La Saga di Kingdom Hearts: KH Coded (Presentazione)

di shishimaru 1

Settimane or sono da quando ho scritto di Kingdom Hearts II in cui abbiamo visto il nostro buon caro Sora fronteggiare i Nessuno di alcuni personaggi che tantissimi anni prima Ventus aveva incontrato, oltre che il Nessuno di Xehanort fresco di corpo nuovo. Nel finalissimo eravamo riusciti a capire che l’eroe del Keyblade aveva ricevuto una lettera in realtà indirizzata anche a Kairi e Riku da parte del Re per sancire una nuova partenza, un nuovo viaggio. Ma perché? In Kingdom Hearts Coded faremo venir fuori ciò che serve.

Partiamo dalle presentazioni come sempre. Kingdom Hearts Coded è un videogame di Square Enix diviso in episodi in collaborazione con Walt Disney Internet Group e progettato per essere utilizzato sui telefoni cellulari giapponesi. Fu annunciato nell’ormai relativamente lontano 2007 al Tokyo Game Show come titolo unicamente per il mercato giapponese per ovvie ragioni (cellulari giapponesi). Nel Giugno 2009 fu rilasciato il primo di otto episodi, per finire a fine Gennaio 2010 insieme al rilascio, giorni prima, di Kingdom Hearts: Birth by Sleep.

 

Fortunatamente, fu annunciato un nuovo rilascio per console Nintendo DS e si tratta precisamente del remake, Kingdom Hearts Re: Coded, che da l’opportunità ai giocatori e fan d’oltreoceano di proseguire con la storia. Coded (mi riferisco al remake d’ora in poi) non è ovviamente ad episodi ma completo e intero, sviluppato da h.a.n.d. insieme a Square Enix come ai tempi di 358/2 Days, il che potrebbe spaventare. Il gameplay di questo remake è differente dall’originale e combina gli elementi di BbS insieme a, in piccola parte, quelli di 358/2 Days e Coded per cellulari. Ciò che traspare anche già dai primi trailer è la velocità di azione presa da Sora: già in KH II lo vedevamo cresciuto e velocissimo nel combattere, il che dona una certa frenesia piacevole nel giocare nei suoi panni al contrario del primo e vecchio KH in cui si trattava di fare qualche combo semplice qua e là. In Coded, Sora (o meglio dire il suo corrispettivo in dati, ma ne riparlerò a tempo debito) sembra veramente avere quasi le veloci qualità di Ventus, coerentemente. Vi sono i soliti tasti direzionali per muoversi, i tasti per centrare un bersaglio e gli altri per colpire e creare combo finali oltre ad una mappa nel display inferiore in cui verranno fuori tutti gli elementi veramente utili alla componente più “puzzle”. Si tratta spesso di trovare portali che portano in luoghi in cui ci sono dei bug nei vari mondi descritti nel diario di Grillo ed entrarci portando a termine le missioni con tanto di condizioni di vittoria. Per quanto possa suonare poco divertente, personalmente ho trovato Coded un buon titolo in cui trovare “sazietà” prima dell’approdo del prossimo episodio ma si ha la sensazione a volte di essere estranei al solito KH: questo probabilmente è dovuto al fatto che l’ambiente di gioco è… un computer coi dati del grillario; il tutto è ben amalgamato e gli errori di 358/2 Days sembrano non esserci, ma la sensazione di essere fuori dal solito KH ovviamente c’è. Che altro dire? Il gioco ha un finale che come al solito carica l’appassionato del genere, come tutti gli altri episodi, e non rimane che aspettare più notizie dal nostro Nomura.

La prossima settimana arriveranno delucidazioni sulla trama come sempre, quindi occhio a spoiler e quant’altro!

Commenti (1)

  1. A suo tempo comprai la PSP solo per giocare KH BBS, non credo che per� adesso comprero un DS per giocare questo capitolo, sarebbe interessante per� avere pi� notizie riguardo a KH BBS volume2.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>