Ancora per me ne sappiamo troppo poco per poter avere delle risposte alla tua domanda, che per me è interessante e può anche vivere di vita propria… Possiamo solo fare delle ipotesi campate su altre ipotesi…
Se i frutti del diavolo esistessero da sempre, magari qualche studioso si sarà preso la briga di catalogarli. E poi qualcun altro ha ripreso questo lavoro. Col tempo una raccolta decente la si può fare. Ma sarebbero libri difficilmente reperibili perché di grande valore per chi li possiede!!!
Se poi come sembra i frutti si rigenerano subito dopo la morte dell’utilizzatore, queste liste potrebbero anche essere utili per cercare un dato frutto. Magari sono informazioni incomplete, forse che non tutti gli utilizzatori manifestano al grande pubblico il proprio potere e ce ne sono così tante varietà da avere un ciclo più che centenario… E poi di alcuni frutti potrebbero essere sconosciuti i limiti, se l’utilizzatore riescie a tenerli nascosti. Magari che la sabbia di Crocodile è vulnerabile all’acqua non è un’informazione riportata in alcun catalogo.
Ma un frutto come il dark dark di BN dà un potere tanto grande da farsi notare per forza! Come credo un po’ tutti i rogia. Sempre che uno non se ne stia isolato come Eneru… E magari conoscendo l’utilizzatore di un dato frutto, il fatto che è deceduto e che altri non hanno manifestato quel potere, uno potrebbe presumere che questo frutto sia in circolazione…