- Questo topic ha 133 risposte, 31 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 10 anni, 1 mese fa da
.
-
Post
-
Io scommetto che dopo l’elefante della sera ci sará il drago di mezzanotte, nome strafigo tra l’altro :sbav:
O la balenottera azzurra delle 23:30 :asd:
Probabile comunque, ha appena aperto le 8 porte, non credo che il suo tentativo starà tutto in questo attacco. Magari un eventuale Drago, potrebbe essere un colpo Kamikaze che possa davvero danneggiare Madara :sisi:
sappiamo già che non potrà essere gai a sconfiggere madara, però il corpo di madara non è invulnerabile, può essere ferito anche gravemente da taijutsu e senjutsu, quindi direi di non sottovalutare troppo l’apporto di gai in questo frangente
Uno dei capitoli più inutili della storia.
Sono proprio certi capitoli a fare da concime per quelli che saranno spettacolari :sisi: “Dai cit.”
———- Post added at 17:10 ———- Previous post was at 17:02 ———-
Flashback per allungare l’attesa, non mi è dispiaciuto affatto… la storia di Gai e suo padre l’ho trovata dolcissima -oltre che come il rapporto tra Gai e Lee-.
Dai dice che Gai non sa usare ninjutsu e genjutsu… da quanto ho capito io li sa usare, ma preferisce il taijutsu -dato che sa fare la tecnica del richiamo-… ??Gai e Lee non sanno manimolare il chakra per renderlo un elemento…. ma possono usarlo nel taijutsu… veicolarlo nelle varie parti del corpo, infatti abbiamo visto molte volte Lee e Gai correre sull’acqua o arrampicarsi su pareti verticali quindi chakra sotto i piedi, nella tecnica del richiamo basta “richiamare” una buona o grossa quantità di chakra non occorre manipolarlo…
Non avrei mai creduto che Kishimoto, il cui modo di raccontare credo sia oramai chiaro a tutti, sarebbe riuscito ancora a sorprendermi dopo 668 capitoli, specie nell’affrontare un passaggio che aspettavamo tutti praticamente dall’inizio del manga. Il capitolo è bellissimo, emozionante e molto ben costruito. L’unica cosa su cui mi sento di fare un appunto riguarda la disposizione delle vignette in cui si vede il chakra fluire verso il cuore: sono le classiche vignette che servono ad aumentare l’hype, per cui io avrei evitato di interrompere la sequenza con il flashback, che avrei inserito prima. Ma a parte questo dettaglio minuscolo, il flashback è molto coerente, come ha detto Omoi (che secondo me ha centrato il punto), con uno dei concetti ricorrenti del manga, ovvero la volontà del fuoco. La cosa che ho apprezzato di più del capitolo è il modo in cui le due cose vengono messe in relazione. Innanzitutto da un punto di vista estetico, con il cambiamento dell’aspetto di Gai, che sembra circondato dalle fiamme, e con l’evoluzione cromatica dell’aura che lo circonda. In secondo luogo da un punto di vista filosofico, con un parallelo che secondo me è stato reso dall’autore in maniera esemplare: le foglie autunnali, che da verdi sono diventate rosse, nel cadere e decomporsi andranno a costituire il nutrimento per le foglie che cresceranno al loro posto. In un certo senso è come se il loro rosso desse vita ad un verde ancora più rigoglioso. Inquadrato in questa cornice metaforica l’atteggiamento che ha sempre caratterizzato questo personaggio, ottusamente sereno, instancabilmente e talvolta inspiegabilmente sorridente e positivo, trova una sua ragion d’essere: la morte non è da interpretarsi come la fine di una vita, ma come il passaggio di testimone da una vita ad un’altra. E’ quello che è successo tra Gai e suo padre, è quello che succederà tra Lee e Gai. Da cui l’inutilità del volgere lo sguardo all’indietro, perché da come viviamo dipende come vivrà chi verrà dopo di noi. Come è già accaduto più volte in passato, nel raccontare la morte di un personaggio Kishimoto racconta il personaggio stesso, fa del momento della morte un’istantanea della sua filosofia di vita. L’apertura dell’ottava porta non è la fine di quella che Gai definisce primavera della giovinezza, ma il suo splendido coronamento. D’altronde ogni autunno segue una primavera e ne precede un’altra.
