Batman numero zero

di bila Commenta

Come, ormai, molti di voi sapranno, la Dc comics in Italia è passata da Planeta de Agostini a RW Lion; questo passaggio ha dato i suoi primi frutti con sei speciali numeri 0 pubblicati dalla casa del leone, ognuno dei quali propone al lettore delle storie slegate dalla continuity Dc attuale, degli omaggi al lettore per il nuovo corso (omaggi mica tanto, visto il prezzo di copertina 2.95€ che, a mio parere, per una “promo” sono un prezzo troppo alto; sarebbe stato un discorso diverso se fosse la serie regolare) ; ogni albo reca impressa la scritta: “Albo speciale da collezione” e, dopo averli sfogliati tutti, devo ammettere che uno in particolare merita questo titolo. Sto parlando di Batman.

Nel numero 0 del cavaliere di Gotham si possono apprezzare due storie tirate fuori dagli archivi Dc; due storie completamente diverse l’una dall’altra, ma entrambe adatte a questo numero “speciale”. Stiamo parlando della storia intitolata “SPLASH” e di “Ricercato: Babbo Natale. Vivo o Morto!”.

La prima è un’opera rimasta chiusa per anni, che la casa editrice ha pubblicato negli Stati Uniti su Batman Hidden Treasures #1 del dicembre 2010; la collana in questione raccontava storie di Batman inedite che erano state archiviate e mai pubblicate. Nel nostro caso siamo di fronte ad un piccolo gioiellino, ci troviamo, infatti, tra le mani una storia di Ron Marz (Silver Surfer, ma soprattutto Witchblade) che racconta l’ennesimo caso di omicidi seriali a Gotham. Questa volta Batman si troverà di fronte l’oscura creatura conosciuta come Solomon Grundy, una storia di per se’ interessante, anche se breve, ma che trova il suo punto di forza nelle fantastiche tavole di Bernie Wrightson, un maestro in fatto di atmosfere cupe e thriller, come appunto gli scenari dell’uomo pipistrello; 22 “Splash pages”, pagine senza ballon (da qui il titolo della storia…almeno credo) che lasciano al disegno tutto lo spazio di cui ha bisogno, narrando la storia nella colonna laterale. (in realtà le pagine splash sono 20, perché le ultime 2 pagine presentano dei ballon, anche se sono solo 5 in due pagine)

L’altra storia invece ci porta indietro nel tempo al 1979, a DC Special Series #21; al timone abbiamo Dennis O’Neill (storico fumettista americano) mentre al disegno fa la sua comparsa un giovane fumettista che, col passare degli anni, entrerà nell’olimpo degli autori di Batman, sto parlando di Frank Miller. Voglio essere onesto e vi dico che la storia non è certo la migliore che si potesse trovare, però ci mostra un Miller, acerbo, che già presenta un suo stile, stile che molto richiama i tratti del grande Will Eisner. La storia probabilmente la scorderete la sera stessa, però il disegno  vi rimarrà un po’ più a lungo.

Facendo un po’ i conti la spesa (quei famosi 2.95 €) in questo caso è ben giustificata, lo sarebbe anche solamente per la prima storia. Al contrario degli altri numeri 0, di sicuro questo ha le carte in regola per meritare la scritta: Albo Speciale Da Collezione.

Lo avete letto? Se sì, che ne pensate?

[ Fonte | Lion ]

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