Dal Giappone agli Stati Uniti a nuoto

di tappoxxl 9


A molti potrà sembrare una pazzia, e io sono tra quelli, ma questa impresa del nuotatore specializzato nelle lunghe distanza, Benoit Lecomte, potrebbere farlo entrare nella storia come il primo uomo ad aver attraversato il Pacifico a nuoto. Stiamo parlando dell’Oceano più esteso della Terra. Ben 8.800 chilometri di traversata a nuoto e senza ausili meccanici. Il 44enne francese, laureato in architettura, vive a Dallas negli Stati Uniti e già in passato divenne famoso per aver attraversato l’Oceano Atlantico a nuoto. 5.500 km coperti in 73 giorni. L’uomo partirà dalle coste giapponesi il prossimo 14 aprile. Più precisamente, prenderà il largo da Choshi nella prefettura di Chiba, colpita dallo tsunami l’11 marzo scorso. Per questa cittadina ci sarà una grande visibilità a livello mondiale e un rilancio d’immagine in momenti simili è molto, molto incoraggiante per le persone del luogo.

Lo scopo della traversata, oltre ad ottenere un nuovo record mondiale, è quello di raccogliere fondi per la lotta al cancro, malattia che fece morire il padre di Lecomte. La traversata dovrebbe durare 5 mesi e potrà essere seguita in diretta sulla pagina ufficiale di facebook del nuotatore francese. Ovviamente, Benoit sarà seguito da un catamarano di appoggio dove potrà riposarsi e dormire nei momenti di pausa. Il suo programma dice che dovrà nuotare per una decina di ore al giorno, poi dovrà fermarsi e ripartire esattamente dallo stesso punto in cui si era fermato. Sarà dotato di un microchip impiantato sotto pelle che lo rintraccerà ovunque e permetterà alla nave appoggio di seguire il suo stato di salute in presa diretta. Avrà anche un microfono nella maschera con cui potrà dialogare direttamente con chi si collegherà live tramite internet. Il catamarano avrà un dispositivo capace di collegarsi alla rete globale ovunque e, si spera, in qualsiasi condizione atmosferica, così da poter seguire in diretta tutti gli spostamenti del nuotatore francese.

Ma ci sono anche dei rischi per Lecomte. Il primo di questi è rappresentato dagli squali, che popolano le acque fredde del Pacifico in gran numero. Per evitare spiacevoli incontri, Lecomte, indosserà dei braccialetti che producono dei campi magnetici capaci di allontanare gli squali. Come ulteriore protezione, attorno al nuotatore sarà presente sempre una grossa rete per catturare eventuali squali troppo aggressivi. Altri rischi riguardano le temperature estremamente rigide alle quali sarà esposto Lecomte. Ma per questo le mute termiche sanno fare miracoli.

Ecco le parole del nuotatore francese in merito alla traversata: “Nuotare è un po’ noioso, ma è la mia passione. E’ parte di me. Se non potessi seguire la mia passione, sarei un uomo infelice e diventerei un peso per tutte le persone che mi circondano”.

 

[fonte Corriere.it]

Commenti (9)

  1. la rete non catturera gli squali ma li terr� lontani

    1. si infatti mi sono espresso male…ovviamente la funzione primaria di una rete � quella di intrappolare qualcosa, ma c’� anche quella di tenere lontano qualcuno o qualcosa…

  2. che mostro, penso che piacerebbe a chiunque avere una simile prestanza fisica a 44 anni

    1. Quarantaquatro anni!?!? O_O

      Basta vado a prendermi a schiaffi, io non reggo una partitella da un’oretta a calcetto con gli amici XD e ho la met� degli anni suoi..

      Questo qui � un mostro..

      1. in effetti sono tanti anni per un’impresa simile…per� pensate pure che ci metter� cinque mesi, mica due giorni, quindi ci sta che andr� lento e non nuoter� con i ritmi dei nuotatori professionisti…rimane cmq un pazzo…

  3. O.O 1760 km al mese…sono quasi 29 al giorno! � un ritmo pazzesco!!

    1. detta cos� in effetti fa pi� impressione…minchia che robba!!…un pazzo atletico, ma sempre un pazzo!!

  4. Qualcuno di voi conosce l’ Ironman? 3,8 km di nuoto 180 km di bici e 42,195 km di corsa tutti insieme,
    la RAAM? Race Across America di 4800 km,
    o le ultra maratone di 200-300km?
    Gran uomo Beno�t Lecomte non un pazzo in se per se ma pazzo per il suo sport il nuoto!!

    1. ovviamente il termine “pazzo” non � offensivo…

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