Non credo di esagerare nel dire questo, ma oltre che belle da leggere si tratta di pagine che hanno una marcata venatura poetica. Sarebbe bello se nel prossimo capitolo cominciasse a nevicare.
[ATTACH=CONFIG]4568[/ATTACH]
A me sembra proprio lui, ha anche le Kiba alle spalle :sisi:
Ho sempre pensato che quando una tv compra i “diritti” di un’opera quindi ti da tanti soldini un minimo di collaborazione devi garantirgliela, io penso che tutti i filler anche quelli + osceni, vengano “almeno” fatti vedere a Kishi, per far si che non si trovino cose o concetti proprio opposti all’opera…. qui la domanda é nato prima l’uovo o la gallina? Raiga é stato creato dai disegnatori dell’anime e poi kishi l’ha ripreso o é stato dato come personaggio tempo fa da kishi all’anime ? :mah:
———- Post added at 17:26 ———- Previous post was at 17:20 ———-
“Dai” è un mito :asd: Ora si capische che gli Hachimon vengono passati da padre in figlio o da maestro in allievo come fosse una tradizione di sacrifici. Non ho capito il commento di Madara sul colore comunque, figata :sbav:
In questi ultimi due capitoli, l’idea che mi son fatto é che Madara col suo sharingan la tecnica delle otto porte l’abbia già vista in passato, ma nessuno era mai arrivato ad aprire l’ottava, anche perché secondo me (lo dice anche Kakashi) non tutti possono spingere il proprio corpo oltre certi limiti e tipo un’abilità innata, non nel senso concettuale del manga, poche persone riescono a farlo :sisi:
Come dice Thin c’è sicuramente la metafora stagionale, in ogni discorso praticamente Gai parla di primavera ed inverno (queste due non a caso) ma anche una metafora oraria tramite le tecniche, lo scandire il percorso delle tecniche del Loto (che sempre non a caso è un fiore che quindi sboccia e poi diventa dormiente, ma se non sbaglio è anche un fiore che sboccia raramente o addirittura muore dopo una sola fioritura, come fosse una tecnica one-shot). Queste cose definiscono delicatamente un personaggio con una patina pacchiana apparente e che a logica mal si amalgamerebbe a queste componenti così romantiche. Gai è un signor personaggio e Kishi fortunatamente non lo sta sprecando.
Belli…… davvero belli tutti i vostri discorsi filosofici poetici sulle stagioni la vita la morte tutto davvero toccante…..
Se non si trattasse di kishimoto che si inventa resurrezioni impossibili senza giustificazioni e senza un minimo di senso…. Gai potrà anche morire ma alla fine sarà la morte inutile di un personaggio inutile….. Ricordo a tutti che anche kakashi era morto (e con lui tutto il villaggio della foglia) eppure il terribile pain in 5 minuti cambia idea diventa buono e resuscita tutti……Manga iniziato benissimo potenziale enorme ma da tempo diventato patetico
Kakashi è morto senza alcun approfondimento, quindi non “alla Kishimoto”. Tra l’altro l’assenza del flashback ricordo che all’epoca fece ipotizzare praticamente a tutti che non fosse morto o che non lo sarebbe rimasto a lungo.
———- Post added at 18:33 ———- Previous post was at 18:28 ———-
Consiglio a tutti di rileggere il capitolo, e probabilmente anche il prossimo, con questa canzone in sottofondo. Me la immagino cone se Gai la dedicasse a Lee..
