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Fruits Basket
Fruits Basket (フルーツバスケット, Furūtsu Basuketto), è un’opera di Fruits Natsuki Takaya pubblicata per la prima nella rivista di Hana Yume a partire dal 1999 al 2006 in Giappone, mentre l’edizione italiana è stata pubblicata dalla Dynit ed terminata nel 2008.
Dalla serie è stato tratto un anime di 26 puntate che sono state dirette da Akitaro Daichi.
Trama
Tohru Honda, studentessa di liceo, da poco orfana di entrambi i genitori (la masre muore in un incidente in macchina) , vive in una tenda nel bosco cercando di mantenersi da sola, all’insaputa del nonno a cui era affidata, che le aveva chiesto di trovarsi momentaneamente una sistemazione a causa della ristrutturazione e ampliamento della casa.
Durante una passeggiata Tohru scopre che vicino alla sua tenda abita il suo compagno di classe, Yuki Sohma, e che tutta l’intera area (compresa la zona dove era situata la tenda) era di proprietà della Sohma.
Yuki, venuto a sapere della sistemazione dalla ragazza, insieme al padrone di casa Shigure, nonchè suo cugino, decidono di ospitarla in cambio che lei faccia le pulizie e i lavori di casa.
Durante lo scontro tra Yuki e suo cugino Kyo, nel tentativo di fermarli, Tohru viene a sapere il segreto che aleggia sui membri della famiglia Sohma..Mi hai preceduta! O__O Volevo mettere lo stesso post, ma mi sono vista fregare per poco XDD.
Io ho letto questa serie e, anche se disprezzo i disegni molto”fanciulleschi e frivoli”, trovo la trama avvincente ed emozionante.
Mi è piaciuta ( direi fosse il minimo per il costo che aveva ò_ò), ma avrei modificato la grafica.Fruits Basket è un fumetto assai profondo. La fumettista ha creato una storia molto ingarbugliata e la cosa che affascina è che riesce a descrivere con abilità gli stati d’animo dei personaggi, i loro pensieri, le loro emozioni sia presenti che passati, riesce a caratterizzare la scena di ogni personaggio molto chiaramente grazie ai retini. Ho letto moltissimi manga ma nessuno mi ha mai colpito come questa fumettista. Lei usa dei retini particolari per ogni scena ed ogni scena è differente tra loro, per questo mi ha colpito. Ogni personaggio ha il suo retino, specifico. La stimo molto per questo, mi piacerebbe davvero imparare le sue tecniche. Avete mai letto la sua nuova opera? Il canto delle stelle? Anche quella è un’opera molto profonda. A quanto pare la fumettista tratta spesso dei problemi della gioventù, di ciò che sentono, di ciò che provano. Esattamente come uno scrittore di libri, tranne che unicamente scrivere lei in più disegna le scene per coinvolgere maggiormente il lettore. Non importa se ad alcuni non piacciano i disegni, perché quelli, leggendo la storia, divengono secondari, da quanto quest’ultima ti coinvolga. Non pensate anche voi?
Fruits Basket è un fumetto assai profondo. La fumettista ha creato una storia molto ingarbugliata e la cosa che affascina è che riesce a descrivere con abilità gli stati d’animo dei personaggi, i loro pensieri, le loro emozioni sia presenti che passati, riesce a caratterizzare la scena di ogni personaggio molto chiaramente grazie ai retini. Ho letto moltissimi manga ma nessuno mi ha mai colpito come questa fumettista. Lei usa dei retini particolari per ogni scena ed ogni scena è differente tra loro, per questo mi ha colpito. Ogni personaggio ha il suo retino, specifico. La stimo molto per questo, mi piacerebbe davvero imparare le sue tecniche. Avete mai letto la sua nuova opera? Il canto delle stelle? Anche quella è un’opera molto profonda. A quanto pare la fumettista tratta spesso dei problemi della gioventù, di ciò che sentono, di ciò che provano. Esattamente come uno scrittore di libri, tranne che unicamente scrivere lei in più disegna le scene per coinvolgere maggiormente il lettore. Non importa se ad alcuni non piacciano i disegni, perché quelli, leggendo la storia, divengono secondari, da quanto quest’ultima ti coinvolga. Non pensate anche voi?
Sono totalmente d’accordo con te (a parte sulla cosa dei retini, che non avevo notato perchè non ne capisco tanto :D). Anch’io trovo che l’autrice sia davvero brava nel caratterizzare i personaggi, dal più presente a quello che appare più raramente. E’ sicuramente tra le mie mangaka preferite a livello di shojo, perchè le sue storie sono particolari. Fruits Basket non è la banale storiella della studentessa innamorata, ma ha una storia molto complessa che pian piano mette in luce i sentimenti dei personaggi e la vita di ognuno di loro. Personalmente, di questo manga, mi piace molto la protagonista: è una persona che riesce a vedere il bene negli altri e che cerca di vivere positivamente nonostante abbia sofferto tanto (anche se questa descrizione è un po’ riduttiva perchè ci sarebbero davvero tante cose da dire su di lei).
Anch’io sto leggendo “Il canto delle stelle” e trovo incredibile come l’autrice, ancora una volta, riesca in maniera così forte a far esprimere ai personaggi i loro sentimenti. Davvero il disegno passa in secondo piano, quando hai storie e personaggi così particolari e una storia così forte.Già, io l’adoro ^^ Quando lessi fruits basket per la prima volta ero alle elementari, in seconda se non sbaglio *_°, ed era la prima edizione. Quando lo leggevo insieme ad una mia cara amica rimanevamo estasiate dalla storia ed anche dai disegni >+<, se pur non capivamo totalmente la storia. Amavamo soprattutto Tohru e sotto sotto volevamo diventare come lei. A lei piaceva soprattutto Yuki, io invece ho sempre preferito Kyo. Aveva un carattere esplosivo, sempre un po imbarazzato, ma pieno di attenzioni verso Tohru. L'ho sempre adorato e un po speravo di trovare un ragazzo di cui innamorarmi simile a lui (ahah…alla fine non ho trovato il moroso simile a lui, ahah ma quasi quasi assomiglia a Yuki).
Quella storia mi aveva conquistato il cuore, pensa che io ci sono cresciuta con fruits basket, con temi d'amore e magica doremì. Con gli anni ho cercato in varie fumetterie il manga per collezionarmelo, ma senza successo. Poi in internet ho trovato tutti i volumi, se pur scannerizzati di Fruits basket e allora gli ho scaricati. E me li sono riletti. Ripeto: amo quella storia.Già, io l’adoro ^^ Quando lessi fruits basket per la prima volta ero alle elementari, in seconda se non sbaglio *_°, ed era la prima edizione.
Io neanche sapevo dell’esistenza dei manga alle elementari!!! 😀
Anch’io adoro Kyo, ma il mio preferito è Ayame 😀 Lo trovo molto sensibile, nonostante la sua eccessiva esuberanza.
E’ strano che non trovi il manga in giro… dalle mie parti li trovo ancora. Hai provato ad ordinarli? Oppure prova su eBay.
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