ryuko (costretta a ritirarsi).

Commento: Sebbene a mozziconi, riusciamo a trarre dai dettagli nuove informazioni riguardo alla storia pregressa di quest’anime. Iniziamo con questo: lo scopo di Isshin Matoi era quello di opporsi alle ambizioni dei Kiryuin tramite la kamui e ha lasciato la sua volontà in eredità ai suoi collaboratori Tsumugu e Aikuro. I due hanno scelto due stili differenti di agire: infiltrarsi e agire in incognito (Aikuro) e darsi alla guerriglia a volto scoperto (Tsumugu). Notiamo un dettaglio: Aikuro porta i colori dei Kiryuin (bianco e azzurro) mentre Tsumugu porta i colori di Ryuko (rosso e nero); altra cosa da notare è che, nei character design mostrati prima dell’inizio dell’anime, Aikuro viene mostrato mentre indossa un completo molto simile a quello indossato dal padre senza volto di Satsuki. Vedere per credere. Se così fosse ci sarebbe da chiedersi: perchè Aikuro vorrebbe distruggere le ambizioni di Satsuki e di sua madre? perchè, diciamocelo, da quel poco che si è visto della madre di Satsuki possiamo dire che è a causa sua se la ragazza si ritrova con tali manie di grandezza (sempre che siano sue e lei non lo faccia per accontentare la madre). Mi permetto di azzardare che la famiglia Kiryuin (cognome della madre, ipotizzo io) sia su impostazione matriarcale e non patriarcale e ciò spiegherebbe come mai il padre non si vede mai e sia tagliato fuori da tutte le decisioni importanti, anzi potrebbe anche avvalorare in parte la tesi Aikuro-padre. Mi verrebbe ora da ipotizzare che tutto nasca da una disputa familiare moglie-marito e che, dopo l’abbandono di Aikuro, questo sia andato da Isshin Matoi aiutandolo sulle sue ricerche sulla Life Fiber e nei suoi propositi di rovesciare i Kiryuin. Aikuro e Tsumugu si rivelano potenti, potenti come se indossassero una kamui. E forse la chiave di questo potere/forza forse risiede nel concetto di nudità che i due abbracciano totalmente.

E soprattutto… La Life Fiber viene prodotta dai Kiryuin o gestiscono solo il monopolio di scorte limitate? Bella domanda. Io ho il sospetto che la produzione della Life Fiber sia un processo ultra complicato, dispendioso e forse inumano. Mi torna in mente la pietra filosofale di Fullmetal Alchemist. Che l’elemento base della “fibra vitale” siano proprio esseri umani? Lo vedremo.

Ryuko ha capito che non può più solo fare affidamento su Senketsu, ma dovrà maturare e sviluppare nuove abilità per sconfiggere i membri del consiglio. Mako, stupida quanto volete, si è rivelata nella sua migliore forma d’amica. I membri del consiglio si dimostrano parecchio forti, determinati e ognuno con un legame particolare con Satsuki. Da qui in avanti, nell’ultima metà dell’anime, aumenteranno le rivelazioni e la spettacolarità degli incotri. Perchè, ammettetelo, per quanto figo possa essere lo scontro del terzo episodio tra le due ragazze, quello nel sesto episodio con Sageyama o con Tsumugu nel quinto, lo superano di diverse spanne.

Io qui mi fermo e vi rimando a tra due settimane. So che avremo da discutere parecchio!

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