https://www.youtube.com/watch?v=5zZee9YYzP8&feature=youtube_gdata_player
Ho sempre pensato che quando una tv compra i “diritti” di un’opera quindi ti da tanti soldini un minimo di collaborazione devi garantirgliela, io penso che tutti i filler anche quelli + osceni, vengano “almeno” fatti vedere a Kishi, per far si che non si trovino cose o concetti proprio opposti all’opera…. qui la domanda é nato prima l’uovo o la gallina? Raiga é stato creato dai disegnatori dell’anime e poi kishi l’ha ripreso o é stato dato come personaggio tempo fa da kishi all’anime ? :mah:
possono essere vere entrambe, però un manga è come qualsiasi opera, non è che viene scritto e pubblicato direttamente senza subire cambiamenti, quello che arriva in edicola è solo l’ultima stesura, quindi c’è sempre la possibilità che qualche filler e/o personaggio sia nato da idee alla fine scartate da kishi, per motivi vari
quindi c’è sempre la possibilità che qualche filler e/o personaggio sia nato da idee alla fine scartate da kishi, per motivi vari
Sicuramente, sarebbe curioso saperne di più su questa scelta, ma è solo curiosità appunto, non cambierebbe niente :sisi:
———- Post added at 18:59 ———- Previous post was at 18:58 ———-
Non credo di esagerare nel dire questo, ma oltre che belle da leggere si tratta di pagine che hanno una marcata venatura poetica. Sarebbe bello se nel prossimo capitolo cominciasse a nevicare.
E io non esagero nel dire che fai sempre bei interventi, fossi in te prenderei in considerazione l’idea di scriverle sul blog, fare qualche recensione o cose del genere 😀
Altra cosa che mi preme far notare: Minato ed i suoi “ma ne sei sicuro” e poi un “perchè?” fin troppo eloquente.
Cosa significano quegli interventi? Un Hokage che si è sacrificato per il villaggio e per suo figlio che si stupisce del gesto anzi, quasi non lo comprende. Perchè Gai è così, è un personaggio sostanzialmente illogico, di puro istinto, ed ora vuole proteggere la sua prole (Lee) e la sua gente (Villaggi), e non ci pensa nemmeno un secondo a sacrificarsi, non pensa che potrebbe fallire e morire invano ad esempio, si butta e carica a testa bassa perchè il suo istinto gli dice così. Tra l’altro parliamo di un personaggio che dire Over-Power è poco, uno dei pochi a non essere MAI stati sconfitti nel manga, e che quindi sente anche la responsabilità di farsi sotto per primo.
Poi vi copio-incollo il testo della canzone che ho postato perchè è impressionante il culo che ho avuto a beccarla così quagliante col personaggio/capitolo :asd: Che tra l’altro è degli Imagine Dragons :asd:
I’m bleeding out
So if the last thing that I do
Is bring you down
I’ll bleed out for you
So I bare my skin
And I count my sins
And I close my eyes
And I take it in
I’m bleeding out
I’m bleeding out for you, for you.When the day has come
That I’ve lost my way around
And the seasons stop and hide beneath the ground
When the sky turns gray
And everything is screaming
I will reach inside
Just to find my heart is beatingOh, you tell me to hold on
Oh, you tell me to hold on
But innocence is gone
And what was right is wrong‘Cause I’m bleeding out
So if the last thing that I do
Is to bring you down
I’ll bleed out for you
So I bare my skin
And I count my sins
And I close my eyes
And I take it in
And I’m bleeding out
I’m bleeding out for you (for you)When the hour is night
And hopelessness is sinking in
And the wolves all cry
To fill the night with hollering
When your eyes are red
And emptiness is all you know
With the darkness fed
I will be your scarecrowYou tell me to hold on
Oh you tell me to hold on
But innocence is gone
And what was right is wrong‘Cause I’m bleeding out
So if the last thing that I do
Is to bring you down
I’ll bleed out for you
So I bare my skin
And I count my sins
And I close my eyes
And I take it in
And I’m bleeding out
I’m bleeding out for you, for you.Altra cosa che mi preme far notare: Minato ed i suoi “ma ne sei sicuro” e poi un “perchè?” fin troppo eloquente.
Cosa significano quegli interventi? Un Hokage che si è sacrificato per il villaggio e per suo figlio che si stupisce del gesto anzi, quasi non lo comprende.
Secondo me Minato come personaggio é lontano dal modo di essere di Gai, nella sua logica lo vede come un sacrificio vano che non portarà a nulla di risolutivo, al massimo potrà guadagnare un pò di tempo…
Gai però nel rispondere a Madara gli fa capire , il motivo per cui lo fa realmente, oltre un “tentativo” per vedere se riesce a procurare qualche danno all’Uchiha, Gai vuole farlo per i principi in cui ha sempre creduto, per il suo credo, per i suoi amici e per lasciare un esempio forte alle nuove generazioni, lo sguardo sbarrato di Minato aggiunto a quello consapevole di Kakashi é per le risposte che Gai da a Madara, per me non é per la velocità che quest’ultimo ha acquisito, o per la quantità di chakra sprigionato…
La conclusione sta nella comprensione da parte di Minato del “mondo” di Gai da cui scaturirà una stima immensa, mondo che Kakashi comprende già appieno di li la stima infinita per il suo amico/rivale…Io invece sono fiducioso che andrà in porto eccome la mossa di Gai… nel capitolo scorso per la prima volta abbiamo visto Madara intimorito da una tecnica. Il Dio Madara, uno che ha visto in una guerra kyubi naruto, il jubi, jubito, eppure il grande Hashirama e ha sempre fatto il figo saccente… nel capitolo scorso sembrava intimorito dal fatto che Gai potesse rilasciare questa famosa “energia rossa”.
Secondo me, in virtù del fatto che i taijustu fanno danno a Madara, forse… qualcosa di positivo succederà. Lo spero! 😀Osservazione random:
Sono due capitoli che Kishimoto ci mostra Madara, Obito, Kakashi &co (insomma quel gruppetto) che sembrano avvicinarsi sempre di più allo Shinjuu, o meglio quel che ne rimane.
Sarà una mia impressione, ma inizialmente non sembravano così vicini all’albero? Coincidenze? :look:Letto il capitolo.
Voto 10
Personalmente l’ho trovato un capitolo perfetto.
Un capitolo così bello non si vedeva da tanto tanto tempo.Avete già elogiato il gran personaggio che è Gai e quindi non mi dilungherò anch’io. Dico solo che molte volte le cose semplici (come il character di Gai) sono le più riuscite e belle.
E’ un personaggio secondario/comprimario che è riuscito a farsi amare dai lettori per le “parole” e non per i combattimenti, infatti essenzialmente non combatte quasi mai e quando lo fa lo fa a spizzichi e bocconi (un po’ come Jiraiya).
Questo dimostra quanto Kishi sia stato bravo.Per il resto riguardo il capitolo:
– disegnato stra stra bene. Si vede chiaramente che in questo cap l’autore ha curato maggiormente i disegni, sintomo che anche per lui questo capitolo è fondamentale. La doppia pagina è una delle più belle dell’intero manga.
– il flashback questa volta cade a fagiolo ed è perfettamente contestualizzato.
Flashback che oltretutto è molto bello, incisivo e toccante.
Avete poi già parlato della fusione di significati e parole con le varie vicende.– in generale l’intero capitolo è continuo crescendo di pathos. E’ molto emozionante, ed era da molto tempo che non si percepivano capitoli così.
Ero preoccupato che l’assenza relativa di pathos (o perlomeno a fasi molto alterne, che spezzano forse un po’ troppo il “tono” generale) potesse rovinare un momento del genere, e invece Kishi è riuscito a realizzarlo benissimo.
All’interno di tanti capitoli in cui non vi sono veri e propri picchi di pathos come quelli dei vecchi capitoli (i quali risultano irraggiungibili), un capitolo del genere risalta ancora di più e riesce proprio a ed entrare in quel gruppo di vecchi capitoli ultra-carichi di pathos che ancora oggi vengono ricordati.– spero, come già detto per lo scorso capitolo, che l’attacco di Gai non si riveli totalmente inutile ma che anzi aiuti in maniera decisiva Naruto and co. (un po’ come fece Jiraiya contro Pain).
Purtroppo è impensabile che Gai vinca, anche se sarebbe fantastico :sbav:
Che un personaggio secondario sconfigga un main-villain è purtroppo utopia, però essendo i character secondari di Naruto tanto belli sarebbe una vera goduria (e regalo ai fan).
Purtroppo per le logiche che sappiamo sarà Naruto (+ Sasuke?)
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.